Insignito per il suo impegno nel dialogo interreligioso
Mons. Corrado Lorefice, insignito dall’International Raoul Wallenberg Foundation della Medaglia “Raoul Wallenberg”, in segno di riconoscimento per il suo impegno nel dialogo interreligioso: esempio di riconciliazione e rispetto reciproco tra persone di diverse Fedi.
La cerimonia di consegna del prestigioso attestato a mons. Corrado Lorefice, si svolgerà giovedì 29 giugno 2017, alle ore 10 a palazzo Arcivescovile in via Matteo Bonello, 2 a Palermo. Consegnerà il la benemerenza il presidente della Fondazione, Eduardo Eurnekian.
“La Chiesa di Palermo da anni intesse un vivo, leale e fraterno rapporto di dialogo e amicizia con la Comunità Ebraica di Palermo – spiega il direttore dell’Ufficio pastorale diocesano per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso da don Piero Magro – e, a conferma e coronamento di questo cammino, è stata data, nei mesi scorsi, la concessione d’uso, voluta dall’Arcivescovo Corrado Lorefice, dell’Oratorio Santa Maria del Sabato, per essere Centro di culto e di studio ebraico”.
La cerimonia di consegna del prestigioso attestato a mons. Corrado Lorefice, si svolgerà giovedì 29 giugno 2017, alle ore 10 a palazzo Arcivescovile in via Matteo Bonello, 2 a Palermo. Consegnerà il la benemerenza il presidente della Fondazione, Eduardo Eurnekian.
“La Chiesa di Palermo da anni intesse un vivo, leale e fraterno rapporto di dialogo e amicizia con la Comunità Ebraica di Palermo – spiega il direttore dell’Ufficio pastorale diocesano per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso da don Piero Magro – e, a conferma e coronamento di questo cammino, è stata data, nei mesi scorsi, la concessione d’uso, voluta dall’Arcivescovo Corrado Lorefice, dell’Oratorio Santa Maria del Sabato, per essere Centro di culto e di studio ebraico”.
La Fondazione porta il nome del diplomatico e filantropo svedese, Raoul Wallenberg, scomparso nel 1947 dopo aver salvato migliaia di ebrei nell’Ungheria occupata dai nazisti, ed è impegnata ad infondere nei giovani quello spirito di solidarietà che animò il pensiero e la vita di tanti “uomini giusti” che si prodigarono per la salvezza e la difesa dei popoli perseguitati. L’allora Arcivescovo di Buenos Aires Card. Jorge Mario Bergoglio, oggi Papa Francesco, è tra i Membri Onorari della Fondazione.