I giovani a Roma per la Beatificazione di Giovanni Paolo II

IN PRIMO PIANO

  • I giovani a Roma per la Beatificazione di Giovanni Paolo II

NOVITÀ DIOCESIPA

  • Incontri vocazionali in Seminario

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • Festeggiamenti del V centenario del Beato Giovanni Liccio, lettera aperta dei sacerdoti al sindaco di Caccamo

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • Istituzione nuovi Ministri straordinari della Comunione
  • Corso biblico missionario

NOVITA’ IN LIBRERIA

  • Maestri di umanità alla scuola di Cristo. Per una pastorale che educhi gli educatori

IN PRIMO PIANO
1.  I giovani a Roma per la Beatificazione di Giovanni Paolo II

Sono alcune centinaia i giovani palermitani che raggiungeranno Roma per la beatificazione del santo Padre Giovanni Paolo II e che si aggregheranno agli altri gruppi di giovani provenienti dalle altre 17 diocesi siciliane. Giovedì sera è partito il gruppo organizzato dalla Curia che comprende giovani delle parrocchie di San Gabriele Arcangelo, San Giuseppe Cottolengo, Santa Cristina, San Raffaele, Immacolatella allo Sperone e di Santa Rosalia di Monreale guidato dal più giovane sacerdote dell’Arcidiocesi di Palermo, don Domenico Bartolone.
“La scelta dei superiori di guidare il gruppo di giovani di Palermo in questa occasione mi riempie d’emozione e mi responsabilizza – afferma don Bartolone – il pellegrinaggio è stato scandito dalla preghiera e da una serie di riflessioni sulla vita di Giovanni Paolo II, allo scopo di fare percepire ai giovani la santità di questo grande Papa”. Il gruppo domani sabato, sarà raggiunto a Roma dal Cardinale Paolo Romeo che parteciperà alla celebrazione in San Pietro. “Forte è stata la mediazione di Giovanni Paolo II nel mio ministero sacerdotale – dichiara l’Arcivescovo – quanta amorevolezza, quanta fiducia, ma soprattutto quanta testimonianza mi ha dato del suo ardore, del suo amore alla Chiesa, del suo dedicarsi appassionato, senza riserve al Regno di Dio”.
A Palermo l’evento avrà un’attenzione particolare in quasi tutte le parrocchie, in particolare a San Francesco di Sales, in una cappella dedicata alla Divina Misericordia, celebrazione istituita proprio dal Pontefice polacco, la domenica successiva alla Pasqua, sarà collocata una sua statua e una reliquia. Nella parrocchia  di Maria Assunta, il parroco don  Roberto Elice scoprirà una statua del Beato.
I giovani che rimarranno a Palermo, sabato 30 aprile dalle 21.30 alle 23 nella chiesa di Sant’Antonino in corso Tukory, prenderanno parte ad una veglia di preghiera, mentre a Bagheria sempre sabato alle 21 nella chiesa di San Pietro Apostolo, dove è presente un busto del Papa fin dal 2006, il parroco don Luciano Catalano ha organizzato la proiezione di una serie di video sulla vita di Giovanni Paolo II.
“La diocesi di Palermo – afferma il cancelliere della Curia mons. Giuseppe Oliveri – all’inizio del mese di agosto organizzerà un pellegrinaggio in Polonia nei luoghi dove visse il Papa che sarà guidato dal vescovo Ausiliare mons. Carmelo Cuttitta”.
Il programma del gruppo dei giovani palermitani che si trova a Roma prevede che prenda parte ai vari appuntamenti ad iniziare dalla veglia di preghiera e ringraziamento a Dio per la vita e il ministero di Giovanni Paolo II, presieduta dal Cardinale Agostino Vallini e organizzata dalla Diocesi di Roma, sabato 30 aprile 2011 alle ore 20 al Circo Massimo. Previsto un collegamento video con il Santo Padre Benedetto XVI. Domenica 1 maggio 2011 alle ore 10 saranno a piazza San Pietro per partecipare alla Santa Messa di Beatificazione. Successivamente si recheranno nella Basilica di San Pietro, davanti l’Altare della Confessione per la venerazione delle spoglie del Beato Giovanni Paolo II.

NOVITÀ DIOCESIPA
1. Incontri vocazionali in Seminario

L'equipe formativa del Seminario, diretta dal rettore mons. Raffaele Mangano, organizza  incontri di animazione vocazionale per adolescenti e giovani che desiderano approfondire il prezioso dono della vita cristiana e riflettere sulla specifica chiamata di Dio al ministero presbiterale. Tale accompagnamento si articola all’interno di due gruppi per diversificare il percorso dei partecipanti sulla base dell'età, degli anni scolastici e del grado di crescita. Il percorso annuale seguirà il tema che Papa Benedetto XVI ha proposto per la GMG 2011: “Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede”.
Il prossimo incontro del Gruppo Karol (adolescenti) e del Gruppo Immanuel (dopo i 18), con pernottamento in seminario si svolgerà a Baida presso l'attuale sede del Seminario domenica 8 Maggio 2011, dalle ore 9 alle 15.

