Nella Missione Speranza e Carità si stringono accanto a Paul, l’idraulico ghanese che rischia di essere espulso dall’Italia, l’Arcivescovo, don Corrado Lorefice, il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, le associazioni laiche, cristiane e islamiche, ordini professionali, la Consulta delle Culture di Palermo. La sentenza del TAR dell’undici giugno stabilirà se Paul rimarrà in Italia o sarà espulso. Tutti insieme preghiamo per lui e per i tanti Paul che vivono in Italia, perché nessuno ponga fine al loro sogno di una vita più umana. Come Paul tanti altri migranti vivono l’identica incertezza sul loro futuro, preghiamo per ottenere una legislazione più umana per questi nostri fratelli e sorelle.
Da lunedì 3 giugno dalle ore 18 alle ore 24 la cappella della Misericordia, in via Archirafi 31, sarà aperta a tutti per pregare. L’adorazione si svolgerà tutte le sere, tranne la domenica (Santa Messa alle 18.30 nella Cittadella del Povero e della Speranza in via Decollati 29, nella casa di Preghiera di tutti i popoli).
Ulteriori aderenti all’iniziativa: Adduma Avvocati Dei Diritti Umani, Alleanza Dovers in Misericordia di RCC Palermo, Associazione Famiglia e Solidarietà Onlus, Assostampa Sicilia, Consulta della Pace del Comune di Palermo, Consulta delle Aggregazioni laicali della diocesi di Palermo, Comunità Exodos, La Comunità Islamica di Bangladesh, Moschea di Palermo, Missione di Speranza e Carità, Ordine dei Giornalisti Sicilia, Federazione Islamica di Sicilia, Parrocchia San Gaetano di Brancaccio, Ucsi Sicilia.