Le spoglie mortali del servo di Dio padre Pino Puglisi saranno traslate in Cattedrale

IN PRIMO PIANO

• Le spoglie mortali del servo di Dio padre Pino Puglisi saranno traslate in Cattedrale

NOVITÀ DIOCESIPA

• Assemblea diocesana, l’invito del cardinale Romeo e di mons. Paglia a riscoprire i valori del Concilio Vaticano II
• L’Arcivescovo Paolo Romeo nomina nuovi parroci e amministratori parrocchiali
• In Sicilia sbarca “La Discussione” il quotidiano politico d'ispirazione cattolica fondato da De Gasperi

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

• Convegno dei gruppi di Rinnovamento nello Spirito Santo della diocesi di Palermo
• Iniziative del Movimento Pro Sanctitate di Palermo
• Gris, conferenze di P. François Dermine
• Annullato l’annuale Convegno delle Comunità Missionarie del Vangelo

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

• ”Deus absconditus”: al loggiato San Bartolomeo apre la mostra di Vincenzo Muratore
• A Palermo il convegno interregionale dell’Avulss

NOTIZIE DALLA CHIESA

• Monito dei vescovi siciliani: “Voto libero da clientele”
• Appello ai politici siciliani

IN PRIMO PIANO
1. Le spoglie mortali del servo di Dio padre Pino Puglisi saranno traslate in Cattedrale
Un fragoroso e caloroso applauso ha accolto la notizia annunciata venerdì sera in Cattedrale dal vescovo ausiliare mons. Carmelo Cuttitta che le spoglie mortali del servo di Dio padre Pino Puglisi saranno traslate in Cattedrale, in attesa di avere una definitiva dimora in una nuova chiesa che sarà costruita a Brancaccio su un terreno individuato dallo stesso martire della fede. Il cardinale Paolo Romeo ha infatti firmato il decreto che autorizza la traslazione del corpo di padre Puglisi, dal cimitero monumentale di Sant’Orsola nella chiesa Cattedrale dove riposa anche il cardinale Salvatore Pappalardo che supportò fortemente l’azione pastorale del presbitero ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993 e nel contempo ha nominato un comitato per la beatificazione.
“Abbiamo già individuato il terreno e si sta procedendo per ottenerlo – ha detto il cardinale Romeo – Ho scoperto che questa chiesa nascerà dove padre Pino Puglisi l’aveva sognata e anche disegnata, infatti abbiamo rinvenuto progetti precisi del 1993 corretti e aggiustati dallo stesso sacerdote che sognava un complesso parrocchiale dove creare un ambiente favorevole dove tutti i cristiani non solo potessero vivere la loro vita di fede, ma anche nella dignità umana dei cristiani. Per me è stata una bella scoperta questa chiesa grande all’aperto con campi di gioco per i ragazzi, locali per il catechismo e per gli anziani è certamente questa una ecclesiologia tradotta al sevizio del territorio che ci lascia con stupore meravigliati”.
Ricco anche il programma dell’anno della Fede che si intreccerà con i preparativi per il grande evento della celebrazione di beatificazione del prossimo 25 maggio. Innanzitutto ci saranno incontri di approfondimento sulle quattro costituzioni conciliari, “Sacrosanctun concilium”, “Dei Verbum”, Lumen Gentium” e “Gaudium et spes”. Previsti nel periodo quaresimale missioni popolari con centri d’ascolto parrocchiali, dove andranno a portare la Parola di Dio missionari che saranno preventivamente formati. Inoltre si svolgeranno dei pellegrinaggi in Cattedrale, luogo dove si svolgono le grandi celebrazioni diocesane a livello di vicariati e in estate un pellegrinaggio in Terrasanta. 
