IN QUESTO NUMERO
IN PRIMO PIANO
- Presentato a Brancaccio il libro di mons. Lorefice su Padre Puglisi
NOTIZIE DIOCESIPA
- Concorso fotografico sulla processione di Santa Rosalia
- “La Santuzza, le Reliquie custodite nella Chiesa di Santa Caterina”
- L’Arcivescovo di Palermo apre le porte a tutti i popoli
- Le ultime nomine dell’Arcivescovo
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
- Le reliquie di Santa Bernardette in Diocesi
- Sovvenire: con “Tuttixtutti” la Cei premia le migliori “parrocchie in uscita” del 2019
- Causa beatificazione p. Sidoti, Chôsuke e Haru
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
- FIR Festa Regionale dei diaconi Insieme alle famiglie
- Ferie e riposo nella Casa diocesana di Baida
- Sul Tgweb si parla del libro dell’Arcivescovo su Padre Puglisi
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IN PRIMO PIANO
1. Presentato a Brancaccio il libro di mons. Lorefice su Padre Puglisi
A più di venticinque anni dal martirio di Padre Pino Puglisi, che cosa rimane della sua eredità umana e spirituale? A questa domanda risponde mons. Corrado Lorefice nel volume “Siate figli liberi! Alla maniera di Pino Puglisi”. Lo fa alla luce della recente visita pastorale di papa Francesco a Palermo, in cui il Pontefice ha consegnato il martire di Brancaccio a tutta la Chiesa. Accogliere e riconoscere il martire significa accogliere e riconoscere la Parola di Cristo che si fa presenza concreta nella storia degli uomini.
“Padre Pino Puglisi – nota don Corrado – non è stato un “prete anti-mafia”, ma un uomo, un cristiano, un sacerdote che ha vissuto fino in fondo il Vangelo là dove il Signore l’ha voluto. E questo ha dato fastidio alla mafia. Ecco dunque il cuore dell’eredità di Padre Pino Puglisi: è il Vangelo che ci fa essere porta, casa, ospedale, campo, oratorio per tutti, e soprattutto per coloro di cui abbiamo la responsabilità della formazione della coscienza, i bambini e i ragazzi. Non a caso don Pino ha voluto a Brancaccio il Centro Padre Nostro, affinché i ragazzi di quel quartiere non fossero più “figli di Cosa Nostra”, ma figli liberi”.
La presentazione del libro si è svolta nella Parrocchia di San Gaetano a Brancaccio, dove padre Puglisi ha lavorato prima di essere ucciso dalla mafia. All’incontro moderato da Vincenzo Ceruso sono intervenuti P. Antonio Spadaro, sj Direttore de “La Civiltà cattolica”, il quale ha affermato che “Un pastore scrive con l’anima per il suo popolo con cui si intreccia la sua vita personale. Lo stile pastorale è quello di accompagnare la sua Chiesa davanti, in mezzo e alla fine per permettere a tutti cdi camminare. È un libro ecclesiologico che parla della sua Chiesa. Don Pino sapeva che doveva essere ucciso e Dio lo ha unto con l’olio della consolazione. Il suo era il sorriso del pastore che di fronte al pericolo non fugge. In questa Italia di oggi don Pino ci aiuta a vivere da cittadini”.
Don Vito Impellizzeri, Docente presso la Facoltà teologica di Sicilia, ha definito il libro una grande meditazione della Pasqua. “Puglisi come Gesù è stato compreso soltanto alla luce della resurrezione – ha detto – infatti don Corrado offre una lettura cristocentrica su padre Puglisi”.
Valentina Casella, volontaria della Comunità Parrocchiale di San Gaetano non ha conosciuto il Beato Puglisi, ma gli è legata in maniera indissolubile. “Per noi oggi, p. Puglisi è un padre vero – ha dichiarato – perché rappresenta l’immagine di Dio come presenza reale. La sua fecondità non si è fermata il 15 settembre 1993 ma vive sempre e noi vogliamo camminare sulle orme tracciate da don Pino che sono quelle di Gesù”.
