Sessione autunnale della Conferenza Episcopale Siciliana

L’OPINIONE DI RINO FISICHELLA*

  • Perché un Anno della fede?

IN PRIMO PIANO

  • Sessione autunnale della Conferenza Episcopale Siciliana
  • Vescovi siciliani nominati responsabili di importanti uffici nazionali

NOVITÀ DIOCESIPA

  • L’Arcivescovo Paolo Romeo nomina nuovi parroci e amministratori parrocchiali
  • A Baida si riunisce il diaconio per programmare l’Anno pastorale

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • Scuola Interpreti LIS (Lingua dei Segni Italiana) dell'Accademia Europea Sordi Onlus
  • Festa d'Autunno, “Un baratto per parlare pace”

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • Raduno regionale Sicilia occidentale Milizia dell’Immacolata
  • La testimonianza di un missionario nella chiesa di Santa Maria dei Miracoli
  • Giornata del Movimento Presenza del Vangelo

NOTIZIE DALLA CHIESA

  • Il Volto del Cristo Pantocratore del Duomo di Cefalù sarà l’icona dell’Anno della fede

L’OPINIONE DI RINO FISICHELLA*
1. Perché un Anno della fede?

La domanda non è retorica e merita una risposta, soprattutto dinanzi alla grande attesa che si sta registrando nella Chiesa per tale evento. Benedetto XVI ha dato una prima motivazione quando ne ha annunciato l’indizione: «La missione della Chiesa, come quella di Cristo, è essenzialmente parlare di Dio, fare memoria della sua sovranitàÌ, richiamare a tutti, specialmente ai cristiani che hanno smarrito la propria identitàÌ, il diritto di Dio su ciòÌ che gli appartiene, cioèÌ la nostra vita. Proprio per dare rinnovato impulso alla missione di tutta la Chiesa di condurre gli uomini fuori dal deserto in cui spesso si trovano verso il luogo della vita, l’amicizia con Cristo che ci dona la vita in pienezza». Questa è l’intenzione principale. Non far cadere nell’oblio il fatto che caratterizza la nostra vita: credere. Uscire dal deserto che porta con sé il mutismo di chi non ha nulla da dire, per restituire la gioia della fede e comunicarla in modo rinnovato. Quest’anno, quindi, si rivolge in primo luogo a tutta la Chiesa perché, dinanzi alla drammatica crisi di fede che tocca molti cristiani, sia capace di mostrare ancora una volta e con rinnovato entusiasmo il vero volto di Cristo che chiama alla sua sequela. È un anno per tutti noi, perchéì nel perenne cammino di fede sentiamo la necessità di rinvigorire il passo, divenuto a volte lento e stanco, e rendere la testimonianza più incisiva.
Non possono sentirsi esclusi quanti hanno consapevolezza della propria debolezza, che spesso prende le forme della indifferenza e dell’agnosticismo, per ritrovare il senso perduto e per comprendere il valore di appartenere a una comunitàÌ, vero antidoto alla sterilità dell’individualismo dei nostri giorni. In «Porta fidei», comunque, Benedetto XVI ha scritto che questa «porta della fede è sempre aperta». CiòÌ significa che nessuno puòÌ sentirsi escluso dall’essere positivamente provocato sul senso della vita e sulle grandi questioni che soprattutto ai nostri giorni colpiscono per la persistenza di una crisi complessa che aumenta gli interrogativi ed eclissa la speranza. Porsi la domanda sulla fede non equivale a estraniarsi dal mondo, piuttosto fa prendere coscienza della responsabilitàÌ che si ha nei confronti dell’umanità in questo frangente storico.
Un anno durante il quale la preghiera e la riflessione potranno piùÌ facilmente coniugarsi con l’intelligenza della fede di cui ognuno deve sentire l’urgenza e la necessità. Non puòÌ accadere, infatti, che i credenti abbiano ad eccellere nei diversi ambiti della scienza, per rendere piùÌ professionale il loro impegno lavorativo, e ritrovarsi con una debole e insufficiente conoscenza dei contenuti della fede. Uno squilibrio imperdonabile che non consente di crescere nell’identità personale e che impedisce di saper dare ragione della scelta compiuta.
* Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione

IN PRIMO PIANO
1. Sessione autunnale della Conferenza Episcopale Siciliana

I vescovi di Sicilia si riuniranno da lunedì 8 a mercoledì 10 ottobre, nei locali della Conferenza Episcopale Siciliana in corso Calatafimi a Palermo per sessione autunnale.
Nel corso dell’incontro saranno affrontati importanti temi di interesse generale delle Chiese di Sicilia in questo anno della Fede e inoltre, verranno anche individuati i nuovi direttori degli Uffici regionali per la Pastorale per il prossimo quinquennio 2012/2017 a partire dalle terne per le nomine votate dagli stessi uffici di pastorale.

