“Ero in carcere e siete venuti a trovarmi” è stato il tema della relazione che don Marco Pozza, cappellano del carcere “Due Palazzi” di Padova ha tenuto nell’aula Magna della Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” di Palermo. L’iniziativa è stata organizzata dalla Scuola Teologica di Base “San Luca Evangelista” dell’Arcidiocesi di Palermo, diretta da mons. Salvo Priola, in occasione delle celebrazioni per il 40° anniversario delle attività formative che ricorre quest’anno 2020.
“In questi 40 anni di attività la Scuola teologica di base ha rappresentato uno strumento pastorale di straordinaria efficacia formativa – ha detto mons. Salvo Priola nel suo intervento di saluto – che nel tempo ha continuato ed è cresciuto con le sue diverse articolazioni come appunto l’insegnamento che è approdato anche nelle carceri con un centro che abbiamo attivato all’Ucciardone e prossimamente anche al “Pagliarelli”. Nella circostanza la prof. Maria Lo Presti ha tracciato l’esperienza fin qui maturata con i carcerati alle prese con lo studio della Teologia.
All’incontro hanno preso parte numerosi docenti, i cappellani delle carceri ed anche gli allievi che hanno apprezzato la relazione del presbitero patavino che ha condiviso la sua esperienza umana e spirituale.
La prossima settimana ci sarà un servizio sul Tgweb dell’Arcidiocesi di Palermo.