Dopo la pausa dello scorso anno riprende la Scuola di formazione per i catechisti articolata in due anni che ha come presupposto per coloro che vi prenderanno parte il possesso del titolo della Scuola teologica di base, mentre per coloro che ne sono sprovvisti è prevista una formazione nelle parrocchie e i parroci potranno interpellare l’Ufficio per avere le indicazioni dei sussidi e per un eventuale affiancamento. E’ quanto previsto dal direttore dell’Ufficio catechistico diocesano don Giuseppe Vagnarelli, il quale ha pure avviato una formazione dei componenti dell’ufficio in sei incontri che si terranno tutti i lunedì fino al 19 ottobre 2015.
“Gli obiettivi dell’Ufficio catechistico diocesano – dichiara don Giuseppe Vagnarelli – prevedono un rafforzamento del nostro stesso ufficio. Stiamo svolgendo una formazione dei nostri collaboratori e vogliamo scommettere sulla catechesi per gli adulti per favorire l’autoapprendimento. L’equipe sta sperimentando questo modello per essere capace poi di proporlo nella formazione dei catechisti”.
Il grande sogno di Vagnarelli, che viene dagli orientamenti dell’annuncio della catechesi è quello di costituire un tavolo insieme all’Ufficio liturgico, all’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, all’Ufficio di pastorale familiare, al centro per le vocazioni, al servizio catecumenale, all’Ufficio di pastorale giovanile e alla Caritas per elaborare un progetto globale di formazione per la diocesi per un cammino condiviso in tutte le aree.
“Gli obiettivi dell’Ufficio catechistico diocesano – dichiara don Giuseppe Vagnarelli – prevedono un rafforzamento del nostro stesso ufficio. Stiamo svolgendo una formazione dei nostri collaboratori e vogliamo scommettere sulla catechesi per gli adulti per favorire l’autoapprendimento. L’equipe sta sperimentando questo modello per essere capace poi di proporlo nella formazione dei catechisti”.
Il grande sogno di Vagnarelli, che viene dagli orientamenti dell’annuncio della catechesi è quello di costituire un tavolo insieme all’Ufficio liturgico, all’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, all’Ufficio di pastorale familiare, al centro per le vocazioni, al servizio catecumenale, all’Ufficio di pastorale giovanile e alla Caritas per elaborare un progetto globale di formazione per la diocesi per un cammino condiviso in tutte le aree.