2. Vescovi siciliani nominati responsabili di importanti uffici nazionali
Nel corso della Sessione autunnale svoltasi a Roma dal 24 al 27 settembre scorsi, il Consiglio Episcopale Permanente, sotto la presidenza del Card. Angelo Bagnasco, ha provveduto a nominare, tra gli altri il vescovo di Acireale di mons. Antonio Raspanti vice Presidente del Comitato Preparatorio del V Convegno ecclesiale nazionale (Firenze 2015) e mons. Giuseppe Baturi della diocesi di Catania, nominato direttore dell’Ufficio Nazionale per i problemi giuridici.
Un’altra nomina prestigiosa è arrivata dalla santa Sede per mons. Michele Pennisi, vescovo di Piazza Armerina, da tempo segretario della commissione episcopale per l'educazione cattolica, la scuola e l'università, nominato membro del Pontificio Consiglio della giustizia e della pace.

NOVITÀ DIOCESIPA
1. L’Arcivescovo Paolo Romeo nomina nuovi parroci e amministratori parrocchiali

Con il nuovo anno pastorale 2012/2013, il Cardinale Paolo Romeo ha disposto alcune nomine di nuovi parroci e amministratori parrocchiali con decorrenza accanto a ciascuno di essi indicata:
don Pasquale Della Corte SDV, Parroco della Parrocchia S. Maria degli Angeli dal 1 ottobre 2012;
don Arokiam Savarimuthu SDB, Vicario Parrocchiale della Parrocchia San Nicolò di Bari all’Albergheria dal 28 settembre 2012;
don Jaroslaw Andrzejewski, Parroco della Parrocchia S. Agata La Pedata dal 27 settembre 2012;
don Salvatore Schiera, Amministratore Parrocchiale della Parrocchia Mater Dei dal 27 settembre 2012;
P. Santi Ardiri OMI, Parroco della Parrocchia Maria SS. delle Grazie a Villagrazia dal 27 settembre 2012;
don Domenico La Monica, Amministratore Parrocchiale della Parrocchia Maria SS. Immacolata in Godrano dal 27 settembre 2012;
don Fabio Caldara, Vicario Parrocchiale della Parrocchia Annunciazione dal 27 settembre 2012;
P. Vimalarajan Parunanthu OMI, Cappellano degli Immigrati dello Sri Lanka dal 24 settembre 2012;
P. Calogero Guardì OCD, Vicario Parrocchiale della Parrocchia San Giacomo dei Militari dal 21 settembre 2012;
don Lorenzo Tripoli, Amministratore Parrocchiale della Parrocchia San Ferdinando Re in Ustica dal 17 settembre 2012;
don Ugo Di Marzo, Vicario Parrocchiale della Parrocchia Ss. Pietro e Paolo Apostoli in Palermo dal 17 settembre 2012;
P. Giovanni Trumello cp, Parroco della Parrocchia Santa Cristina V.M., in sostituzione di P. Gioacchino Zagarrì dal 1 settembre 2012;
P. Rosario Fontana cp, Vicario Parrocchiale della Parrocchia Santa Cristina V.M., in sostituzione di P. Beda Koten dal 1 settembre 2012;
P. Firmus Firman Rii cp, Vicario Parrocchiale della Parrocchia Santa Cristina V.M. dal 1 settembre 2012.

2. A Baida si riunisce il diaconio per programmare l’Anno pastorale
I diaconi del’Arcidiocesi riprendono l’esperienza comunitaria e si incontrano a Baida nella Casa Diocesana, per una giornata di fraternità che si svolgerà domenica 7 ottobre, con la partecipazione dei familiari.
La giornata sarà così articolata:
ore 9,00  – Accoglienza;
ore 9,15  – Preghiera dell’Ora Terza;
ore 9,30  – Celebrazione Eucaristica presieduta da mons. Carmelo Cuttitta;
ore 10,30 – Break;
ore 10,45 – Riflessione;
ore 12,15 – Collatio;
ore 13,30 – Pranzo;
ore 15,30 – Esperienze a confronto e ipotesi di calendario per gli incontri mensili.
“L’invito è esteso anche a coloro che ancora sono in fase di discernimento per l’ammissione al Diaconato (Aspiranti) – dichiara mons. Gioacchino Gammino – vorremmo proporre una esperienza di condivisione a proposito delle spese per il pranzo e per l’ospitalità sarà disponibile un cestino o contenitore chiuso dove ciascuno deporrà quanto può e vuole pensando alla difficoltà di qualche Confratello”.
E’ necessario conoscere per tempo il numero dei partecipanti al pranzo, che ciascuno comunicherà a Nino Panzarella (ninopanzarella@libero.it Domenico Mottola (mottola@alice.it) Gioacchino Mogavero (giomogavero@libero.it).

