Il cardinale: “Il lavoro parte dello sviluppo e non un ammortizzatore sociale”

IN PRIMO PIANO

  • Il cardinale: “Il lavoro parte dello sviluppo e non un ammortizzatore sociale”

NOVITÀ DIOCESIPA

  • Tornato alla Casa del Padre, mons. Salvatore Maria Bottari
  • Concorso fotografico “Concilio Ecumenico Vaticano II – Come eravamo”

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • Bagheria: Atto vandalico ai danni del busto che raffigura il cardinale Pappalardo
  • A Baucina si rinnova il culto a Santa Fortunata

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • A Montepellegrino giornata di celebrazione in onore del Beato Laval
  • A Roma Convegno liturgico per Seminaristi
  • Prorogata la mostra Sicilia Ritrovata. Arti decorative dai Musei Vaticani e dalla Santa Casa di Loreto 
  • Pellegrinaggio Diocesano al Santuario Madonna delle Lacrime

NOTIZIE DALLA CHIESA

  • Presto sugli altari il Santo del sorriso

IN PRIMO PIANO
Il cardinale: “Il lavoro parte dello sviluppo e non un ammortizzatore sociale”

Una riflessione sulla preghiera, l’attualità del messaggio di Santa Rosalia, ma anche un richiamo alla questione dell’occupazione e alla testimonianza resa dal servo di Dio padre Pino Puglisi che presto sarà elevato agli onori degli altari. Sono alcuni dei temi contenuti nell’omelia pronunciata dal cardinale Paolo Romeo a Monte Pellegrino nel giorno della Solennità di Santa Rosalia, patrona di Palermo.
“Salendo come pellegrini su questo Monte, che è stato eremo della Santuzza, rileggiamo intrecciate ed indissolubili due storie: la storia di Rosalia e quella della nostra Città. Facciamo memoria di quello che i nostri padri hanno chiesto a lei nel tragico momento del contagio pestilenziale e rinnoviamo la nostra devozione alla vergine eremita che è per tutta Palermo un autentico faro di santità”. “Avvicinarsi a Rosalia – ha aggiunto – è fuggire dai compromessi, a costo di pagare di persona la scelta della legalità, della giustizia, della correttezza professionale, e persino del reale impegno politico e sociale, come amministratori della cosa pubblica”.
Molto coinvolgente la riflessione del cardinale che ha affrontato il tema del lavoro in questi giorni di grande tensione sociale.
“Possiamo tacere sul diritto al lavoro che deve costituire il fondamento del futuro delle nuove generazioni? – ha detto –  Lavoro che, bisogna ribadirlo, non può più essere considerato come “ammortizzatore sociale”, perché in tal caso non genera sviluppo ed è soggetto ad ogni possibile strumentalizzazione. Lavoro che va garantito perché contribuisce all’autentico progresso dell’uomo e della società, perché costruisce in modo solido quello “sviluppo umano integrale”.
Come suole fare di solito, il cardinale Romeo ha concluso il suo intervento citando padre Pino Puglisi. “Il discepolo è testimone soprattutto testimone della resurrezione di Cristo… Certo, la testimonianza cristiana è una testimonianza che va incontro a difficoltà, una testimonianza che diventa martirio, infatti testimonianza in greco si dice ‘martyrion’. Dalla testimonianza al martirio il passo è breve, anzi è proprio questo che dà valore alla testimonianza. Don Pino legava senza soluzione di continuità la vita interiore del discepolo con la sua testimonianza credibile e continuava: “Il testimone è testimone di una presenza del Cristo presente dentro, anzi dovrebbe diventare trasparenza di questa presenza. E testimonia la presenza di Cristo attraverso la sua vita, vissuta proprio con questo desiderio costante di vivere in una comunione perfetta con Lui, sempre più profonda con Lui, in una fame e sete di Lui”.

NOVITÀ DIOCESIPA
1. Tornato alla Casa del Padre, mons. Salvatore Maria Bottari

Nel pomeriggio di ieri, dopo una malattia, è morto all’età di 90 anni mons. Salvatore Maria Bottari. Fu ordinato presbitero il 6 luglio 1947, ed ha pertanto festeggiato di recente i 65 anni di vita sacerdotale. Le esequie avranno luogo domani, giovedì 6 settembre alle ore 9.30 nella chiesa Cattedrale di Palermo.
Mons. Bottari, prelato d’onore di sua Santità, fu canonico del capitolo della Cattedrale, ricoprì l’incarico di Padre spirituale in seminario e di Penitenziere diocesano. Era anche Rettore della chiesa di Santa Maria degli Angeli. Ha speso la sua vita nel generoso impegno al servizio del prossimo. Quanti l'hanno conosciuto lo ricordano impegnato nella preghiera, nelle confessioni, nelle sagge riflessioni, nella guida spirituale.
Ci stringiamoci alla sua famiglia con la preghiera e con il ricordo di questo presbitero che ha lasciato un segno indelebile in tutti coloro hanno avuto la fortuna di conoscerlo.

