Come di consueto grandi celebrazioni liturgiche sono previste per la Solennità dell’Immacolata patrona di Palermo e della Sicilia. Inoltre, quest’anno nel decimo anniversario della morte, la villetta di piazza Sett’Angeli, sarà intitolata al card. Salvatore Pappalardo. I festeggiamenti hanno avuto inizio lunedì scorso con la solenne apertura della cappella dell’Immacolata da parte del rettore della basilica di San Francesco d’Assisi, padre Fedele Fiasconaro, del sindaco Leoluca Orlando e del barone di Pietralonga Curti Gialdino, mentre la novena nel corso della santa messa alle 17.30 viene predicata da don Giuseppe Di Giovanni. Martedì 6 dicembre alle 21 è prevista la veglia di preghiera che sarà animata dalla pastorale giovanile diocesana e presieduta dall’arcivescovo mons. Corrado Lorefice. Mercoledì 7 dicembre, vigilia della solennità dell’Immacolata, alle 18 si svolgerà l’esecuzione del complesso bandistico “Cav. Michele Cascino”, diretto dal maestro Gaetano Bonadonna e alle 19 i solenni vespri presieduti dal Ministro Provinciale padre Giambattista Spoto alla presenza dell’Arcivescovo e l’affidamento della Città di Palermo all’Immacolata e la tradizionale offerta degli scudi da parte del sindaco Leoluca Orlando. Mercoledì 8 dicembre alle ore 7.30 pellegrinaggio delle Confraternite laicali dalla Cattedrale alla Basilica di San Francesco dove monsignor Lorefice, alle 8.15 celebrerà la santa Messa. Alle ore 10 quella solenne presieduta da padre Giambattista Spoto, Ministro provinciale dell’ordine francescani minori conventuali di Sicilia. L’Arcivescovo alle ore 11 presiederà il Pontificale in Cattedrale. La solenne processione cittadina del simulacro argenteo dell’Immacolata alla quale come consuetudine prenderanno parte tantissimi fedeli, si svolgerà alle 16 per le vie della Città con una sosta a piazza San Domenico dove avverrà il tradizionale omaggio floreale alla Madonna e poi il solenne ingresso e la sosta nella Chiesa Cattedrale per la firma del Verbale del “Voto dei Palermitani” da parte dell’Arcivescovo. Al ritorno della processione è prevista una sosta ai Quattro Canti di Città con l’atto di affidamento della Città alla Madonna e nella villetta di piazza Sett’Angeli che nell’occasione sarà intitolata al cardinale Salvatore Pappalardo nel decimo anniversario della morte.
Per tutta la settimana dal 9 al 18 dicembre è previsto l’ottavario con una serie di pellegrinaggi delle comunità parrocchiali della diocesi a partire dalle ore 17. Infine domenica 18 dicembre alle 10 la santa messa e l’offerta della cera da parte della Milizia dell’Immacolata, del Terz’ordine Francescano e delle Confraternite del Porto e Riporto, della Purità, del Trionfo e dei Cocchieri, alle 12 la santa messa solenne, alle 16.30 la consacrazione delle famiglie e dei neonati all’Immacolata, alle 17.30 la messa presieduta da padre Fedele Fiasconaro, parroco e rettore della Basilica di San Francesco d’Assisi e alle 19 la chiusura del Simulacro argenteo dell’Immacolata nella cappella custodia.