Martedì 5 e mercoledì 6 dicembre, la comunità parrocchiale del Santuario di Maria SS. Immacolata, accoglierà, durante la Novena dell’Immacolata, il Reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa. Sarà l’occasione in questi due giorni, nel ricordare a Bagheria l’evento miracoloso avvenuto a Siracusa 70 anni fa, dal 29 agosto al 1° settembre 1953, della Lacrimazione del quadretto di gesso raffigurante il Cuore Immacolato di Maria.
Il 17 ottobre 1954 Papa Pio XII in un radiomessaggio ebbe a dire: “Comprenderanno gli uomini l’arcano linguaggio di quelle lacrime?”, e il 6 novembre 1994, durante la Dedicazione della Basilica-Santuario, San Giovanni Paolo II invitò a guardare a quelle lacrime come esempio di “dolore, preghiera e speranze”.
“Con grande gioia il santuario di Siracusa, nella persona del rettore, e così anche il nostro Arcivescovo mons. Corrado Lorefice, e l’Arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto – spiega il parroco don Giovanni Basile – hanno accettato la nostra proposta nel fare rientrare nell’anno giubilare 70° che sta vivendo il santuario regionale di Siracusa, la visita del reliquiario proprio a Bagheria, per ricordare che 70 anni fa, il 12 dicembre 1953, l’episcopato Siculo si riunì, come di consuetudine di quel tempo, presso la comunità dei gesuiti di Villa San Cataldo, per concretizzare e formalizzare, dopo aver ascoltato la relazione e le relative testimonianze dei documenti, la veridicità della lacrimazione, concludendo all’unanimità con il giudizio che non si può mettere in dubbio la realtà della Lacrimazione”.
Per l’occasione la Comunità ecclesiale bagherese, mercoledì 6 dicembre alle ore 12, per un momento di preghiera nel ricordo di questo importante evento per la Chiesa universale. Alle ore 18.30 l’arcivescovo presiederà la celebrazione Eucaristica al termine della quale il reliquiario ripartirà per Siracusa.