Il prossimo 13 giugno 2019, presso il Dipartimento di Scienze e tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche di viale delle Scienze, edificio 17, aula “C” a Palermo, avrà luogo un Convegno sulla Beata Guadalupe Ortiz de Landázuri, fedele laica dell’Opus Dei, prima professionista della chimica proclamata beata, sul tema: “Dalla Chimica al Cielo”.
Dopo il saluto del prof. Silvestre Buscemi, Direttore del Dipartimento, relazioneranno don Mario Filippa, Opus Dei; Filomena Longino Lombardi, Avvocato; Carla Vassallo, Comitato Internazionale Beatificazione di Guadalupe. Modera Giulia Sorci.
Beatificata a Madrid il 18 maggio 2019, Guadalupe Ortiz de Landázuri conosce san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei, nel 1944 quando aveva 27 anni ed era già laureata in chimica, una delle poche donne nella Spagna di quegli anni. Attratta dal messaggio della santificazione del lavoro e della vita ordinaria, chiede l’ammissione all’Opus Dei. A partire dal 1947 si adopera nella promozione e direzione di Zurbarán, primo collegio universitario femminile dell’Opus Dei a Madrid. Nel 1950 si trasferisce in Messico, dove fonda una residenza universitaria femminile e promuove la formazione culturale e professionale di contadine prive di istruzione elementare; avvia un ambulatorio itinerante per offrire assistenza medica gratuita nei quartieri più poveri.
A causa di una malattia cardiaca ritorna in Europa per lavorare vicino al Fondatore dell’Opus Dei. Per l’aggravarsi della malattia ritorna in Spagna dove nel 1965 ottiene il dottorato di ricerca in Chimica con una tesi premiata su nuovi materiali refrattari al calore, che porta alla registrazione di un brevetto. Partecipa alla fondazione di un Centro di Studi e Ricerche in Scienze Domestiche dove insegnerà Chimica dei Tessuti. Muore il 16 luglio 1975 dopo un intervento chirurgico al cuore.
Queste le parole di Papa Francesco il 19 maggio alla preghiera dell’Angelus il giorno successivo alla beatificazione: “Maria Guadalupe Ortiz de Landazuri, fedele laica dell’Opus Dei, ha servito con gioia i fratelli coniugando insegnamento e annuncio del Vangelo. La sua testimonianza è un esempio per le donne cristiane impegnate nel sociale e nella ricerca scientifica”. Il papa ha chiesto ai fedeli presenti in piazza S. Pietro un applauso per la nuova beata.
Alla cerimonia di beatificazione hanno partecipato persone da più di 60 Paesi che con le loro offerte contribuiranno a finanziare 100 borse di studio a favore di ricercatrici africane, all’interno del progetto Harambee.Il miracolo attribuito alla nuova Beata si è verificato con la guarigione istantanea di Antonio Sedáno di Madrid affetto da un tumore maligno della pelle.
Per altre informazioni: https://opusdei.org/it-it/section/guadalupe-ortiz-de-landazuri/