NOTIZIE DIOCESIPA
1. Concorso fotografico sulla processione di Santa Rosalia
In occasione del 395° Festino in onore di Santa Rosalia, la Parrocchia della Cattedrale e l’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, organizzano la terza edizione del Concorso fotografico per immortalare le immagini più significative della processione del 15 luglio 2019.
Gli interessati potranno partecipare, inviando una foto all’indirizzo: ufficiostampa@diocesipa.it e segreteriacattedrale@diocesipa.it, entro le ore 24 del 16 luglio 2019.
Una giuria di fotografi professionisti, presieduta dal parroco della Cattedrale mons. Filippo Sarullo, indicherà le migliori tre foto, i cui autori saranno premiati al termine della celebrazione Eucaristica delle ore 11, in Cattedrale di domenica 21 luglio 2019.
Inoltre come “Segno di carità del Festino” le offerte raccolte durante le celebrazioni del Triduo, del 15 luglio e della processione sono destinate al Seminario Arcivescovile.
In programma anche “Sui passi di S. Rosalia” – Itinerari suggeriti per i luoghi della vita, del miracolo, della devozione e della celebrazione artistica di S. Rosalia nel sito www.cattedrale.palermo/rosalia.htm e la seconda edizione della mostra di grafica nel vicolo Brugnò “Le Rosalie del Vicolo Brugnò. Organizzazione a cura di “A.P.S. Officina dell’Arte” e la mostra fotografica sul Festino con proiezione all’interno del Teatro Bellini di foto delle passate edizioni del Festino. Organizzazione: “Cooperativa Terradamare e Associazione Turismo Solidale”.
Prevista anche “Laudato sii mi Signore”, mostra nel Piano della Cattedrale di tre pannelli di richiamo alla cura del creato. Organizzazione Parrocchia Cattedrale, Gruppo giovani “coltivatori di sogni”.
In occasione del Festino le celebrazioni saranno in diretta streaming sui siti www.cattedrale.palermo.it, www.diocesipa.it e sulle pagine cattedraledipalermo e diocesipalermo. In particolare domenica 14 luglio 2019, alle ore 19 i Primi vespri; lunedì 15 luglio 2019, alle ore 11 e alle ore 17.30 la S. Messa, e alle ore 19 la processione dell’urna sino al rientro con commento a cura dell’UCSI-Palermo.
2. “La Santuzza, le Reliquie custodite nella Chiesa di Santa Caterina”
Venerdì 5 luglio 2019, alle ore 19.30 nel Chiostro del Monastero di Santa Caterina di piazza Bellini, 2 a Palermo penultimo appuntamento di #aspettandoilfestino2019 con “La Santuzza, le Reliquie custodite nella Chiesa di Santa Caterina”, l’esposizione, per la prima volta nella storia, della piccola teca che conserva alcune reliquie di Santa Rosalia.
In onore della Santuzza, per il 395° Festino a lei dedicato, infatti, queste reliquie saranno esposte al pubblico, insieme alla pergamena ufficiale a firma del Cardinale Giannettino Doria, dopo l’inaugurazione, tutti i giorni fino al 15 Luglio, dalle 10 alle 18,30, all’interno del Chiostro del Monastero di Santa Caterina.
Nella Chiesa la Santuzza è più volte rappresentata, nei marmi policromi che adornano l’edificio e nel Coro Piccolo, dove è custodita da secoli, in una piccola cappella votiva, la reliquia.
Essa costituiva sicuramente un modello, da cui le monache erano invitate a trarre inspirazione nella loro scelta religiosa perché Rosalia, di nobili natali, aveva rinunciato a tutto e si era ritirata in un eremo per amore di Cristo.
Le reliquie custodite nella piccola teca, chiusa dal sigillo del Cardinale Giannettino Doria, furono da questi donate alle monache subito dopo la proclamazione della Santa quale unica e principale Patrona della città. Possedere per prime una reliquia era segno di particolare considerazione del Cardinale per il prestigio e l’autorevolezza del monastero.
