“La raccolta che le Parrocchie effettueranno durante le sante messe della 4a domenica di Quaresima “Laetare” sarà devoluta alla Missione “Speranza e Carità” di Biagio Conte per sostenere l’acquisto dei capannoni dell’ex Fonderia Basile”. Ad annunciarlo è stato l’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice, martedì scorso nella casa diocesana di Baida, nel corso del consueto incontro mensile con i presbiteri e i diaconi.
“Ho dato indirizzo ai miei presbiteri di devolvere la raccolta a sostegno della Missione di Biagio Conte, per riscattare i locali dell’ex Fonderia Basile, dove vengono accolti tanti poveri. La somma sarà portata in busta durante l’offertorio della Messa crismale del prossimo Giovedì santo, al quale conferisco grande importanza, e quindi consegnata al missionario laico come segno di comunione che ci ricorda la concretezza della carità”. Un’opera segno, un simbolo, con cui l’Arcivescovo vuole lanciare un messaggio chiaro, anche in occasione dell’anno giubilare voluto dal Santo Padre Francesco e dedicato alla Misericordia. “Questa è una città che se non riparte dai più deboli e poveri – aggiunge il Presule – non potrà avere serenità e pace né affrontare e risolvere i suoi problemi, come quelli legati alla legalità”.
“Ho dato indirizzo ai miei presbiteri di devolvere la raccolta a sostegno della Missione di Biagio Conte, per riscattare i locali dell’ex Fonderia Basile, dove vengono accolti tanti poveri. La somma sarà portata in busta durante l’offertorio della Messa crismale del prossimo Giovedì santo, al quale conferisco grande importanza, e quindi consegnata al missionario laico come segno di comunione che ci ricorda la concretezza della carità”. Un’opera segno, un simbolo, con cui l’Arcivescovo vuole lanciare un messaggio chiaro, anche in occasione dell’anno giubilare voluto dal Santo Padre Francesco e dedicato alla Misericordia. “Questa è una città che se non riparte dai più deboli e poveri – aggiunge il Presule – non potrà avere serenità e pace né affrontare e risolvere i suoi problemi, come quelli legati alla legalità”.