“In questo anno della Fede – ha affermato mons. Cuttitta – oltre a riflettere sui temi proposti dal Santo Padre nel motu proprio “Porta Fidei” come Chiesa di Palermo siamo chiamati riprendere in mano il Simbolo della nostra Fede e pertanto sarebbe utile recitare quotidianamente il Credo come adesione al Dio trino ed unico. Ma saremo chiamati a riflettere anche sui testimoni della fede a cominciare da padre Puglisi che proporremo soprattutto ai giovani e a quanti non l’hanno conosciuto. Abbiamo infatti, previsto incontri nelle scuole e nell’Università dove sarà distribuito un pieghevole che illustri la figura del prossimo Beato e un concorso sul tema: “Padre Puglisi cittadino, cristiano e prete”. Altri momenti saranno dedicati ai preti e ai diaconi con un incontro residenziale che si terrà il 18 e 19 febbraio 2013 per approfondire il ministero presbiterale sulla testimonianza di padre Puglisi”.
In programma anche un convegno storico teologico sul martirio di padre Puglisi e sul significato della beatificazione e un triduo che prevede la presentazione di un volume del postulatore mons. Vincenzo Bertolone su padre Puglisi, una adorazione Eucaristica finalizzata alla santificazione di vescovi, sacerdoti e diaconi e una veglia in Cattedrale di perdono e accoglienza.
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NOVITÀ DIOCESIPA
1. Assemblea diocesana, l’invito del cardinale Romeo e di mons. Paglia a riscoprire i valori del Concilio Vaticano II
“C’è da chiedersi con lucida franchezza: quanto abbiamo letto del Concilio Vaticano II? Quanto è stato approfondito e studiato? Il rischio delle generazioni post-conciliari è quello di un Concilio conosciuto, per così dire, attraverso le sue citazioni, e attraverso le sue interpretazioni, poco noto nella sua integralità”. Lo ha detto il cardinale Paolo Romeo nel corso della celebrazione Eucaristica per l’apertura dell’Anno della Fede, il quale ha aggiunto: “E c’è da chiedersi con altrettanta schiettezza se l’accoglienza della novità del Concilio non sia stata limitata a formulazioni esteriori – che a volte si sono anche cristallizzate o stereotipate – che non hanno toccato il cuore di una professione di fede autentica e i punti nevralgici della sua testimonianza nella vita. Forse dobbiamo ancora registrare resistenze ad accogliere quello sguardo nuovo che il Concilio è venuto a proporre. Forse il suo dettato è ancora inteso ad un livello superficiale ma non ancora metabolizzato in profondità nei singoli e nelle comunità. Si avverte, in ultimo, una certa fatica nell’assumere la novità di uno Spirito che continua a soffiare nella Chiesa, e che pure è ciò che di più fondamentale la nostra fede deve continuare a chiedere al Padre, secondo quanto abbiamo ascoltato dal vangelo di oggi: “Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono”. Mentre Dio continua a volere effondere lo Spirito sulla sua Chiesa, animandola con grazie specialissime e suscitando carismi per l’utilità comune, spesso si ha l’impressione che da parte nostra non venga nessuna insistente richiesta di questa azione pneumatica, e che l’appuntamento con la novità post-conciliare venga costantemente disatteso”.
Nella sua relazione sul tema: “Insieme per professare, celebrare, testimoniare. Nuova evangelizzazione e trasmissione della Fede” mons. Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia ha detto che all’interrogativo su come si entra attraverso la porta della Fede, occorre fare come padre Puglisi che da cristiano ha testimoniato il Regno di Dio con la Fede a costo del martirio.
“La vita di Palermo dipende dalla nostra Fede e di come essere cristiani – ha aggiunto – nella responsabilità civile ed ecclesiale. Come ha detto il papa Benedetto XVI, nei tempi odierni assistiamo ad una desertificazione spirituale e pertanto il cristiano è chiamato a rinnovare e a creare un movimento per rilanciare la Fede che compie miracoli e ha rappresentato il filo rosso nella storia di Israele. Invito pertanto a chiedere a Cristo, come gli Apostoli: “Signore aumenta la nostra Fede”. Quindi ha invitato a riscoprire il valore della domenica che attraverso la liturgia permette a tutto il popolo di partecipa alla festa che deve essere trasmessa al mondo nella gioia. “Come Gesù offre la sua vita sull’altare, così il cristiano deve dare la propria vita agli altri”.