2. Concorso fotografico “Concilio Ecumenico Vaticano II – Come eravamo”
L’Ufficio Pastorale Comunicazioni Sociali, in occasione dell’Anno della Fede 2012/2013 indetto dal Santo Padre Benedetto XVI, organizza un Concorso fotografico sul tema: “Concilio Ecumenico Vaticano II – Come eravamo”. Coloro che intendono partecipare debbono inviare le foto in formato digitale che documentino momenti storici, celebrativi e curiosi del Concilio Vaticano II al seguente indirizzo Email: ufficiostampa@diocesipa.it entro il termine del 15 ottobre 2012.
Un’apposita commissione premierà le migliori 3 fotografie pervenute che insieme a tutte le altre costituiranno oggetto di una mostra che sarà realizzata in occasione della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti il prossimo 24 gennaio 2013.

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Bagheria: Atto vandalico ai danni del busto che raffigura il cardinale Pappalardo

Grazie al tempestivo intervento di alcuni operai di una ditta privata, il busto raffigurante il cardinale Salvatore Pappalardo che era stato danneggiato giovedì scorso da alcuni vandali che hanno versato sopra una sostanza rossastra, non subirà danni irrimediabili. A fare intervenire sul posto, a piazza Sepolcro dove il busto è collocato su un piedistallo in marmo, è stato l’assessore all’Urbanistica Pietro Tornatore che ha chiamato il fratello Nino e un altro operaio specializzato Giuseppe Barone che hanno usato dei solventi per sciogliere lo strato che era stato versato sull’opera realizzata dall’artista Nino Parlagreco. “Mio fratello e un suo collaboratore hanno eseguito il lavoro gratuitamente senza pretendere nulla – dichiara l’assessore – si tratta di specializzati lattonieri che hanno effettuato la pulizia utilizzando solventi specifici. Hanno ripulito tutto il busto, comprese anche le lettere della scritta che erano pure danneggiate. Nei prossimi giorni saranno aggiunte anche quelle mancanti e l’opera ritornerà bella come prima”. Il sindaco Vincenzo Lo Meo, la Giunta comunale e il presidente del Consiglio comunale Caterina Vigilia, condannano il vile gesto con cui ignoti avevano deturpato l’opera raffigurante la personalità religiosa che è stata per Bagheria punto di riferimento di elevata importanza “E’ un attacco alla legalità ed alla democrazia – dichiara il sindaco – considerato che il cardinale Pappalardo ha sempre portato avanti con determinazione un’estenuante lotta contro la criminalità organizzata, denunciando gli atti mafiosi e rivolgendo sempre la propria attenzione a problemi di carattere sociale”. Anche il presidente della sezione dell’Avis cittadina Francesco Staropoli esprime ferma condanna al grave atto vandalico. “Il Cardinale Pappalardo, cittadino onorario bagherese, durante il suo Ministero Episcopale svolto a servizio dell’ Arcidiocesi di Palermo – dice Staropoli – con i suoi insegnamenti ha sempre testimoniato l’amore per questa terra di Sicilia e per il popolo siciliano, sia quando si è trattato di superare un dolore che quando è stata la volta di festeggiare una gioia, ed inoltre per la speranza di riscatto che ha profuso nei confronti dei giovani”. Il busto era stato commissionato dall’amministrazione comunale e collocato nel corso di una cerimonia che si è svolta il 12 marzo del 2011 alla presenza del cardinale Paolo Romeo e di altre autorità civili e religiose.

2. A Baucina si rinnova il culto a Santa Fortunata
Ricco come al solito il programma dei Festeggiamenti in onore di Santa Fortunata, patrona di Baucina, allestito dal parroco don Giacomo Milianta e dal superiore della confraternita Roberto Mauro. Sabato 8 settembre Solennità di santa Fortunata alle ore 11.30 il vescovo ausiliare mons. Carmelo Cuttita celebrerà la Santa Messa solenne nel Sagrato della Chiesa del Collegio. Alle 20.30 inizierà la processione del Sacro corpo di Santa Fortunata con corteo storico di personaggi in Costume d’epoca romana con la tradizionale volata degli Angeli e la partecipazione delle bande locali “Francesco Genovese” e ”Francesco Mauro”. Alle 21.30 la riflessione del mons. Filippo Sarullo presso la salita del Capo.
Domenica 9 settembre il programma prevede alle ore 11 la santa Messa solenne presso la Chiesa Madre con la partecipazione delle Autorità Civili e Militari alle 17 la santa Messa presso la Chiesa del Purgatorio, alle 18 la santa Messa presso la Villa Comunale, alle 19 la santa Messa presso la Chiesa del Purgatorio e alle ore 20.30 Processione solenne del Sacro corpo di Santa Fortunata con corteo storico di personaggi in Costume d’epoca romana e la tradizionale volata degli Angeli.
Lunedì 10 settembre alle ore 11 la santa Messa presso il Sacrato la Chiesa del Collegio, alle ore 18 il santo Rosario, la Coroncina e la santa Messa presso la Chiesa del Collegio.
Da Martedì 11 settembre a sabato 15 settembre alle ore 9 la santa Messa presso la Chiesa del Collegio e alle 17.30 la santa Messa presso la Chiesa del Collegio.
Domenica 16 Settembre alle ore 9 la santa Messa presso Chiesa Madre, alle 11 la santa Messa Solenne presso la Chiesa Madre e alle 18 la santa Messa di ringraziamento presso la Chiesa Madre con la partecipazione dei confrati e dei portatori della vara di Santa Fortunata. Seguirà la fiaccolata di ringraziamento per le vie del Paese

