“Affronta la vita con coscienza non farti tentare dalla dipendenza”. È stata una delle affermazioni degli alunni dell’Istituto comprensivo “Carducci-Gramsci”, stamani in occasione dell’evento conclusivo del progetto “Una vita stupefacente… senza droghe”. Alla manifestazione è intervenuto l’arcivescovo, mons. Corrado Lorefice, il sindaco Filippo Tripoli e altri rappresentanti delle istituzioni.
“Ci sono individui che vogliono sfruttare la vostra fragilità – ha riferito l’arcivescovo – ma voi dovete stare in guardia e capaci di esprimere una vera libertà dalle devianze e dalla dipendenza da stupefacenti”.
Sulla tematica della prevenzione e delle dipendenze, la scuola ha avviato in questo anno scolastico il progetto al fine di promuovere un’attività di prevenzione.
“Sia la scuola, sia le famiglie e le altre agenzie educative debbono collaborare affinché i nostri studenti possano seguire oltre che un percorso scolastico un percorso di vita – ha aggiunto la dirigente scolastica Lucia Oliva – attraverso attività multidisciplinari di formazione”.
Tra gli altri interventi quelli del sindaco Filippo Tripoli che ha messo in guardia gli studenti dalla mafia che si finanzia con il mercato della droga.