Messaggio dei Vescovi di Sicilia per la beatificazione del Servo di Dio don Giuseppe Puglisi

IN PRIMO PIANO

  • Messaggio dei Vescovi di Sicilia per la beatificazione del Servo di Dio don Giuseppe Puglisi

NOVITÀ DIOCESIPA

  • Convegno di Teologia delle Religioni
  • Referente  parrocchiale per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso
  • Ritiro spirituale per i Catechisti dell’Arcidiocesi di Palermo
  • Incontro del diaconio su: “Maria tipo e modello del servo”
  • La comunità scolastica della STB in Pellegrinaggio al Santuario di Tindari

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • “La Settimana Europea a Palermo”
  • Mostra di documenti bibliografici in originale di ventidue viaggiatori del ‘700
  • Veglia di Preghiera per don Puglisi a Villafrati
  • Giornata Mariana e Ricordo Vittime per la Pace e la Legalità nella Parrocchia San Basilio Magno

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • Presentazione del libro “Rosario La Duca. Una vita per la città. Relazioni, interviste e testimonianze”
  • Conferenza-Concerto Ritorno a Camaldoli
  • Termini Imerese. Visita guidata alle Cappelle della città alta
  • Giornate di Spiritualità a Poggio Maria

IN PRIMO PIANO
1. Messaggio dei Vescovi di Sicilia per la beatificazione del Servo di Dio don Giuseppe Puglisi