2. L’Arcivescovo Paolo Romeo nomina nuovi parroci e amministratori parrocchiali
Con il nuovo anno pastorale 2012/2013, il Cardinale Paolo Romeo ha disposto altre nomine di nuovi parroci e amministratori parrocchiali con decorrenza accanto a ciascuno di essi indicata:
Dal 8 ottobre 2012 don Giuseppe Li Calsi è stato nominato parroco della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù in Villabate, don Nicolò Bordonaro, parroco della Parrocchia S. Giuseppe a Passo di Rigano e don Nicasio Lo Bue, parroco della Parrocchia S. Caterina da Siena.
Dal 5 ottobre 2012 Fra Vittorio Avveduto ofm è stato nominato vicario Parrocchiale della Parrocchia San Giovanni Bosco in Bagheria e dal 17 settembre don Ugo Di Marzo, vicario Parrocchiale della Parrocchia Santi Pietro e Paolo Apostoli in Palermo.

3. In Sicilia sbarca “La Discussione” il quotidiano politico d'ispirazione cattolica fondato da De Gasperi
Presentata oggi (sabato 13 ottobre) all’Hotel Villa Igiea, dal direttore Antonio Falconio, l’edizione siciliana del giornale “La Discussione”, il quotidiano politico d'ispirazione cattolica fondato da De Gasperi. Protagonisti del giornale saranno i responsabili delle associazioni di volontariato cattolico e laico che operano nel territorio e sodalizi operanti nel segno della solidarietà sulla scia dell’insegnamento cristiano.
“La Discussione” intende essere un organo di confronto non solo per i cattolici – ha detto Falconio – ma di quanti vorranno confrontarsi sui valori ispirati dalla Costituzione e del rispetto della persona”.
Per l'occasione il giornale ha promosso un incontro sul tema: “Sicilia alla ricerca di nuovi percorsi per un’etica illuminata dalla dottrina sociale della chiesa” condotto dal redattore capo Carmine Alboretti e al quale hanno preso parte tra gli altri, il rettore del’Università di Palermo Roberto Lagalla, il vice presidente di Confindustria Sicilia Nino Salerno, il presidente del Parlamento della Legalità Nicolò Mannino e il presidente del Centro Padre Nostro Maurizio Artale.
“In un momento in cui chiudono diverse testate, oggi noi lanciamo una sfida – ha spiegato Alboretti – perché apriamo una finestra informativa in Sicilia che avrà come filtro il Magistero sociale della Chiesa, dando risonanza per chi non ha voce attraverso inchieste e approfondimenti sulla vita delle associazioni e alle realtà che si impegnano quotidianamente e concretamente con spirito di sacrificio per il perseguimento del bene comune”.

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Convegno dei gruppi di Rinnovamento nello Spirito Santo della diocesi di Palermo
Domenica 14 ottobre alle ore 10, presso il Centro “Gesù Liberatore” in via al Fondo Margifaraci (Palermo) si terrà il XXXV Convegno dei Gruppi e Comunità del Rinnovamento nello Spirito Santo della nostra Diocesi che, nell’Anno della Fede, avrà  per tema: “Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono…”(Mc. 16,17).
Tra i partecipanti al Convegno oltre al Coordinatore Diocesano del Rinnovamento nello Spirito Santo, prof. Antonino Tirrito, hanno confermato la loro presenza il nostro Cardinale Arcivescovo Paolo Romeo e Padre Francois Dermine (Frate Domenicano e Sacerdote, Dottore in Teologia e Professore di Teologia Morale presso lo Studio Accademico Bolognese “Stabat” e presidente nazionale del “GRIS”).
Attualmente il Rinnovamento nello Spirito Santo conta nella nostra diocesi 48 gruppi già riconosciuti e 20 in fase di riconoscimento con circa 4.000 aderenti.
Info: www.rns-palermo.it

