La Chiesa di Palermo riflette sul “Discernimento” alla luce dell’Amors laetitia

 
IN PRIMO PIANO

 
NOTIZIE DIOCESIPA

 
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

 
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

__________________________________________________________________________
IN PRIMO PIANO
1. La Chiesa di Palermo riflette sul “Discernimento” alla luce dell’Amors laetitia
“La guida del discernimento non può che essere l’«amore misericordioso» (n. 312) e la coscienza delle persone è innanzi tutto il luogo appropriato in cui esso si svolge, a cui «stentiamo a dare spazio» (n. 37) e che invece «dev’essere meglio coinvolta nella prassi della Chiesa» (n. 303): i fedeli «tante volte rispondono quanto meglio possibile al Vangelo in mezzo ai loro limiti e possono portare avanti il loro personale discernimento davanti a situazioni in cui si rompono tutti gli schemi» (n. 37). Lo ha affermato p. Giacomo Costa SJ, Direttore della rivista “Aggiornamenti Sociali”, intervenuto sul tema: “Il discernimento” martedì scorso nella casa diocesana di Baida, dove ha parlato ai presbiteri e diaconi e nel pomeriggio al Teatro “Orione” dove ha intrattenuto gli operatori pastorali. Nella prospettiva che abbiamo delineato il ruolo della coscienza non può limitarsi al riconoscimento di essere nell’errore o nel peccato: essa può anche «scoprire con una certa sicurezza morale che quella è la donazione che Dio stesso sta richiedendo in mezzo alla complessità concreta dei limiti, benché non sia ancora pienamente l’ideale oggettivo» (n. 303).
Il relatore proseguendo ha affermato che la “scommessa” di papa Francesco è che questo cammino di discernimento, personale ed ecclesiale, saprà produrre le risorse con cui «continuare ad approfondire con libertà alcune questioni dottrinali, morali, spirituali e pastorali» (n. 2). Sarà la pratica a cambiare la teoria e soprattutto a scoprire il modo adeguato di formularla e presentarla: «non si deve gettare sopra due persone limitate il tremendo peso di dover riprodurre in maniera perfetta l’unione che esiste tra Cristo e la sua Chiesa, perché il matrimonio come segno implica “un processo dinamico, che avanza gradualmente con la progressiva integrazione dei doni di Dio» (n. 122). Proprio come la “Laudato si’” al n. 244, anche l’Amoris laetitia.
“Dentro il lavorio che stiamo portando avanti della ricezione dell’Amoris laetitia che il Santo Padre ci ha donato – ha affermato l’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice – dobbiamo impegnarci nella ricerca per vivere una vita cristiana adulta che deve esprimere tutto il bene che l’uomo è capace di trovare dentro di se. Per fare questo dobbiamo avere una coscienza desta, formata, matura e capace di discernere per una lettura corretta sia personale, sia comunitaria ed ecclesiale”. Lorefice durante il suo intervento ha letto il brano evangelico di Giovanni al capitolo 16, dove si narra che Gesù stesso chiede il discernimento della sua persona che rimanda al segno di Giona.
L’incontro è stato il primo di tre eventi che coinvolgono tutte le componenti della Chiesa di Palermo nel cammino sinodale che si sta compiendo sotto la guida del Vescovo mons. Corrado Lorefice alla luce dell'Esortazione post sinodale “Amoris laetitia”.
Seguirà l’Assemblea Pastorale che si svolgerà venerdì 24 febbraio 2017, alle ore 18 sul tema “I Sinodi nella storia della Chiesa” e sabato 25 febbraio 2017 alle ore 9.30 “Per una Chiesa della sinodalità” presso Chiesa SS. Salvatore in corso Vittorio Emanuele n. 398 che avrà come relatore don Pino Ruggieri. Il terzo appuntamento sarà lunedì 20 marzo 2017 alle ore 19 nella Chiesa Cattedrale sul tema: “Fil. 2, 5-11. La kenosi del Figlio”, relatore fra’ Enzo Bianchi.
 