Il prossimo 25 maggio avrà luogo a Palermo, il Rito di Beatificazione del Servo di Dio don Giuseppe Puglisi, sacerdote palermitano martire, ucciso dalla mafia in odio alla fede il 15 settembre 1993. Questo evento gioioso ci fa guardare ad un autentico testimone della fede e dà una connotazione particolarmente significativa all’Anno della fede che le nostre Chiese particolari stanno vivendo ricordando il 50° anniversario di inizio del Concilio Vaticano II e il 20° della pubblicazione del Catechismo della Chiesa Cattolica.
Quella di don Pino Puglisi è la vicenda di un sacerdote totalmente conformato a Cristo che visse il suo ministero presbiterale come servizio a Dio e all’uomo. Reso forte da una intensa vita spirituale, fatta di ascolto della Parola di Dio, di preghiera, di riferimento costante all’Eucaristia che celebrava quotidianamente, egli attuò un apostolato di promozione umana avendo come riferimento costante l’annuncio del Vangelo.
Promosse un’azione educativa che contribuiva al cambiamento della mentalità e della visione della vita, favorendo la maturazione della fede del popolo a lui affidato. Svolse instancabilmente il suo ministero sacerdotale per l’edificazione del Regno di Dio richiamando tutti alla conversione, al pentimento e all’incontro con la tenerezza di Dio Padre. Per questo volle che il Centro di accoglienza parrocchiale da Lui fondato fosse chiamato “Padre Nostro”. La sua mitezza e la sua incessante azione missionaria, evangelicamente ispirata, si scontrò con una logica di vita opposta alla fede, quella dei mafiosi i quali ostacolarono la sua azione pastorale, con intimidazioni, minacce e percosse fino a giungere alla sua eliminazione fisica, in odio alla fede.
Come Pastori delle Chiese di Sicilia, ispirandoci alla vita di don Pino, intendiamo rinnovare il nostro impegno per l’annuncio del Vangelo e la sua incarnazione nella nostra amata terra che da due millenni ha dato, e continua a dare, luminosi esempi di fedeltà a Cristo nei suoi figli migliori, tra cui i tanti martiri, il cui sangue ha fecondato e fatto crescere molteplici opere di carità e di promozione umana.
In quest’ottica desideriamo leggere la vita del Servo di Dio don Pino Puglisi. Il suo ministero sacerdotale, attento all’uomo e fedele al Vangelo, fu modellato sull’esempio di Cristo, che venne a portare il lieto annuncio della salvezza e a liberare l’uomo da ogni forma di costrizione fisica e di condizionamento morale, restituendogli la dignità di persona e di figlio di Dio. Egli cercò di realizzare quest’opera difficile con privilegiata sollecitudine verso le giovani generazioni, proponendo un cambiamento di mentalità che ha la sua forza nella potenza salvifica del Vangelo, convinto che la Parola di Gesù umanizza la società.
La sua azione pastorale nella logica dell’incarnazione si è svolta nella ferialità di una vita “normale”, senza compromessi, senza protagonismi, senza vetrine mediatiche, testimoniando nella quotidianità della vita la fedeltà al suo ministero sacerdotale e l’amore alle persone a lui affidate. Questo schietto modo di essere di don Pino Puglisi incoraggia tutti noi, vescovi, presbiteri, diaconi, consacrati e laici, ad attingere alla Parola di Dio e all’Eucarestia il sostegno necessario per la nostra missionarietà nella diffusione del Regno di Dio e per la promozione dell’uomo.
Nel fare ciò vogliamo valorizzare soprattutto il dialogo con cui coinvolgere anche quelli che sembrano più refrattari ad aprirsi alla conversione. Questa fu una delle vie perseguite dal nostro Beato. Diceva infatti don Pino in una sua omelia: “Mi rivolgo ai protagonisti delle inutili intimidazioni che ci hanno bersagliato. Parliamone, spieghiamoci, vorrei conoscervi e conoscere i motivi che vi spingono a ostacolare chi cerca di educare i vostri figli al rispetto reciproco, ai valori della cultura e della convivenza civile”.
Consapevole che la cultura mafiosa impera là dove ci sono bisogni primari ancora da soddisfare e che non ci può essere liberazione senza promozione umana, don Puglisi scriveva: “C’è nella parrocchia un buon fermento di persone impegnate in un cammino di fede, nel servizio liturgico, catechistico e caritativo, ma i bisogni della popolazione sono molto superiori delle risorse che abbiamo. Vi sono nell’ambiente molte famiglie povere, anziani malati e soli, parecchi handicappati mentali e fisici; ragazzi e giovani disoccupati, senza valori veri, senza un senso della vita; tanti fanciulli e bambini quasi abbandonati a se stessi che, evadendo l’obbligo scolastico, sono preda della strada dove imparano devianza, violenza e scippi”.
Le sue parole e soprattutto l’esemplarità della sua vita siano per tutti noi, uomini e donne di Sicilia, credenti o persone di buona volontà, uno stimolo per un rinnovato impegno sociale, civile e spirituale: “Non possiamo mai considerarci seduti al capolinea, già arrivati – scriveva ancora don Pino -. Si riparte ogni volta. Dobbiamo avere umiltà, coscienza di avere accolto l’invito del Signore, camminare, poi presentare quanto è stato costruito per poter dire: sì, ho fatto del mio meglio. Le nostre iniziative e quelle dei volontari devono essere un segno. Un segno per fornire altri modelli, soprattutto ai giovani. Lo facciamo per poter dire: dato che non c'è niente, noi vogliamo rimboccarci le maniche e costruire qualche cosa. E se ognuno fa qualche cosa, allora si può fare molto…”.
In questo momento, così critico ma carico di aspettative, possano le nostre Chiese locali e la Sicilia tutta guardare al presbitero Pino Puglisi, uomo di fede e di preghiera elevato agli onori degli altari come testimone autentico di Cristo Signore che diffonde su questa nostra terra tribolata una luce di speranza. Mente tutti paternamente esortiamo a guardare a Lui e ad imitarne l’audacia della martirya, confermiamo il nostro impegno per l’annuncio del Vangelo e per un servizio concreto all’uomo del nostro tempo.