2. Iniziative del Movimento Pro Sanctitate di Palermo
Anche quest'anno, come è ormai consuetudine da quando è presente in diocesi, e cioè dal lontano 1965, il Movimento Pro Sanctitate sollecita i fratelli tutti a celebrare la Giornata della Santificazione Universale. La Liturgia sottolinea tale festività il 1° novembre, i membri del Movimento si impegnano a celebrare, pregare, annunciare l'universale chiamata alla santità durante tutto il mese di novembre e in tutti i luoghi dove è possibile fare tale annuncio: parrocchie, ambienti di lavoro, famiglie.
Quest'anno la Chiesa celebra i 50 anni dall'apertura del Concilio Vaticano II e noi, in docile obbedienza, celebriamo il V Capitolo della costituzione dogmatica Lumen Gentium, dedicato all'universale vocazione alla santità. Il tema scelto per il  2012 e che ci accompagnerà durante tutto l'anno è “Affamati dello stesso pane”.
Siamo figli di una fame condivisa, che è fame materiale (il pane), ma forse e soprattutto fame di valori umani e soprannaturali, fame dell'unico vero Pane, il Pane Eucaristico, in definitiva fame di Dio.
I membri del Movimento, e chi si volesse unire, celebreranno la Giornata della Santificazione Universale presso la sede di via De Calboli 29 a Palermo il 28 ottobre alle ore 17. La catechesi sarà proposta da mons. Salvatore Di Cristina.
E' per approfondire questi temi, che ci ritroveremo per il cammino dell'intero anno, attraverso le catechesi guidate dallo stesso mons. Di Cristina presso la sede del Movimento Pro Sanctitate il sabato alle ore 15.30 secondo il seguente calendario:  
17 novembre 2012 – “Affamati di Vita eterna”
15 dicembre 2012 – “Affamati di Amore”
19 gennaio 2013 – “Affamati  di Comunione”
16 febbraio 2013 – “Affamati  di Condivisione”
16 marzo 2013 – “Affamati di Verità”
20 aprile 2013 – “Affamati  di Felicità”
11 maggio 2013 – “Affamati di Fraternità”

3. Gris, conferenze di P. François Dermine
Il Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa dell’Arcidiocesi di Palermo, diretto da Tullio Di Fiore, organizza due conferenze, la prima su “Satanismo e profanazione dell’Eucaristia” che avrà luogo lunedì 15 ottobre 2012, alle ore 21 nella Parrocchia S.S. Salvatore in corso dei Mille, 751 a Palermo e la seconda martedì 16 ottobre 2012, alle ore 18.30 presso la Parrocchia San Basilio Magno Via Paruta 10 a Palermo sul tema: “Preghiera di liberazione ed esorcismo: elementi di discernimento”. Relatore P. François Dermine, Presidente nazionale del GRIS Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna.
Per informazioni: Tel. 091/473287 – Cell. 3333045440 – 3456947535 – 3384208522 E-mail gris.palermo@tin.it