NOTIZIE DIOCESIPA
1. Le testimonianze dei giornalisti al seminario su “Migrazione e Comunicazione”
“Attribuire al terrorismo il nome di Dio significa tradire il nome di Dio. Dobbiamo creare la cultura dell'accoglienza. L'Europa deve tirare fuori tutto il suo orgoglio, la sua tradizione culturale non può essere sopraffatta dalla paura. L'Europa non può pensare di liberarsi di un problema costruendo muri. Dall'Europa deve arrivare un messaggio, quello di restare umani”.
Lo ha detto l'arcivescovo don Corrado Lorefice nel corso dei lavori del seminario formativo che si è svolto nel salone Lavitrano della Curia arcivescovile e a cui hanno preso parte oltre un centinaio di giornalisti. Presenti anche tanti osservatori esterni che sono impegnati nel settore delle migrazioni. L’evento è stato organizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, dall'ordine dei giornalisti di Sicilia, Ucsi Sicilia, Assostampa, Gus e Unci su “Migrazione e Comunicazione: i media raccontano l'uomo”.
Nel corso dei lavori sono intervenuti anche il presidente dell'ordine dei giornalisti di Sicilia, Riccardo Arena, il quale ha espresso a nome dell’Ordine la sua gratitudine e apprezzamento  all’Arcivescovo che si spende per la comunità, il vicedirettore della Caritas diocesana, Mario Sedia che ha illustrato il continuo impegno della Caritas a Palermo nei confronti dei migranti ed ha presentato un suo collaboratore, il tunisino Anouar Sebai, il quale ha raccontato la sua esaltante esperienza di immigrato a Palermo dal 2009. Quindi è stata la volta del docente universitario Mario Affronti, esperto di medicina delle migrazioni e direttore di “Migrantes” che ha parlato della “Carta di Roma” e di Miriam Ognibene animatore di comunità del “Progetto Policoro” che ha spiegato le competenze dell’animatore di comunità. Interessanti e di grande impatto emotivo gli interventi dei giornalisti Alessandra Turrisi e Davide Camarrone che hanno raccontato le storie dei migranti raccolte sul campo. I lavori sono stati coordinati dal direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Palermo Pino Grasso.
Al termine della giornata il presidente del Gruppo Ucsi di Palermo Michelangelo Nasca ha consegnato a don Corrado la tessera di socio “ad honorem”.  
 
2. “Si abbracci chi può” week end missionario all'Albergheria
Nell’ambito della “Missio Giovani Palermo”, sabato 11 e domenica 12 febbraio 2017, si svolgerà un week-end missionario sul tema: “Il vangelo kilometro 0”.
L’incontro avrà il seguente svolgimento:
Sabato raduno alle ore 16 nella parrocchia di San Nicolò di Bari all'Albergheria a Palermo, alle ore 17 “Abbraccio day” al teatro Massino. Al termine cena a sacco e animazione in piazza.
Domenica alle ore 10 incontro nella parrocchia di San Nicolò di Bari all'Albergheria a Palermo e alle 13 pranzo a sacco. Alle ore 17 conclusione con la santa Messa.
Vieni amico e canta insieme a noi, per la pace e la libertà, mai più violenza né guerre per le vie, il Regno è vicino ormai. Il Signore ama chi dona con gioia: Sii aperto all'incontro e alla relazione con tutti; Abituati all'ospitalità; Non disprezzare nessuno; Abituati ad avere bisogno degli altri; Offri sempre una mano a chi ha bisogno; Impara a non sprecare; Condividi con chi non ha; Sforzati sempre di cercare la verità di ogni cosa; Prima di parlare ascolta; Prima di pretendere dona.
Info: facebook.com/missiogiovanipalermo
 