NOVITÀ DIOCESIPA  
1. Convegno di Teologia delle Religioni
“Il filosofare per le religioni nell'età post – conciliare” è il tema XIII convegno di Teologia delle Religioni che si svolgerà presso la Facoltà teologia di Sicilia il 10 e l’11 maggio a partire dalle ore 9.30.
Dopo la preghiera iniziale condotta dal card. Paolo Romeo, Gran cancelliere della Facoltà Teologica di Sicilia, introdurrà i lavori don Massimo Naro, della Facoltà Teologica di Sicilia, seguiranno le relazioni di Andrea Aguri dell'Università di Urbino, Anna Pia Viola, della Facoltà Teologica di Sicilia e Carmelo Dotolo della Pontificia Università Urbaniana di Roma. Nella seconda sessione prevista alle 15.30 interverranno Luciana Pepi dell’Università di Palermo, Pietro Stefani della Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale di Milano, Giuseppe Roccaro dell’Università di Palermo e Marcello Di Tora della Facoltà Teologica di Sicilia. Seguirà il dibattito.
Sabato alle 9 sono previsti gli interventi di Calogero Caltagirone, della Facoltà Teologica di Sicilia, Francesco Totaro dell'Università di Macerata e Carmelo Vigna dell’Università di Venezia.

2. Referente  parrocchiale per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso
L'UPEDI, Ufficio Pastorale per l'Ecumenismo e per il Dialogo Interreligioso) avverte  l'importanza che promuovere l'unità dei cristiani e il dialogo interreligioso, per le Comunità, deve costituire una delle priorità pastorali, sostenendo ogni azione o iniziativa intesa a conoscere formare ed agire al servizio dell’unità e della pace, nella consapevolezza che la Chiesa ha ricevuto tale mandato per volontà stessa del Signore. “Che tutti siano una sola cosa…”.
“Nella nostra Arcidiocesi – spiega il d direttore  dell'UPEDI don Pietro Magro – c'è una notevole presenza di altre chiese cristiane: Ortodosse ed Evangeliche varie. L'UPEDI  avverte l’esigenza di conoscere meglio le identità delle diverse chiese e pertanto desidera offrire  degli incontri di formazione e di approfondimento Ecumenico ed Interreligioso ai referenti parrocchiali, affinché possano diventare animatori ecumenici nelle loro comunità. Chiediamo, quindi, che ci segnaliate almeno un nominativo di persona referente della parrocchia  per la sensibilizzazione, la formazione e l’animazione dell’Ecumenismo e del dialogo, con i relativi recapiti, auspicando che sia una persona motivata e con una identità di fede solida. Siamo chiamati a rendere conto della speranza che è  in noi, con l'annuncio gioioso di un dono che è per tutti, pur rispettando la libertà di ciascuno: il dono della Rivelazione del Dio “che tanto ha amato il mondo da dare il suo figlio Unigenito” (Gv. 3,16). Il segreto di un cammino autentico di dialogo è il confrontarci con  il Vangelo di Gesù, il solo che ha la capacità di farci abbattere i muri delle divisioni e vivere nella pace e nella comunione  più autentica con tutti i fratelli e le sorelle e quindi anche con le altre chiese cristiane e le altre religioni”.
Inviare le seguente scheda compilata alla segreteria: segreteria.upedi@diocesipa.it o direttamente alla coordinatrice dei referenti parrocchiali, M. Concetta Piacenza:  mc.piacenza@libero.it

2. Ritiro spirituale per i Catechisti dell’Arcidiocesi di Palermo
Il prossimo 10 giugno 2013 presso la Casa di preghiera “La Nuza” in via Piano Torre Marroia, di Contrada Sperone Altavilla Milicia avrà luogo un ritiro spirituale per i Catechisti dell’Arcidiocesi di Palermo, diretto dai padri Gesuiti.
“Coloro che sono interessati all’iniziativa – spiega il direttore F.F. Elisabetta Napolitano – sono pregati di comunicare le adesioni entro e non oltre il 29 maggio 2013 telefonando all’Ufficio Catechistico Diocesano 091/6077207 il mercoledì dalle ore 9.30 alle 12 – Fax 091/6113642 – cell. 329/6222980.