4. Annullato l’annuale Convegno delle Comunità Missionarie del Vangelo
Il Convegno delle Comunità Missionarie del Vangelo “Chiesa e Politica – autonomia responsabile o sotterranea connivenza?” che si sarebbe dovuto svolgere a Cefalù il prossimo novembre  – per cause non volute né previste –  con grande dispiacere, è stato annullato. Lo comunica il diacono Nino Trentacoste il quale annuncia che c’è la possibilità che nei giorni 16, 17, 18 novembre 2012 si tenga invece un incontro con Alberto Maggi e Ricardo Perez  presso il salone dei Cappuccini di Palermo con ingresso gratuito. “In tale occasione contiamo di distribuire il programma di massima del Convegno 2013 – dice Trentacoste – la conferma dell’incontro è subordinata ad un accertamento diagnostico cui Alberto Maggi dovrà sottoporsi entro questo mese”.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. ”Deus absconditus”: al loggiato San Bartolomeo apre la mostra di Vincenzo Muratore
Venerdì 19 ottobre, alle 18.30, si inaugura al Loggiato San Bartolomeo Deus Absconditus, mostra personale dell'artista Vincenzo Muratore.
Patrocinata dalla Provincia Regionale di Palermo e inserita nel circuito Provincia in Festa, la manifestazione comprende, oltre alla mostra, una tavola rotonda sul ruolo dell'architettura moderna, che si terrà il prossimo 10 novembre alle ore 10.00, e un concerto di musica sacra del maestro Giovanni Angileri, che avrà luogo il 17 novembre alle 19.30.
Più di cento le opere, tra pittura, scultura e architettura, in un allestimento ricco di  suggestioni, che accompagna l'osservatore in un percorso di paesaggi interiori, guidandolo nelle profondità più segrete dell’animo umano. 
A presentare l'evento, il presidente della Provincia Giovanni Avanti, la curatrice della mostra Rita Cedrini, dell'Università degli Studi di Palermo, e Pietro Gullo sacerdote e fondatore della Comunità Trinità della Pace di Contessa Entellina, dove il giovane e poliedrico Muratore è nato e maturato come artista.
PROGRAMMA 
• 19 ottobre, ore 18.30- Opening;
• 10 novembre, ore 10.00- tavola rotonda L'architettura del/nel cambiamento. Ripartire dal fallimento.
• 17 novembre, ore 19.30- Chiusura- Concerto del maestro Giovanni Angileri.
La mostra è visitabile dal martedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Domenica e festivi dalle 9 alle 13. Lunedì chiuso.

2. A Palermo il convegno interregionale dell’Avulss
L’Associazione di Volontariato nelle Unità Locali dei Servizi Sociosanitari organizza a Palermo il convegno interregionale dell’Avulss che si svolgerà al NH Hotel (ex Hotel Jolly di via Messina Marine) sabato 20 alle ore 9 a domenica 21 ottobre 2012. “Il Conflitto” Vi esorto a essere apostoli di pace e di riconciliazione è il tema sul quale si confronteranno i volontari Avulss della Sicilia e della Calabria.
Info: Maria Caterina Coffaro, presidente della sezione Avulss di Palermo via Matteo Bonello, 2, tel. 091/6077228 Email avulss@diocesipa.it

