Sono giovani del nostro tempo che hanno risposto con generosità alla chiamata al sacerdozio e sono pronti a percorrere il cammino che il “Padrone della messe” ha tracciato per loro. Cinque giovani del Seminario arcivescovile di Palermo pronunceranno il loro “Eccomi” definitivo al Signore e saranno ordinati presbiteri. La solenne celebrazione Eucaristica sarà presieduta dal card. Paolo Romeo, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria nella Chiesa Cattedrale sabato 14 marzo 2015, alle ore 18.
“Invito ardentemente la Comunità diocesana a pregare per questi giovani – afferma il card. Paolo Romeo – perché siano strumento nelle mani del Signore e si lascino limare dalla Grazia”.
I presbiteri eletti, hanno trascorso una settimana a Foligno presso l’oasi San Francesco dei frati cappuccini, in Umbria dove hanno svolto gli esercizi spirituali.
Tra coloro che saranno ordinati presbiteri per essere conformati a “Cristo sposo della Chiesa” anche un nigeriano, Charles Chukwudi Onyenemerem, 45 anni, della parrocchia Maria Santissima del divino Amore – San Gaetano a Brancaccio che appartiene ad una famiglia di 6 fratelli ed ha una sorella suora che svolge il suo ministero presso l’ospedale “Mater Misericordiae” di Roma.
“Quando ho cominciato il percorso vocazionale mio padre non era d’accordo perché voleva che facessi il medico – dichiara don Charles – è stato grazie a mia sorella suora che è stato come un angelo che ha convinto mio padre a farmi entrare in seminario. Devo ringraziare il Signore per questo dono e in modo particolare per le persone di Brancaccio che mi amano e a cui voglio donare sempre il mio sorriso accogliente”.
Nella famiglia di don Dario Chimenti, 27 anni della Parrocchia SS. Crocifisso (Pietratagliata) in Palermo, c’è anche un fratello religioso Fra Daniele della Fraternità francescana di Betania a Roma. “In questo momento è inevitabile pensare al passato e alla mia vita e non nascondo un pò di paura – dichiara don Dario – perché la responsabilità è molto grande. Posso assicurare che la mia vita sarà totalmente per il Signore e per la sua Chiesa”.
Don Tony Di Carlo 44 anni, della Parrocchia Santo Stefano in Palermo, un diploma di geometra in tasca, prima di entrare in seminario era già inserito nel mondo lavorativo. “Il Signore sa attendere i nostri tempi – dice don Tony – e con me è stato molto paziente. In questo cammino ho sperimentato la sua volontà ed ho ceduto volentieri al suo progetto”.
Don Claudio Grasso 34 anni, della Parrocchia del Santo Sepolcro in Bagheria, da ragazzo ha maturato una forte esperienza formativa tra i dehoniani nell’Italia centrale, dove ha iniziato il suo percorso formativo. “La mia è stata una vocazione provata – afferma don Claudio – riparto da Foligno dove 9 anni fa ho iniziato il mio percorso di studi e dove si è svelato il progetto del Signore per la mia vita”.
E infine don Fabio Zaffuto, 26 anni della Parrocchia San Nicola di Bari in Termini Imerese, sarà il più giovane presbitero dell’Arcidiocesi di Palermo.
“Per me sarà una missione che mi deve portare in ogni luogo e nelle periferie, per essere una Chiesa giovane per i giovani che riesce a rinnovarsi e nel contempo pensare alle tante situazioni di sofferenze affinché le persone possano trovare nelle mie energie e dei miei confratelli il meglio”.
I novelli presbiteri presiederanno la loro prima Eucaristia il giorno seguente l’ordinazione secondo il seguente programma:
don Dario Chimenti alle ore 11.30 nella Parrocchia SS. Crocifisso (Pietratagliata) in Palermo, don Tony Di Carlo alle ore 18 nella Parrocchia Santo Stefano in Palermo, don Claudio Grasso alle ore 18 nella Parrocchia del Santo Sepolcro in Bagheria, don Charles Chukwudi Onyenemerem, alle ore 11 nella parrocchia Maria Santissima del divino Amore – San Gaetano a Brancaccio e don Fabio Zaffuto alle ore 18.30 nella Parrocchia San Nicola di Bari in Termini Imerese.
