“Prima del fare è importante mettere in evidenza la valenza sacramentale del diacono, perché avete un carattere specifico che vi consente di aiutare a fare crescere la Comunità cristiana nella carità”.
Lo ha detto l’Arcivescovo Corrado Lorefice, mercoledì sera nella casa diocesana di Baida nel corso di un incontro con i diaconi della Chiesa di Palermo che ha invitato ad avere un sussulto di responsabilità e di passione per il Vangelo e un cuore sedotto per il Signore.
L’appuntamento è stato organizzato dal delegato arcivescovile, don Giuseppe Sunseri e segue quello della settimana scorsa con gli aspiranti al diaconato, a cui ha dato nuova linfa e coraggio nel cammino di discernimento.
“A Noto ho svolto l’incarico di responsabile dei diaconi – ha detto ancora Lorefice – e sapete pertanto l’affetto che nutro nei vostri confronti, consapevole che rendete un servizio prezioso che alla nostra Chiesa. Io ci credo ai diaconi perché sono persone serie e con grandi carismi. Ho bisogno però di uomini semplici, atti all’umiltà e al servizio ai poveri e bisognosi che debbono considerare con un atto di predilezione”.
In apertura di incontro il vescovo ha ricordato che è stato chiamato a tenere una riflessione in occasione del Giubileo dei diaconi nella chiesa di Santa Maria in Domnica alla Navicella di Roma e durante la serata ha riproposto alcune riflessioni proposte in quell’occasione. “Il diacono deve essere uomo, atto all’umiltà e avere la consapevolezza di sapere relazionarsi con i più deboli. Io sogno un “diacono – sacramento” che deve essere riconosciuto dalla comunità perché assomiglia a Cristo servo e deve ricordare a tutta la comunità il primato del servizio. Sono convinto che il ministero è fondante nella misura in cui il carattere sacramentale sia tale da crescere come segno a cui rimandare la comunità nella dimensione di un forte legame con il vescovo. Sull’altare dovete essere riconosciuti come coloro che nel mondo si spendono per i bisognosi, nonché animatori della carità che vivono della memoria del Signore”.
Al termine dell’incontro l’Arcivescovo, ha presieduto una celebrazione Eucaristica nella cappella della casa diocesana e subito dopo i partecipanti hanno condiviso la cena.
Il prossimo appuntamento per i diaconi e gli aspiranti al diaconato sarà rappresentato dal primo convegno regionale dei diaconi che si svolgerà all’Hotel President di Marsala dal 1° al 2 luglio e del Fir annuale in programma domenica 3 luglio a Mazara del Vallo.
Lo ha detto l’Arcivescovo Corrado Lorefice, mercoledì sera nella casa diocesana di Baida nel corso di un incontro con i diaconi della Chiesa di Palermo che ha invitato ad avere un sussulto di responsabilità e di passione per il Vangelo e un cuore sedotto per il Signore.
L’appuntamento è stato organizzato dal delegato arcivescovile, don Giuseppe Sunseri e segue quello della settimana scorsa con gli aspiranti al diaconato, a cui ha dato nuova linfa e coraggio nel cammino di discernimento.
“A Noto ho svolto l’incarico di responsabile dei diaconi – ha detto ancora Lorefice – e sapete pertanto l’affetto che nutro nei vostri confronti, consapevole che rendete un servizio prezioso che alla nostra Chiesa. Io ci credo ai diaconi perché sono persone serie e con grandi carismi. Ho bisogno però di uomini semplici, atti all’umiltà e al servizio ai poveri e bisognosi che debbono considerare con un atto di predilezione”.
In apertura di incontro il vescovo ha ricordato che è stato chiamato a tenere una riflessione in occasione del Giubileo dei diaconi nella chiesa di Santa Maria in Domnica alla Navicella di Roma e durante la serata ha riproposto alcune riflessioni proposte in quell’occasione. “Il diacono deve essere uomo, atto all’umiltà e avere la consapevolezza di sapere relazionarsi con i più deboli. Io sogno un “diacono – sacramento” che deve essere riconosciuto dalla comunità perché assomiglia a Cristo servo e deve ricordare a tutta la comunità il primato del servizio. Sono convinto che il ministero è fondante nella misura in cui il carattere sacramentale sia tale da crescere come segno a cui rimandare la comunità nella dimensione di un forte legame con il vescovo. Sull’altare dovete essere riconosciuti come coloro che nel mondo si spendono per i bisognosi, nonché animatori della carità che vivono della memoria del Signore”.
Al termine dell’incontro l’Arcivescovo, ha presieduto una celebrazione Eucaristica nella cappella della casa diocesana e subito dopo i partecipanti hanno condiviso la cena.
Il prossimo appuntamento per i diaconi e gli aspiranti al diaconato sarà rappresentato dal primo convegno regionale dei diaconi che si svolgerà all’Hotel President di Marsala dal 1° al 2 luglio e del Fir annuale in programma domenica 3 luglio a Mazara del Vallo.