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Festeggiamenti del V centenario del Beato Giovanni Liccio, lettera aperta dei sacerdoti al sindaco di Caccamo

La comunità ecclesiale di Caccamo oggi e domani diffonderà una lettera aperta nelle Chiese a Caccamo in merito ai festeggiamenti del V centenario del Beato Giovanni Liccio per il mancato impegno del Sindaco di Caccamo.
“Gent.mo Signor Sindaco, Lei in data 30 marzo u.s. durante un incontro con noi sacerdoti si era preso l’impegno di sostenere economicamente a nome e per conto dell’Amministrazione Comunale la Festa di fine maggio del nostro concittadino e patrono Beato Giovanni Liccio perché questa riuscisse particolarmente solenne e decorosa in questo Anno Giubilare 2011.
Lei aveva dato ampie rassicurazioni sulla fattibilità e sulla tempestività della sua decisione e del sostegno promesso.
Dopo un mese e a pochi giorni dall’inizio degli eventi preparatori a tale storica ricorrenza non siamo in grado, a motivo del suo silenzio, di stendere il programma definitivo.  
Non potendo attendere oltre per ovvi motivi di programmazione siamo costretti con amarezza a rappresentarle che il suo non mantenuto impegno nei confronti del Beato ha frustrato le aspettative della Comunità Ecclesiale di Caccamo e, riteniamo, dell’intera nostra Città.
Lei e i suoi più stretti collaboratori che in queste settimane sono stati più volti sollecitati agli impegni presi e sensibilizzati sull’alto valore dell’avvenimento vi siete lasciati sfuggire non soltanto un’occasione propizia, ma unica e irripetibile nella storia millenaria della nostra Città: il V centenario del nostro concittadino Beato Giovanni Liccio e la proclamazione dell’Anno Giubilare da parte di Sua Santità il Papa Benedetto XVI.
Ciò fa constatare con stupore ed amarezza la decadenza culturale verso cui la nostra Città va precipitando ogni giorno di più.
Noi sacerdoti restiamo impegnati a realizzare una festa del Beato non soltanto volutamente sobria come si addice all’evento religioso e a questo periodo di crisi economica, ma ancor di più circoscritta ed essenziale con il solo contributo di quanti volontariamente e gratuitamente o con le loro offerte vorranno festeggiare con la Chiesa un grande protagonista della sua storia e un esempio da imitare.
Gent.mo Signor Sindaco, Lei non crede che la nostra amata Città meriti di più e di meglio?
I Sacerdoti di Caccamo: Sac. Romano Antonino, Arciprete, Sac. Calderone Giuseppe, Parroco, Sac. Galbo Nicasio, Rettore di san Domenico, Sac. Scaletta Giovanni, Rettore del Carmine, Fra Pietro Renda ofm. Capp., Guardiano convento di Caccamo, P. Giovanni Calcara O.P. – Rappresentante dei Domenicani dell’Italia meridionale.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Istituzione nuovi Ministri straordinari della Comunione

Un corso di formazione per l’istituzione di nuovi ministri straordinari della comunione organizzato dall’Ufficio liturgico diocesano avrà luogo presso la parrocchia di Altavilla Milicia lunedì 2 maggio, dalle ore 17.30 alle 19.30.
Per partecipare al corso i candidati dovranno avere compiuto i 18 anni e non superato i 70, avere ricevuto i sacramenti dell’Iniziazione cristiana e avere superato la verifica del primo anno della Scuola Teologica di base in vista del completamento del triennio. Inoltre i candidati dovranno esibire la lettera di presentazione del parroco dove siano attestati i sani principi, i buoni costumi, il senso ecclesiale e l’idoneità degli stessi.
Info: Diaconi don Nunzio Carrozza e don Giovanni Nicosia – cell. 333/2181742.

2. Corso biblico missionario
Prosegue il corso biblico missionario organizzato dall’ufficio missionario diocesano. Il prossimo appuntamento avrà luogo lunedì 2 maggio 2011, presso i locali della Curia Arcivescovile 2° piano dalle ore 17.30 alle 19.30.

NOVITA’ IN LIBRERIA
1. Maestri di umanità alla scuola di Cristo. Per una pastorale che educhi gli educatori

Il libro di Giuseppe Savagnone, Maestri di umanità alla scuola di Cristo. Per una pastorale che educhi gli educatori, Cittadella Editrice, Assisi 2010, pagg. 151, euro 11,80, si propone di tradurre in termini concreti il tema educativo, su cui sono incentrati gli Orientamenti pastorali della CEI per il prossimo decennio. Utilizzando le indicazioni contenute in quest’ultimo documento, e inserendole nel contesto offerto dagli altri testi del Magistero – dal Concilio alle encicliche di Benedetto XVI, dagli Orientamenti per lo scorso decennio agli Atti del Convegno di Verona – , si vogliono evidenziare alcune piste su cui la comunità cristiana può procedere per far fronte all’“emergenza” e viverla come una “sfida”, gravida di insidie ma anche di opportunità e di speranza. 
In questa prospettiva, partendo dal “piano nobile” dei princìpi condivisi, vengono individuate cinque “piaghe” che, al “piano terra” della pastorale ordinaria, rendono oggi problematica, di fatto, la formazione degli educatori (genitori, docenti, catechisti),  sottolineando come proprio queste “ferite” si debbano trasformare in “feritoie”, varchi aperti, fonti di luce, attraverso cui parrocchie, gruppi ecclesiali, diocesi possono riscoprire e rivitalizzare la loro vocazione di comunità educanti.
Questo richiede la riscoperta di una fede che superi la scissione, oggi diffusa,  tra una pratica cristiana ritualistica, all’interno del tempio, e una vita quotidiana ispirata a criteri tutt’altro che evangelici; il recupero di una speranza coraggiosamente proiettata verso il futuro e impegnata a costruirlo, non solo nella  propria esistenza personale, ma anche a livello politico e sociale; la pratica di una carità appassionata, che coinvolga tutte le sfere, anche psico-fisiche, dell’essere umano e si coniughi con lo slancio del desiderio.
Insieme a questa rilettura delle tre virtù teologali, un’efficace educazione degli educatori richiede l’effettiva pratica, al di là della retorica, di una effettiva comunione, e un “alleggerimento” delle pesantezze organizzative e burocratiche che a volte impediscono, nelle nostre comunità,  di vedere i volti e di testimoniare la libertà dello Spirito.