“Invito ardentemente la Comunità diocesana a pregare per questi giovani – afferma il card. Paolo Romeo – perché siano strumento nelle mani del Signore e si lascino limare dalla Grazia”.
I presbiteri eletti, hanno trascorso una settimana a Foligno presso l’oasi San Francesco dei frati cappuccini, in Umbria dove hanno svolto gli esercizi spirituali.
Tra coloro che saranno ordinati presbiteri per essere conformati a “Cristo sposo della Chiesa” anche un nigeriano, Charles Chukwudi Onyenemerem, 45 anni, della parrocchia Maria Santissima del divino Amore – San Gaetano a Brancaccio che appartiene ad una famiglia di 6 fratelli ed ha una sorella suora che svolge il suo ministero presso l’ospedale “Mater Misericordiae” di Roma.
“Quando ho cominciato il percorso vocazionale mio padre non era d’accordo perché voleva che facessi il medico – dichiara don Charles – è stato grazie a mia sorella suora che è stato come un angelo che ha convinto mio padre a farmi entrare in seminario. Devo ringraziare il Signore per questo dono e in modo particolare per le persone di Brancaccio che mi amano e a cui voglio donare sempre il mio sorriso accogliente”.
Nella famiglia di don Dario Chimenti, 27 anni della Parrocchia SS. Crocifisso (Pietratagliata) in Palermo, c’è anche un fratello religioso Fra Daniele della Fraternità francescana di Betania a Roma. “In questo momento è inevitabile pensare al passato e alla mia vita e non nascondo un pò di paura – dichiara don Dario – perché la responsabilità è molto grande. Posso assicurare che la mia vita sarà totalmente per il Signore e per la sua Chiesa”.
Don Tony Di Carlo 44 anni, della Parrocchia Santo Stefano in Palermo, un diploma di geometra in tasca, prima di entrare in seminario era già inserito nel mondo lavorativo. “Il Signore sa attendere i nostri tempi – dice don Tony – e con me è stato molto paziente. In questo cammino ho sperimentato la sua volontà ed ho ceduto volentieri al suo progetto”.
Don Claudio Grasso 34 anni, della Parrocchia del Santo Sepolcro in Bagheria, da ragazzo ha maturato una forte esperienza formativa tra i dehoniani nell’Italia centrale, dove ha iniziato il suo percorso formativo. “La mia è stata una vocazione provata – afferma don Claudio – riparto da Foligno dove 9 anni fa ho iniziato il mio percorso di studi e dove si è svelato il progetto del Signore per la mia vita”.
E infine don Fabio Zaffuto, 26 anni della Parrocchia San Nicola di Bari in Termini Imerese, sarà il più giovane presbitero dell’Arcidiocesi di Palermo.
“Per me sarà una missione che mi deve portare in ogni luogo e nelle periferie, per essere una Chiesa giovane per i giovani che riesce a rinnovarsi e nel contempo pensare alle tante situazioni di sofferenze affinché le persone possano trovare nelle mie energie e dei miei confratelli il meglio”.
I novelli presbiteri presiederanno la loro prima Eucaristia il giorno seguente l’ordinazione secondo il seguente programma:
don Dario Chimenti alle ore 11.30 nella Parrocchia SS. Crocifisso (Pietratagliata) in Palermo, don Tony Di Carlo alle ore 18 nella Parrocchia Santo Stefano in Palermo, don Claudio Grasso alle ore 18 nella Parrocchia del Santo Sepolcro in Bagheria, don Charles Chukwudi Onyenemerem, alle ore 11 nella parrocchia Maria Santissima del divino Amore – San Gaetano a Brancaccio e don Fabio Zaffuto alle ore 18.30 nella Parrocchia San Nicola di Bari in Termini Imerese.