3. Lutto per l’Azione Cattolica: morta Giovanna Mangano
È morta dopo una malattia Giovanna Mangano, una donna, laica di Azione Cattolica, professoressa, già presidente diocesana (prima donna dopo il nuovo Statuto unitario del '69), che ha segnato la formazione e la crescita di tante generazioni. Sempre giovane nella testa e nel cuore, sempre avanti nelle visioni del mondo e della Chiesa grazie al Vangelo di Gesù Cristo che le ha veramente donato l'unico elisir di eterna giovinezza nell'amore a Dio Padre, Figlio e Spirito Santo.
“Ricordo perfettamente quando scandiva con forza e dolcezza 4 parole – afferma l’ex presidente di AC Mario Sedia – che oggi vive nella pienezza della luce e della vita: Preghiera, Studio, Azione, Sacrificio”.
Le esequie saranno celebrate nella Parrocchia Regina Pacis, giovedì 9 febbraio 2017, alle ore 10.30.
 
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. A San Francesco di Paola in esposizione le opere di Misericordia
Domenica 12 febbraio 2017, alle ore 11, presso la Chiesa di San Francesco di Paola nella piazza omonima a Palermo, saranno presentate al pubblico le opere di Misericordia realizzate dagli artisti in occasione dell’anno giubilare della misericordia per essere donate al Pontefice. Qui di seguito le realizzazioni.
Opere di misericordia Corporali: Antonella Affronti (dar da mangiare agli affamati), Pina D’Agostino (dar da bere agli assetati), Sebastiano Caracozzo (vestire gli ignudi), Angelo Denaro (ospitare i pellegrini), Tiziana Viola Massa (visitare gli infermi), Alessandro Bronzini (visitare i carcerati), Franco Nocera (seppellire i morti).
Opere di misericordia spirituali: Marisa Battaglia (consigliare i dubbiosi), Giovanni Gambino (istruire gli ignoranti), Francesco Pintaudi (ammonire i peccatori), Vanni Quadrio (consolare gli afflitti), Antonino Liberto (perdonare le offese), Giuseppe Gargano (sopportare pazientemente le persone moleste), Elio Corrao (pregare per tutti – per Dio per i vivi e per i morti), mentre Caterina Rao ha realizzato il ritratto di Papa Francesco. 
Interverranno: mons. Salvatore Lo Monte, Delegato Arcivescovile per le Confraternite Laicali di Palermo, don Saverio Cento, Parroco della Chiesa di San Francesco da Paola di Palermo, don Giuseppe Bucaro, Direttore dell'Ufficio Beni Culturali della Curia di Palermo e il Cav. Loreto Capizzi, Presidente delle Confraternite Laicali di Palermo.
Le opere rimarranno esposte in Chiesa fino al 22 febbraio e saranno visitabili negli orari di apertura della Chiesa festivi compresi.
 
2. Nella Parrocchia del Santo Sepolcro a 15 giovedì di santa Rita
Avranno inizio giovedì 9 febbraio 2017, nella Parrocchia del Santo Sepolcro a Bagheria, i 15 giovedì di santa Rita. Il programma prevede alle ore 8.15 la recita della coroncina e la meditazione delle sue virtù, la santa Messa e l’adorazione Eucaristica.
“I 15 giovedì – spiega il parroco don Filippo Custode – vogliono rievocare i quindici anni in cui Santa Rita condivise con il suo Signore i dolori della piaga sulla fronte, accettati liberamente per continuare nel tempo l’opera salvifica del redentore Gesù”.
 
3. Giornata Mondiale del Malato
Sabato 11 febbraio 2017, si celebra la memoria di “Nostra Signora di Lourdes” e la 25a Giornata mondiale del Malato a cui prenderanno parte i malati accompagnati dai volontari dell’Unitalsi. L’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice alle ore 16.30 presiederà in Cattedrale la celebrazione Eucaristica al termine della quale si svolgerà la processione “Aux flambeaux” nel cortile come avviene nel santuario di Lourdes.
 