NOTIZIE DALLA CHIESA
1. Monito dei vescovi siciliani: “Voto libero da clientele”
“Intendiamo fare appello a tutte le coscienze affinché la partecipazione al voto sia ampia, piena, consapevole, libera da occulti e fuorvianti condizionamenti, soprattutto di natura criminale, e affrancata la logiche clientelari o di mera tutela di rendite parassitarie o privilegi prevaricanti”. A lanciare l’appello sono i vescovi siciliani nel documento “Amate la giustizia voi che governate sulla terra”, approvato al termine dei lavori della Sessione autunnale della Conferenza episcopale siciliana.
“Le elezioni – proseguono – non sono un passaggio taumaturgico, ma costituiscono un vincolo democraticamente insuperabile, e quindi qualificante e decisivo. Per questo bisogna prepararsi seriamente mostrando risultati concreti per il Paese e un rinnovamento reale ed intelligente delle formazioni politiche aperto al dinamismo propositivo della società e chiuso alla penetrazione degli interessi di ogni tipo di casta”.
“Lo spettro dell’astensionismo circola – si legge ancora nel documento – e rischia di apparire a troppi come la lezione da assestare a chi non vuole capire”.
Per i vescovi siciliani “presunzione e personalismi, strumentalità ed isterie vanno lasciati da parte” in favore alcune priorità: “il lavoro per tutti, la lotta penetrante e inesorabile alla corruzione e al malaffare e la riforma dei meccanismi e degli strumenti della partecipazione democratica”.
Nel documento c’e’ spazio anche per un invito a un “maggiore sostegno alla scuola” e alla “qualità del sistema dell’istruzione e della formazione”. Ma i vescovi siciliani  sottolineano anche la “necessità di una riforma degli apparati  burocratici” prima che per ragioni di “razionalizzazione finanziaria” come “processo di semplificazione di strutture e procedure talvolta  defatiganti e farraginose”.
Ed ancora l’obbligo di “ripensare alla luce dei principi di sussidiarietà e solidarietà e non del mero rigore finanziario, le politiche sociali e l’organizzazione della sanità”. Sollecitano poi una progettualità precisa e trasparente in settori come lo smaltimento dei rifiuti, la tutela dell’ambiente, la valorizzazione  delle energie alternative e un autentico impegno in favore di una  legalità non puramente formale, spesso funzionale a logiche di  potere”.
“Nella campagna elettorale in  corso – proseguono i vescovi – il dibattito tra gli schieramenti è concentrato più sulla gestione dei mutevoli rapporti di forza, che non sul confronto leale  concernente programmi, obiettivi e competenze necessarie per realizzarli. Uno scenario che sembra lasciare spazio solo a tatticismi utili a drenare consenso”.
“Abbiamo assistito – proseguono – a uno sperpero di risorse per fini privi di rilevanza strategica. A ciò si è accompagnata  l’indisponibilità del ceto politico a trarre utili indicazioni di  metodo e di contenuto dagli interventi pubblici che hanno dato buoni  risultati proprio perché orientati a valorizzare la vivacità del tessuto sociale ed economico ed opportunamente supportati da interventi tecnicamente competenti dell’amministrazione si pensi ad  esempio al microcredito per le famiglie, al buono scuola, al credito d’imposta per gli investimenti, al banco alimentare”.
“In quanto uomini di speranza non ci chiudiamo affatto a prospettive e scenari altri – concludono i vescovi nel documento – illuminati da idealità alte e impegno forte per un bene comune, amato e disinteressatamente cercato. Questa speranza, non uno sterile bisogno di denuncia, ci muove a parlare in nome della nostra fede in Dio e della fiducia incrollabile negli uomini”.

2. Appello ai politici siciliani
Giovanni Fiandaca e Cosimo Scordato fanno un appello ai politici siciliani per un impegno concreto nella prossima legislatura ed invitano a sottoscrivere un documento perché si avvii una inversione di tendenza nel modo di concepire e gestire il governo politico della Sicilia.
“La gravissima crisi della politica, che in Sicilia si è tradotta nel dissennato sperpero di risorse finanziarie enormi, impedisce di considerare le imminenti elezioni regionali una normale tornata elettorale. Come cittadini non possiamo esercitare col dovuto senso di responsabilità il nostro diritto di voto senza verificare, preventivamente, se sussistano le condizioni minime perché si avvii una inversione di tendenza nel modo di concepire e gestire il governo politico della Sicilia. In questa situazione, astenersi dal voto diventa una tentazione irresistibile come forma di obiezione di coscienza democratica volta a denunciare la necessità di terapie più radicali. Pertanto, l’unica via che riteniamo percorribile per evitare la scelta astensionista consiste in una precisa assunzione, da parte di tutti i canditati a presidente, dei seguenti tre obiettivi programmatici, da realizzare entro il primo anno della nuova legislatura regionale:
1. Ridurre a 50 il numero dei componenti dell’Assemblea regionale siciliana;
2. Abolire il finanziamento dei gruppi parlamentari, garantendo il funzionamento degli uffici con personale dipendente dall’assemblea;
3. Ridurre le indennità e le altre forme di compensi dei deputati regionali in misura tale da non superare il 50 per cento delle corrispondenti somme previste per i senatori della Repubblica”.
Inviare le adesioni a appelloperlasicilia@libero.it