Martedì 27 ottobre 2015, presso la Missione Speranza e Carità di Biagio Conte in via Archirafi a Palermo si svolgerà la celebrazione della Giornata del dialogo cristiano-islamico: dall’accoglienza alla convivenza pacifica.
Il Programma interreligioso prevede alle ore 18.30 il raduno per la Marcia della Pace con i Rappresentanti delle Chiese Cristiane: Valdese Metodista, Avventista, della Riconciliazione, Anglicana, Luterana, Ortodossa del Patriarcato di Costantinopoli, Ortodossa del Patriarcato di Romania, Esercito della Salvezza, Cattolica, i Rappresentanti delle varie Comunità Islamiche e della Comunità Islamica COREIS, i Rappresentanti delle Comunità Ebraica, Induista, Buddista, i Rappresentanti della comunità cristiana Tamil e dei credenti di varie nazionalità, i Rappresentanti dei diversi Movimenti: SAE (Segretariato Attività Ecumeniche), Presenza del vangelo, Focolarini, Comboniani, Comunità S. Egidio, MIR, e i Rappresentanti degli “uomini di buona volontà” della nostra Sicilia che si muoveranno insieme lungo la via Tiro a Segno, piazza Decollati e Via Decollati per raggiungere la Cittadella del Povero.
Tutti si impegnano a portare un piccolo dono, anche alimentare, per sostenere il progetto di aiuto ai nostri fratelli in necessità della Missione Speranza e Carità.
Presso la Missione i partecipanti saranno accolti da don Pino Vitrano, Assistente Spirituale della Missione e si procederà alla lettura di un breve messaggio sul significato di tale iniziativa. Seguiranno gli interventi della Comunità Islamica con lettura di un brano del Corano, seguita dalla preghiera per la pace e da un canto islamico. Quindi interverrà il Pastore della Chiesa Valdese Metodista Peter Ciaccio, che leggerà un passo del Vangelo, seguito da un momento di preghiera e un canto cristiano. Parole di testimonianza (due musulmani residenti nella Missione e due cristiani dell’Eritrea). Dopo una breve pausa di Preghiera silenziosa per tutte le vittime della guerra, dell’odio, delle persecuzione, del terrore ci sarà la lettura di un brano della dichiarazione “Nostra Aetate” (C.V.II), preghiera finale elevata da tutti i presenti per la pace (Papa Francesco – incontro a interreligioso a Sarajevo Giugno 2015). Al termine scambio della pace e frazione del pane della fraternità, offerto dalla Missione.
Il Programma interreligioso prevede alle ore 18.30 il raduno per la Marcia della Pace con i Rappresentanti delle Chiese Cristiane: Valdese Metodista, Avventista, della Riconciliazione, Anglicana, Luterana, Ortodossa del Patriarcato di Costantinopoli, Ortodossa del Patriarcato di Romania, Esercito della Salvezza, Cattolica, i Rappresentanti delle varie Comunità Islamiche e della Comunità Islamica COREIS, i Rappresentanti delle Comunità Ebraica, Induista, Buddista, i Rappresentanti della comunità cristiana Tamil e dei credenti di varie nazionalità, i Rappresentanti dei diversi Movimenti: SAE (Segretariato Attività Ecumeniche), Presenza del vangelo, Focolarini, Comboniani, Comunità S. Egidio, MIR, e i Rappresentanti degli “uomini di buona volontà” della nostra Sicilia che si muoveranno insieme lungo la via Tiro a Segno, piazza Decollati e Via Decollati per raggiungere la Cittadella del Povero.
Tutti si impegnano a portare un piccolo dono, anche alimentare, per sostenere il progetto di aiuto ai nostri fratelli in necessità della Missione Speranza e Carità.
Presso la Missione i partecipanti saranno accolti da don Pino Vitrano, Assistente Spirituale della Missione e si procederà alla lettura di un breve messaggio sul significato di tale iniziativa. Seguiranno gli interventi della Comunità Islamica con lettura di un brano del Corano, seguita dalla preghiera per la pace e da un canto islamico. Quindi interverrà il Pastore della Chiesa Valdese Metodista Peter Ciaccio, che leggerà un passo del Vangelo, seguito da un momento di preghiera e un canto cristiano. Parole di testimonianza (due musulmani residenti nella Missione e due cristiani dell’Eritrea). Dopo una breve pausa di Preghiera silenziosa per tutte le vittime della guerra, dell’odio, delle persecuzione, del terrore ci sarà la lettura di un brano della dichiarazione “Nostra Aetate” (C.V.II), preghiera finale elevata da tutti i presenti per la pace (Papa Francesco – incontro a interreligioso a Sarajevo Giugno 2015). Al termine scambio della pace e frazione del pane della fraternità, offerto dalla Missione.