3. Incontro del diaconio su: “Maria tipo e modello del servo”
Nell’ambito del programma annuale di formazione del diaconio di Palermo, mercoledì 15 maggio 2013, alle ore 18, nei locali della Parrocchia Maria SS. Mediatrice di Villa Tasca, si svolgerà un incontro di formazione. Il diacono don Pasquale Chiancone terrà una relazione su: “Il diacono annunciatore della Pasqua”. “Maria tipo e modello del servo”.
Prossimi incontri:
30 Giugno 2013 – Ritiro conclusivo;
7 luglio a Cefalù Fir
6 Ottobre 2013 – Giornata di fraternità di inizio anno.

4. La comunità scolastica della STB in Pellegrinaggio al Santuario di Tindari
Il prossimo 9 giugno la comunità scolastica della STB si recherà in Pellegrinaggio al Santuario di Tindari. Le iscrizioni (solo per i docenti) si accolgono entro il 4 maggio. Ci si può rivolgere ai responsabili dei Centri oppure al segretario generale prof. Giampaolo Tulumello versando la relativa quota di adesione di 15 euro.

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. “La Settimana Europea a Palermo”
Dal 6 al 13 Maggio 2012, nella Parrocchia “Nostra Signora delle Nazioni in S. Eugenio Papa” di Piazza Europa, 40 a Palermo si svolge la Settimana Europea a Palermo, giunta alla 6ª Edizione.
LA Settimana europea si apre domenica 6 maggio alle ore 11.45 con una solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal parroco don Felice Lupo. Alle ore 21 è previsto il Concerto della Fanfara XII Btg. Carabinieri “Sicilia”, diretto dal maresciallo Capo Paolo Mario Sena.
Il programma prosegue come appresso:
LUNEDÌ 7 MAGGIO
ore 18.30 Convegno sulla Comunicazione sul tema: “Uguali e Partecipi per una Europa Nuova”. Relatori: Giovanni Vian, direttore de “L’Osservatore Romano”, Lorenzo Del Boca, presidente Emerito dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti. Introduce Nino Barraco – Giornalista. Mderatore Mario D’Acquisto, presidente Emerito della Regione Siciliana;
MARTEDÌ 8 MAGGIO
ore 16.00 Master Class di canto e direzione di coro. Direttore: Anton Ludwig Pfell;
ore 21.00 Concerto per organo a 4 mani. Organo: Klemens Schnorr – Anton Ludwig Pfell
MERCOLEDÌ 9 MAGGIO
ore 16.00 Master Class di canto e direzione di coro. Direttore: Anton Ludwig Pfell;
ore 21.00 Concerto per coro e organo. Coro polifonico “Nostra Signora delle Nazioni”. Direttori: Anton Ludwig Pfell – Flavia Odoroso. Organo: Klemens Schnorr
GIOVEDÌ 10 MAGGIO
ore 21.00 Concerto per organo. Organo: Roland Muhr;
ore 21.00 Monreale – Chiesa Cattedrale: Concerto per coro e orchestra. Opera: “Die Schöpfung” (“La Creazione”) di Franz Joseph Haydn. Coro polifonico e orchestra di Andechs (Germania). Direttore: Anton Ludwig Pfell;
VENERDÌ 11 MAGGIO
ore 17.30 Incontro di “Spiritualità mariana”. Spunti di riflessione con Nino Barraco e Maria Antonietta La Barbera;
ore 21.00 Mazara del Vallo – Chiesa Cattedrale: Concerto per coro e orchestra. Opera: “Die Schöpfung” (“La Creazione”) di Franz Joseph Haydn. Coro polifonico e orchestra di Andechs (Germania). Direttore: Anton Ludwig Pfell;
SABATO 12 MAGGIO
ore 21.00 Concerto per coro e orchestra. Opera: “Die Schöpfung” (“La Creazione”) di Franz Joseph Haydn. Coro polifonico e orchestra di Andechs (Germania). Direttore Anton Ludwig Pfell;
DOMENICA 13 MAGGIO
ore 11.45 Solenne Celebrazione Eucaristica di Conclusione. Presiede mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificium Consilium “de Nova Evangelizatione”;
ore 21.00 Concerto per Coro polifonico. Voci bianche del Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini” di Palermo. Direttore Antonio Sottile. Pianista: Antonino Fiorino.

