Per la prima volta la Missione Speranza e Carità è stata inserita tra i luoghi del festival “Le Vie dei Tesori”. I visitatori da venerdì a domenica potranno conoscere, accompagnati dalle guide, la bellezza dell’accoglienza delle due missioni di Via Archirafi 31 e di Via Decollati 21, a Palermo. Per i volontari della Missione infatti, il valore più importante è l’accoglienza dell’altro, specialmente dei più fragili ed è questo che la Missione fa da più di 27 anni in maniera del tutto gratuita. Prima i cosiddetti barboni, poi gli alcoolisti, i senza lavoro, poi le donne e infine gli immigrati provenienti dall’Africa e dall’Asia.
Fin dal principio Biagio Conte e Padre Pino Vitrano hanno pensato questi luoghi pieni di arte e di cultura, realizzati proprio dagli ultimi e da artisti che si sono compenetrati nella Missione.
In Via Archirafi si accede al cortile – giardino dove si possono ammirare le statue che compongono i 7 giorni della creazione, poi si prosegue per “La Cappella della Misericordia” ricolma di segni e infine si arriva nel salone dove sono esposti diversi dipinti e una bellissima icona. In Via Decollati, si arriva nel piazzale dove vi è una grande foto di Papa Francesco, in ricordo della sua visita a Palermo, una statua di Padre Pino Puglisi, un edificio in ristrutturazione e la facciata della “Casa di Preghiera per tutti i Popoli”. Dopo la visita della chiesa si prosegue verso il giardino, si ammira la bella statua di Sant’Antonio di Padova e si giunge ai laboratori della Missione dove si recuperano le persone con ogni tipo di lavoro.
La bellezza della Missione è che ogni cosa è realizzata dai fratelli ultimi (sia italiani, sia stranieri) dalle opere murarie ad un quadro, dalla coltivazione, al pane, dai lavori elettrici ad un confessionale in legno. Fratel Biagio e Padre Pino hanno un sogno, che nessuno sia escluso in questa società e ogni giorno si impegnano per accogliere tutti.