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Scuola Interpreti LIS (Lingua dei Segni Italiana) dell'Accademia Europea Sordi Onlus 

Presentata presso i locali dell'Istituto dei Padri Rogazionisti “Annibale M. di Francia” in via Castellana, 110 a Palermo la Scuola Interpreti LIS (Lingua dei Segni Italiana) dell'Accademia Europea Sordi Onlus diretta da Laura Santarelli, interprete LIS del TG 1 Rai LIS, Presidente onorario della Coop. EticaLIS, Referente Innovazione Sociale per Fondazione Agenda e Responsabile Dipartimento Politiche Sociali e Disabilità FLI.
Il corso è patrocinato gratuitamente dalla Regione Siciliana – Assessorato all’Istruzione e Formazione Professionale. La Scuola si propone l'obiettivo di promuovere una formazione mirata alla creazione di impresa al fine di rispondere alle esigenze territoriali delle persone che vivono in condizione di sordità.
I sordi in Italia sono 968.000 (dati ISTAT) e chiedono da sempre di essere integrati nella società civile attraverso i servizi alla persona tra i quali il servizio di interpretariato LIS ai sensi della Legge quadro 104/92.
L'AES ha sede a Roma, dove da anni ha istituito la scuola interpreti LIS e ha lavorato a diverse iniziative nel settore. Forte dell’esperienza romana l’AES ha deciso di promuovere tale iniziativa, al fine di favorire l'occupazione sul territorio siciliano mettendo in essere anche sinergie varie e fondi reperiti dalla Comunità Europea. La Scuola già in passato è stata oggetto di riconoscimenti vari tra i quali 3 medaglie al valore conferite dall’ attuale Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Inoltre la Regione Siciliana insieme a quella Piemontese è l’unica ad aver riconosciuto lo STATUS di LINGUA alla lingua dei segni italiana con DDL del ottobre 2011 ed è per tale ragione che l’ AES ha deciso di investire in tale territorio.

2. Festa d'Autunno, “Un baratto per parlare pace”
Domenica 7 ottobre 2012, alle ore 11, presso il Vivaio Ibervillea, all’interno del Presidio Pisani ASP Palermo (ex Ospedale Psichiatrico) ingresso via La Loggia, 5 a Palermo, l'Associazione di Promozione Sociale “Gentilgesto, esercizi d'arte quotidiana” curerà “Un baratto per parlare pace” in occasione della “Festa d'Autunno” promossa dalla Cooperativa Solidarietà e dall'A.s.p. 6 Palermo – Dipartimento di Salute Mentale.
“Un baratto per parlare pace” è un gioco per intessere relazioni, un'occasione di incontro per condividere storie, gusti, desideri, un modo per ritrovare il piacere della lentezza nell'incontro con l'altro, per esperire la bellezza del dono. 
E' un baratto di oggetti, potete portare tutto ciò che volete, in buono stato (libri, mobili, vestiti, autoproduzioni non alimentari, artigianato, vasellame, stoviglierie, collane, orecchini, ecc…)…ma soprattutto portate SEMI e PIANTE, in modo da poter aderire al al “Movimento Globale per la Libertà dei Semi” e dichiararci Zona dei Semi Liberi, partecipando alle due settimane di azione per la libertà dei semi! 
Ogni partecipante potrà portare i propri oggetti da barattare mezz'ora prima dell'orario di inizio ufficiale del baratto. Ogni oggetto portato verrà catalogato con il nome del portatore, in modo da avere una tracciabilità; l'oggetto che alla fine del baratto non verrà scelto sarà restituito al portatore a conclusione dell'incontro, tranne i libri che andranno ad arricchire il  patrimonio delle biblioteche sociali di cui l'Associazione“Gentilgesto” cura i progetti. 
Per ogni oggetto da scambiare il partecipante riceverà l'uguale numero di fiches di scambio e avrà diritto a scegliere il numero di oggetti pari a quelli portati, al di là del loro valore economico. Tutte le fiches dovranno essere restituite a fine baratto. 
I partecipanti sono inoltre invitati a “lasciare una traccia di memoria” portando insieme a ciascun oggetto una targhetta con la “sua” storia e i ricordi ad esso legati. Ogni partecipante potrà esprimere il proprio interesse per un oggetto prima dell'inizio del baratto, attraverso i fogli di preferenza e gusto. Il resto del regolamento, con tutte le sue possibilità e peculiarità verrà illustrato prima dell'inizio del baratto e durante il corso del gioco!
“Un baratto per parlare pace” è nato dall'esperienza del Bi.Bi.baratto sperimentato all'interno del Gruppo d'acquisto solidale “Bi.Bi.G.A.S.”

