Oltre un centinaio di presbiteri e diaconi, martedì scorso si sono ritrovati, insieme all’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice, presso il santuario della Madonna ad Altavilla Milicia diretto dal rettore don Salvo Priola per celebrare la Giornata Mariana diocesana.
“In questo luogo mariano – ha detto mons. Lorefice – ci ritroviamo per chiedere a Maria di rendere la nostra Chiesa segno della predilezione di Dio in mezzo agli uomini”.
Dopo la preghiera inziale i partecipanti hanno ascoltato la meditazione biblica mariana che è stata proposta dall’abbate di San Martino delle Scale D. Vittorio Rizzone il quale ha tenuto una riflessione sul tema: “Ascolta figlia guarda porgi l’orecchio” Sal. 44,11 Maria donna dell’ascolto.
“Maria è icona e modello dell’ascolto filiale al Signore – ha detto dom Rizzone – e rappresenta l’umanità intera, pensata da Dio per essere in relazione con lui, nonché predisposta naturalmente all’ascolto. Maria interpreta in maniera efficace, come il Figlio che è sempre in ascolto del Padre quell’apertura totale alla sua azione per indicarci la via e recuperare la dimensione di Fede”.
Successivamente l’Arcivescovo ha guidato una intensa Adorazione Eucaristica e al termine della mattinata di riflessione e di preghiera, i convenuti hanno consumato un’agape fraterna, in uno scenario mozzafiato e con una splendida vista sul mare.
Il Clero diocesano si ritroverà, insieme agli altri confratelli della Sicilia in occasione della Giornata Sacerdotale Mariana regionale, il martedì dopo la Pentecoste, il 6 giugno, al Santuario della Madonna della Rocca a Canicattì, nell’Arcidiocesi di Agrigento, in occasione della festa liturgica di Santa Maria Odigitria, così come stabilito dai vescovi siciliani.