2. Mostra di documenti bibliografici in originale di ventidue viaggiatori del ‘700
Dal 3 al 5 maggio ad Altavilla Milicia nel Salone Parrocchiale attiguo alla Chiesa Madre in piazza Belvedere, si terrà una mostra di documenti bibliografici in originale di ventidue viaggiatori del ‘700 che, dopo la pubblicazione del J. J. Winckelmann, il fondatore dell’archeologia moderna intitolata Osservazioni sull’architettura degli antichi templi di Girgenti, visitarono a più riprese La Sicilia come regione in cui l’arte greca si rivelava pienamente e luogo dove rievocare il mondo ideale ellenico.
Ventidue viaggiatori dunque, alcuni molto noti come il Goethe, altri meno noti come il Bartels che scrisse sulla Sicilia di fine settecento un libro di circa 1.500 pagine, o come Houel e Saint Non che pubblicarono due spettacolari “Voyage Pittoresque”. 
La Mostra Organizzata dall’Amministrazione Comunale e dall’associazione FIDAPA sarà preceduta da una Conferenza il giorno 3 alle ore 18.30 dei professori Antonio La Gumina, Damiano Calabrese e Salvatore Brancato, che approfondiranno il tema con riferimenti alla Cartografia del tempo, indispensabile supporto dei viaggiatori del tempo.

3. Veglia di Preghiera per don Puglisi a Villafrati
Mercoledì 8 maggio 2013, alle ore 20.30, i gruppi del Rinnovamento del 6° Vicariato si ritroveranno a Villafrati per una Veglia di Preghiera in preparazione della beatificazione di don Pino Puglisi. Dopo il saluto del parroco don Guglielmo Bivona, accoglienza di Antonino Tirrito, coordinatore diocesano del Rinnovamento nello Spirito. Seguirà la preghiera sul tema: “Don Puglisi testimone della fede e martire della libertà dell’uomo”. Relatore don Antonio Todaro, vicario Episcopale.