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Raduno regionale Sicilia occidentale Milizia dell’Immacolata

Domenica 7 ottobre 2012, presso il Centro “Kolbe” di Carini, si svolgerà il Raduno regionale Sicilia occidentale della Milizia dell’Immacolata per le sedi delle provincie di Palermo, Trapani e Agrigento sul tema: “Viviamo nella gioia della Fede: con Maria”
Interverrà il prof. don Pasquale Chiancone.
Programma:
Ore 09.30 – Accoglienza e saluti e recita delle Lodi;
Ore 10.00 – Relazioni sul tema ed interventi;
Ore 11.30 – Break;
Ore 11.45 – Prove canti,  Supplica e S. Messa;
Ore 13.00 – Pranzo;
Ore 14.30 – Rosario itinerante;
Ore 15.00 – Testimonianza di Militi su esperienze particolari di Milizia: la sede…in casa (F. Aronadio); come ti consacro un intero paese (G. Ventimiglia); il monumento ai bimbi abortiti nel cimitero di Ravanusa (G. Capobianco); la Milizia …a Villa Sofia (S. Scalici); come ti creo un sito web-kolbiano (R. Agostaro); una statua per la matrice di Cerda (A Cirri);
Ore 15.45 Presentazione programma annuale e delle schede di formazione 2013;
Ore 16.30 Adorazione Eucaristica.

2. La testimonianza di un missionario nella chiesa di Santa Maria dei Miracoli
Sabato 13 ottobre 2012, avrà luogo un incontro con p. Pierfrancesco Purpura o.m.i. missionario in Senagal sul tema: “Essere sale della terra in un ambiente islamico”. L’appuntamento organizzato da padre Sergio Natoli, avrà luogo alle ore 18 nella chiesa di Santa Maria dei Miracoli a piazza Marina.

3. Giornata del Movimento Presenza del Vangelo
Domenica 28 ottobre 2012 presso l'Hotel Garden di Pergusa (EN) si svolgerà la Giornata del Movimento Presenza del Vangelo che avrà per tema: “Lo sguardo fisso su Gesù” (Eb 12,1-2). Relatore sarà il diacono don Rosario Calò. La Celebrazione Eucaristica sarà presieduta da mons. Mario Russotto, Vescovo della diocesi di Caltanissetta.
Programma:
09.00 – Arrivi ed accoglienza;
09.30 – Preghiera iniziale relazione sul tema a cura del diacono Rosario Calò interventi in aula
comunicazioni sulla vita del movimento;
12.00 – Celebrazione Eucaristica;
13.30 – Pranzo;
15.30 – Partenza (anticipata a causa delle elezioni regionali).
Si prega di far pervenire le prenotazioni alla Segreteria del Movimento entro e non oltre il 15 ottobre 2012.
Info: Tel. 091/441434 – Cell. 334/2831541 – Email: presenzadelvangelo@libero.it

NOTIZIE DALLA CHIESA
1. Il Volto del Cristo Pantocratore del Duomo di Cefalù sarà l’icona dell’Anno della fede

Il prossimo 11 ottobre, nel cinquantesimo anniversario dell’apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II e nel ventennale della pubblicazione del Catechismo della Chiesa Cattolica, avrà inizio l’Anno della fede che si chiuderà il 24 novembre 2013. 
L’importante appuntamento è stato voluto da Sua Santità Benedetto XVI e gli aspetti organizzativi sono stati curati dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, guidato dall’Arcivescovo Rino Fisichella. E’ desiderio del Papa che, in quest’anno, i fedeli di tutto il mondo tengano fisso lo sguardo  innanzi al volto di Cristo “unico Salvatore del mondo”. 
Per questo i pellegrini e i credenti, nelle varie parti del mondo, saranno accompagnati da una immagine del Cristo Pantocratore della nostra Basilica Cattedrale. L’effige recherà la professione di fede in varie lingue. 
La decisione della Santa Sede di scegliere il Cristo Pantocratore di Cefalù come icona ufficiale dell’Anno della fede è un grande onore  per la nostra intera comunità. 
Fino ad ora la nostra città  è stata conosciuta per il fatto di essere caratterizzata da un felice connubio di bellezze artistiche e naturalistiche; da oggi l’immagine che più la rappresenta, cioè quella del Cristo Pantocratore, viene proposta quale simbolo di fede e sintesi efficace della duplice natura, umana e divina, di Cristo Salvatore.