4. Giornata mondiale del Malato della Fraternità di Termini Imerese
In preparazione della Giornata mondiale del Malato, sabato 11 febbraio 2017, la Fraternità di Termini Imerese andrà a far visita agli ammalati e quanti desiderano ricevere l’Unzione degli Infermi saranno accompagnati in Chiesa per partecipare alla solenne Celebrazione Eucaristica. Le Fraternità OFS e Gi.Fra. parteciperanno alle ore 16 alla solenne Celebrazione Eucaristia presso la Cappella Santa Elisabetta d’Ungheria. Dopo la Celebrazione il cappellano fra Diego D’Alessandro visiterà i ricoverati e, a quanti lo richiederanno, sarà amministrato il sacramento dell’Unzione dei malati.
 
5. Incontro di formazione per giovani coppie “Sosta a Cana”
Sabato 11 febbraio 2017, si svolgerà un incontro di formazione per giovani coppie “Sosta a Cana” che sarà guidato da don Antonio Mancuso. L’appuntamento avrà luogo dalle ore 17 alle 19.30 presso il Centro Oasi Cana per la Famiglia e la Vita in corso Calatafimi, 1057 a Palermo.
 
6. Ritiro bizonale delle Fraternità OFS e Gi.Fra.
Le Fraternità delle zone di Palermo e Termini Imerese si ritroveranno domenica 12 febbraio 2017 a Palermo presso il centro “Gesù Liberatore” di via Fondo Margifaraci, 28 alle ore 9 per il Ritiro bizonale delle Fraternità OFS e Gi.Fra.
 
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. A Bagheria si inaugura la Culla per la vita
Domenica 12 febbraio 2017, alle ore 16, nella chiesa della Natività della Vergine Maria a Bagheria si inaugura la Culla per la vita. L’iniziativa organizzata dal Centro di Aiuto alla Vita e della Confraternita di San Giuseppe prevede l'intervento della presidente della sezione cittadina del Cav, Maria Concetta Domilici che porgerà il saluti di benvenuto e dell’arciprete don Giovanni La Mendola che terrà una relazione dal titolo: “La realtà e le sfide della famiglia”. Seguirà “Una nota per la vita” del coro Sancte Joseph diretto dal maestro Mauro Visconti. Alle ore 18 la santa Messa.
 
2. A Economia ciclo di riflessione su “Per le vie del desiderio abitare il mondo ricercando senso”
Prosegue la serie di appuntamenti dedicati alle sfide etiche che caratterizzano il nostro tempo e chiamano anche in causa il rapporto tra impegno laico ed esperienza di fede che hanno come tema: “Per le vie del desiderio, abitare il mondo ricercando senso”.
Il terzo di questa serie di incontri è previsto a Palermo, per martedì 14 febbraio 2016, alle ore 14.30, presso l’Aula Magna “Li Donni”, Edificio 13, di viale delle Scienze, dove Stefano Zamagni, docente di “Economia Politica”, all’Università di Bologna, insieme a Marcantonio Ruisi, docente di “Strategie e Politiche Aziendali” Unipa e Giuseppe Notarstefano, docente di “Statistica Economica“ Unipa, parlerà sul tema “Oltre l’idolatria del profitto. Il desiderio di un’altra economia”. L’iniziativa è realizzata dall’Università degli studi di Palermo insieme con l’ufficio di Pastorale Universitaria di Palermo.
 
3. Sul Tgweb la riflessione della Chiesa di Palermo sul discernimento
Padre Giacomo Costa parla ai presbiteri, diaconi e operatori pastorali del discernimento, i diaconi e le spose a scuola dell’Amoris laetitia, a Piana degli Albanesi e il seminario su  “Migrazione e Comunicazione” organizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali. Sono alcuni dei servizi che questa settimana, propone il Tgweb dell’Arcidiocesi di Palermo, il magazine, ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, con la collaborazione dei Servizi informatici che viene postato il sabato sul sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi e sul sito dell’Arcidiocesi. Guarda il Tgweb