4. Giornata Mariana e Ricordo Vittime per la Pace e la Legalità nella Parrocchia San Basilio Magno
La Parrocchia San Basilio Magno di Palermo, in collaborazione con “Missione in Web-Informazione e Cultura”, organizza il prossimo 13 maggio 2013, la 13ª Edizione della “Giornata Mariana e Ricordo Vittime per la Pace e la Legalità”, in occasione della ricorrenza delle apparizioni della Santa Vergine a Fatima. Per tutto il giorno si alterneranno dei momenti di riflessioni e di preghiera e tra questi assumerà una particolare rilevanza il momento dedicato all’Amato Padre Pino Puglisi (Martirizzato da mano mafiosa “in odium fidei”) e di quanti hanno perso la vita nel compimento del proprio dovere per la salvaguardia della Legalità, della Pace e per la tutela e la sicurezza dei cittadini. La cerimonia commemorativa che si svolgerà, anche, alla presenza delle autorità civili, religiose e militari, prevede la Solenne Concelebrazione della Santa Messa alle ore 17 – Presieduta da mons. Luigi Bommarito, Arcivescovo Emerito di Catania, animata dal Coro Polifonico “Alma Laetitia Cantorum” di Campobello di Licata, e la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria. Per l’importante circostanza, che intende promuovere un profondo senso religioso, civico ed il rispetto delle istituzioni, saranno presenti alcuni familiari di Vittime del Dovere. Alle ore 18.30, rispettando la tradizione mariana di Fatima, partirà dalla Parrocchia di San Basilio una processione-fiaccolata a cui parteciperanno numerosi cittadini con i rappresentanti istituzionali della città di Palermo. 
Info: Don Giuseppe Di Giovanni (Parroco di San Basilio Magno) Email:gdigiovanni@parrocchiasanbasilio.it Web: www.parrocchiasanbasilio.it – Fabrizio Artale (Coordinatore Evento) Email: staff@missioneinweb.it Web: www.missioneinweb.it cell. 338/4112195.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Presentazione del libro “Rosario La Duca. Una vita per la città. Relazioni, interviste e testimonianze”
Martedì 7 maggio 2013, alle ore 17 nell’Aula Magna della Facoltà Teologica di Sicilia in corso Vittorio Emanuele 463 a Palermo, Giovanni Bonanno, Accademia di Belle Arti di Palermo, Antonio Cottone, Università degli studi di Palermo, Antonino Giuffrida, Università degli studi di Palermo, presentano il volume “Rosario La Duca. Una vita per la città. Relazioni, interviste e testimonianze” a cura di Francesco Lomanto (Salvatore Sciascia Editore, Caltanissetta – Roma 2013). Saranno presenti il Card. Paolo Romeo, Gran Cancelliere della Facoltà Teologica di Sicilia, On. Giovanni Ardizzone, Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Leoluca Orlando, Sindaco della città di Palermo.  
Il volume raccoglie relazioni, interviste e testimonianze sulla figura, l’attività professionale e l’impegno culturale di Rosario La Duca (1923-2008) che fu ingegnere, professore, politico, giornalista, storico, scrittore e ha dedicato la sua vita alla ricerca di archivio, alla divulgazione della storia anche minuta e alla riscoperta, al recupero e alla tutela dell’identità di spazi urbani, di edifici, di monumenti, di opere d’arte. Emerge la personalità culturale, il vasto campo delle attività, il contributo alla cultura di Sicilia e alla storia dell’arte e dell’urbanistica, ma anche l’interessante intreccio delle vicende che caratterizzano la storia di Palermo di quegli anni. I testimoni danno precise indicazioni sulla vita di alcuni atenei, sul rapporto tra istituzioni e personalità, sulle varie attività culturali; aprono anche sorprendenti spiragli biografici di grande utilità al fine di intendere la storia di sentimenti, aspirazioni e ideali di professori, studiosi e giovani che parteciparono dei mutamenti sociali e culturali della Palermo del tempo e contribuirono allo sviluppo della città.
Il ritratto di La Duca, lungi dal proporsi alla stregua di una raffigurazione oleografica, serve per riflettere sulla decisiva scommessa di restituire alla cultura il suo volto spirituale e interiore, certamente non allo scopo di asservire l’intelletto e la libertà creativa a paradigmi ideologici e sicuramente per non disperdere l’eccezionale guadagno che paradossalmente ci consegna la sua “perdita” sul piano culturale.
Francesco Lomanto, presbitero della diocesi di Caltanissetta dal 1986, ha conseguito il dottorato in storia della Chiesa presso la PUG di Roma con una tesi diretta da Luigi Mezzadri. Ha pubblicato Associazionismo femminile nella Chiesa nissena tra le due guerre (1989), Popolazione, vita cristiana e cura pastorale a Villalba attraverso i libri parrocchiali (1994), La storia della Congregazione Suore Francescane del Signore (2010) e vari saggi, articoli in dizionari storici e in riviste specializzate. È docente della Facoltà Teologica e membro del Direttorio della “Cattedra per l’Arte cristiana di Sicilia – Rosario La Duca”.