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. A Montepellegrino giornata di celebrazione in onore del Beato Laval

Domenica 9 settembre 2012, a Montepellegrino avrà luogo una giornata di celebrazioni in onore del Beato Laval. L’iniziativa è stata organizzata dall’Ufficio pastorale per le Migrazioni dell’Arcidiocesi di Palermo, diretto da Mario Affronti. Alla giornata parteciperanno i mauriziani di Palermo e di Catania. “I mauriziani, nella loro Patria continuano a venerare l'apostolo dell’isola – spiega il consigliere ecclesiastico dell’Ufficio Migrantes p. Sergio Natoli, omi – ed ogni anno un grandissimo numero di popolo di ogni religione si reca alla sua tomba a Sainte – Croix nella periferia di Port – Louis. Santa Rosalia ed il Beato Laval ci insegnano che la sequela di Cristo, infonde a ciascuno ed alla comunità cristiana la forza per essere intrepidi artefici e protagonisti di servizio nei confronti di quanti ancora oggi vivono soggiogati dalla mille forme di schiavitù, affinché con l'aiuto dei santi e della loro preghiera a Dio, in tutti avvenga la liberazione da ogni male.
Programma:
ore 11.00 – Raduno sul Piazzale del Santuario di Santa Rosalia
ore 11.30 – Preghiera Hindu in memoria di p. Laval
ore 12.15 – Celebrazione Eucaristica
ore 13.30 – Pranzo a sacco
ore 15.00 – Giochi, danze, festa e fraternità
ore 17.00 – Conclusione e partenze

2. A Roma Convegno liturgico per Seminaristi
“Le mie mani alzate come sacrificio della sera (Sal 141,2). Gesti e atteggiamenti del corpo nella liturgia è il tema del XVII Convegno liturgico per Seminaristi che avrà luogo a Roma dal 27 al 29 dicembre 2012.

3. Prorogata la mostra Sicilia Ritrovata. Arti decorative dai Musei Vaticani e dalla Santa Casa di Loreto 
Visto il successo riscosso dalla mostra Sicilia Ritrovata. Arti decorative dai Musei Vaticani e dalla Santa Casa di Loreto, realizzata al Museo Diocesano di Monreale, e grazie alla rinnovata sensibilità del Credito Siciliano e alla disponibilità della compagnia assicurativa AXA, l’apertura al pubblico è stata prolungata fino al 27 settembre 2012, per favorire l’afflusso di visitatori, soprattutto locali, anche dopo il periodo delle vacanze estive. L’evento si concluderà con un incontro di studi in cui la Prof. Maria Andaloro commenterà i risultati del catalogo della mostra, previsto per giovedì 27 settembre alle ore 17.30. 
Interverranno, inoltre, il Soprintendente BB.CC.AA. di Palermo Dott. Gaetano Gullo, il Direttore del Museo Diocesano di Monreale Prof. Maria Concetta Di Natale, i Dott. Giudo Cornini e Umberto Utro curatori dei reparti Arti decorative e Antichità cristiane dei Musei Vaticani, le Dott. Eva Mentelli e Barbara Pinto Folicaldi del Laboratorio Restauro Metalli e Ceramiche dei Musei Vaticani, l’Arch. Lina Bellanca, Responsabile dell’Unità Operativa VII della Soprintendenza di Palermo, la Dott. Lisa Sciortino, Vicedirettore del Museo, il Dott. Giovanni Travagliato, Vicedirettore dell'Archivio Storico Diocesano di Palermo, la Dott. Cettina Mangano e la Dott. Rosalia Francesca Margiotta. Concluderà l’Arcivescovo di Monreale Mons. Salvatore Di Cristina. 
Info: Tel. 091/6402424 interno 17 – www.museodiocesanomonreale.it

4. Pellegrinaggio Diocesano al Santuario Madonna delle Lacrime
In occasione dell’apertura delle celebrazioni per il 60° Anniversario della Lacrimazione della Madonna, l’Ufficio diocesano organizza un pellegrinaggio al Santuario Madonna delle Lacrime presieduto dal Cardinale Paolo Romeo che avrà luogo il 29 e 30 settembre 2012.
PROGRAMMA
29 settembre 2012

Ore 07,00 – Ritrovo dei Sigg. partecipanti a Piazzale Giotto (eventuale 2° luogo da definire) e partenza in pullman per Siracusa
Ore 11.00 – Arrivo e saluto.
Ore 11.30 – Preghiera di inizio Pellegrinaggi davanti al Reliquiario contenente le Lacrime di Maria. Riflessione in Cripta a cura di un sacerdote del Santuario sul tema della “Consolazione”, Documentario, Preghiera dell’Angelus
Ore 13.00 – Trasferimento in Hotel e pranzo
Ore 17.00 – Arrivo in Oratorio in via degli Orti, 11
Ore 17,15 – Pellegrinaggio verso il Santuario
Ore 18.00 – Concelebrazione Eucaristica presieduta da Card. Romeo e Messaggio Conclusivo
Ore 20.00 – Rientro in Hotel per la cena e il pernottamento.
30 settembre 2012
Prima colazione in albergo. Mattinata a disposizione o visita guidata facoltativa (7,00 euro ) delle Catacombe di S. Giovanni e di S. Lucia, della Basilica di S. Giovanni e Cripta di S. Marciano, della Basilica di S. Lucia e del Sepolcro della Santa Martire siracusana.
Ore 13.00: Pranzo e rientro a Palermo
La quota di partecipazione ammonta a 80 euro, riduzione per bambini fino a 5 anni 20 euro da 6 a 12 anni 40 euro, supplemento singola 15 euro.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi Ufficio Pellegrinaggi  – Curia Arcivescovile – Palermo
Entro il 10 settembre 2012 – telefax. 091/6077242 Email  ufficiopellegrinaggi@diocesipa.it

NOTIZIE DALLA CHIESA
1. Presto sugli altari il Santo del sorriso

Si fa un gran parlare, in questi giorni, di Giovanni Paolo I, al secolo Albino Luciani. La gente lo chiama “il Papa del sorriso”, o anche “il Papa dei 33 giorni”, perché ha governato la Chiesa per poco più di un mese, precisamente dal 26 agosto al 28 settembre del 1978. Il 17 ottobre prossimo ricorreranno i cent’anni dalla sua nascita.
Personalmente sono molto soddisfatto della fama di santità che continua a circondare Giovanni Paolo I. Quando ero piccolo, don Albino veniva spesso a casa mia. Il fratello di mio papà, don Antonio, era suo compagno d’età e di studi. Sacerdoti tutti e due, uno (mio zio) era il preside del Seminario Gregoriano di Belluno, e l’altro (don Albino) era il vicario generale della Diocesi di Feltre e Belluno.
Mai e poi mai avrei potuto immaginare che, alcuni anni dopo, lui – don Albino – sarebbe diventato Papa, e io sarei diventato il Postulatore, cioè il promotore della sua Causa di beatificazione e di canonizzazione.
Sì, perché don Albino è Servo di Dio, è avviato all’onore degli altari. A questo punto quasi tutti mi chiedono: “E perché? Per quale motivo papa Luciani sarà santo?”. E io rispondo così: “Perché è il classico esempio del buon pastore che ha dato la vita per il suo gregge”. E tutto questo nell’umiltà (humilitas era il suo motto) e nella semplicità di ogni giorno.
Faccio solo un esempio. Era diventato ormai patriarca a Venezia, e quando era invitato a mangiare da qualche parte, non dimenticava mai di recarsi in cucina per ringraziare quelli che avevano preparato il pranzo. Questa abitudine provocava qualche volta un po’ di imbarazzo alle persone di servizio, che si trovavano improvvisamente davanti “Sua Eminenza”, mentre avevano ancora il grembiule e le mani bagnate. Durante una visita pastorale a Caorle, in una colonia estiva, successe qualche cosa di imbarazzante. Confondendo le bottiglie, gli versarono nel bicchiere dell’aceto, al posto del vino. E Luciani – che di norma beveva pochissimo – si bevve tutto l’aceto che gli era stato versato nel bicchiere, per risparmiare al suo ospite la brutta figura. Ma qualcuno si accorse dell’inconveniente: “Ma quello… quello era aceto!”, esclamò. E Luciani, tranquillo: “Sì, anche a me è sembrato aceto”.
La vera santità è fatta delle piccole cose di ogni giorno, fatte bene, con dedizione e amore. I santi ce ne danno l’esempio.
Mons. Enrico Dal Covolo, Magnifico Rettore della Pontificia Università Lateranense