2. Conferenza-Concerto Ritorno a Camaldoli
Giovedì 9 maggio 2013, alle ore 16, nell’Aula Magna “G.P. Ballatore” del Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali della Facoltà di Agraria, nell’ambito del Dottorato di Ricerca in Economia e Politica Agraria avrà luogo la presentazione del libro di Alessandro Hoffmann “Linee di Politica delle Risorse Forestali”, FrancoAngeli, Milano, 2012 Ritorno a Camaldoli Il rapporto uomo-ambiente e la politica per il bene comune [L’attualità del Codice Forestale Camaldolese e quella del Codice di Camaldoli] “Le Parole”.
Il programma prevede gli indirizzi di saluto prof. Giuseppe Giordano, Preside della Facoltà di Agraria, prof. Ettore Barone, Direttore Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali. Presiede e coordina: prof. Gianni Notari S.J., Facoltà Teologica di Sicilia. Interventi: dott. Raoul Romano, Osservatorio Foreste INEA, prof. Nino Alongi, editorialista di “la Repubblica”, prof. Federico Maetzke, Università di Palermo, prof. Antonio La Spina, Università Luiss Guido Carli. Conclude:
prof. Alessandro Hoffmann, Università di Palermo e Radio Spazio Noi.
“La Musica” W.A. Mozart, Cinque pezzi da “Le Nozze di Figaro” (trascrizione di Emilio Ghezzi), Eugène Bozza, Suite brève en trio Op. 67, Pierre Max Dubois, Trio D’anches, Maria Grazia D’Alessio, oboe, Massimo Manzella, fagotto, Gabriele Sinforini, clarinetto.
Domenica 12 maggio 2013, alle ore 17, la Conferenza-Concerto sarà trasmessa da Radio Spazio Noi inBlu, radio dell’Arcidiocesi di Palermo, sulle frequenze 88.00 – 88.500 – 99.300 – 106.300 MHz in FM stereo.

3. Termini Imerese. Visita guidata alle Cappelle della città alta
Nonostante la tradizione continui a confonderle e qualificarle con le stesse denominazioni, cappidduzzi, edicole, altarini, le edicole votive e le cappelle sono totalmente differenti come provenienza, come storia, come funzione: a protezione della casa e della famiglia la prima, spazio e luogo virtuale al servizio della comunità la seconda. Non a caso a Termini Imerese si contano ben 132 edicole votive sparse per la città e solamente 17 cappelle.
E saranno appunto queste ultime, che puntellano il paesaggio urbano, ad essere oggetto di una visita guidata promossa dall’Associazione SiciliAntica che si terrà domenica 5 maggio con partenza alle ore 9,30 da Piazza S. Antonio. L’iniziativa si tiene nell’ambito dell’Infiorata Termitana promossa e organizzata dal comitato di quartiere Madonna delle Grazie e dall'Associazione musicale culturale “Città di Termini Imerese” che ricopriranno nella stessa giornata di un tappeto di fiori la via Giacinto Lo Faso. La visita sarà guidata da Alfonso Lo Cascio, della Presidenza regionale di SiciliAntica che illustrerà la differenza tra le edicole e le cappelle con gli elementi caratteristici che le distinguono, mentre la spiegazione delle singole cappelle della città alta sarà curata da Andrea Sansone, architetto, studioso della storia della Città e del territorio, e autore di un dettagliato censimento di tutte le edicole votive di Termini Imerese.
Anche se spesso i rispettivi termini, edicola e cappella, vengono utilizzati come sinonimi, hanno un retroterra cultuale e una tradizione diversa. L’abitudine di posizionare sulle facciate degli edifici delle immagini sacre risale all’antica civiltà romana e trae origine dal culto dei Lares (i Lari, appunto dei protettori della casa) A differenza dell’edicola la cappella si pone invece come una “piccola chiesa” fuori dall’edificio sacro, che per natura ricopre questo ruolo, un “luogo di culto” degli abitanti del vicolo, della strada, del quartiere. Una cappella a differenza dell’edicola non protegge una casa o una famiglia, nemmeno quella a cui viene accostata fisicamente, ma proietta uno spazio sacro a servizio dell’ecclesia. Per informazioni: SiciliAntica, Via Ospedale Civico, 32 – Termini Imerese Tel. 091 8112571 – E-mail – terminiimerese@siciliantica.it – 346/8241076.

4. Giornate di Spiritualità a Poggio Maria
Domenica 12 maggio 2013, dalle ore 9.30 alle 16 si svolgerà una Giornate di Spiritualità nella casa di Poggio Maria a Cefalù sul tema: “La preghiera voce della speranza”, relatore p. Giuseppe Alberto Neglia, carmelitano di Barcellona pozzo di Gotto.
Info: Casa Poggio Maria 0921/420303.