Le domenicane, da parte loro, ricambiarono l’attenzione del prelato con la realizzazione di un arco marmoreo, che dava accesso allo scalone del dormitorio. L’arco, in stile gagginesco, con decori a fiori e grottesche, reca in due medaglioni le effigie dei fondatori, e in alto, accanto allo stemma della priora che fece realizzare la bella chiesa in stile barocco, anche lo stemma del casato Doria.
Le reliquie, accompagnate dall’originale bolla a firma del Cardinale Doria che ne attesta l’originalità, saranno esposte vicino al bozzetto marmoreo della statua di Santa Rosalia, realizzato dallo scultore Pennino, poi in dimensioni più grandi per l’altare maggiore dell’eremo della Quisquina.
La Santa eremita viene qui rappresentata nell’atto di sbalzare sulla roccia dell’eremo e riporta la scritta: “Io Rosalia Sinibaldi, figlia del signore della Serra Quisquina e del Monte delle Rose, per amore del mio Signore Gesù Cristo ho deciso di vivere in questa grotta”.
L’esposizione delle reliquie, evento che gode del patrocinio dell’Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, Servizio Manifestazioni ed Iniziative della Regione Siciliana, verrà spiegata dalla Teologa Nicole Oliveri; la visita inoltre sarà accompagnata dalle note dei Maestri Pietro Marchese, al mandolino, e Nicola Marchese, alla chitarra.
“La Santuzza, le Reliquie custodite nella Chiesa di Santa Caterina” rappresenta il penultimo appuntamento della programmazione di #aspettandilfestino2019, rassegna ideata da Vincenzo Montanelli e Lollo Franco che in questi mesi ha condotto verso le celebrazioni del 395° Festino di Santa Rosalia.
All’inaugurazione interverranno don Giuseppe Bucaro, Parroco della Chiesa di San Mamiliano e Rettore della Chiesa di Santa Caterina, Adham Darawsha Assessore alle Culture del Comune di Palermo, Lollo Franco, Direttore Artistico del 395° Festino, Vincenzo Montanelli, Direttore Organizzativo. Al termine della visita, ai presenti, saranno offerti i dolcetti tradizionali preparati all’interno del Monastero.
3. L’Arcivescovo di Palermo apre le porte a tutti i popoli
In occasione del Festino in onore di Santa Rosalia, mercoledì 10 luglio 2019 alle ore 11 l’Arcivescovo di Palermo apre le porte del Palazzo arcivescovile per accogliere i rappresentanti delle confessioni religiose con l’iniziativa “Fratellanza umana per la pace mondiale”, organizzata dall’Ufficio Pastorale per l’Ecumenismo ed il dialogo interreligioso dell’Arcidiocesi di Palermo, diretto da don Piero Magro.
4. Le ultime nomine dell’Arcivescovo
Una serie di provvedimenti sono stati formalizzati dall’Arcivescovo, mons. Corrado Lorefice che prevedono la nomina di nuovi parroci, vicari e amministratore parrocchiali. Qui di seguito le nuove nomine e la data del provvedimento:
L’Arcivescovo ha affidato “in solidum” a decorrere dal 23 giugno 2019, ai Revv. Don Carlo Cianciabella e Don Francesco Di Maio, la Parrocchia Maria SS. delle Grazie in Palermo – Villagrazia; il Rev.do P. Massimo Merlino lc, Vicario Parrocchiale della Parrocchia Madonna di Lourdes; a decorrere dal 10 giugno 2019 “per un anno” il Rev.do Don Cristiano Castellaro fdp, Amministratore Parrocchiale della Parrocchia Madonna della Provvidenza in Palermo.
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Le reliquie di Santa Bernardette in Diocesi
Dal 4 al 7 luglio 2019, le reliquie di Santa Bernardette, saranno in diverse comunità dell’Arcidiocesi di Palermo. Al Santuario della Madonna Immacolata della Anime Sante di Bagheria saranno dal 4 e 5 luglio, nella parrocchia di San Nicolò di Bari a Termini Imerese il 5 e 6 luglio 2019, dal 6 al 7 luglio nella Chiesa Madre di Misilmeri e il 7 luglio nella Chiesa di S. Lucia della Badia a Palermo.
“L’Immacolata ha voluto qui il Suo Santuario e ce ne ha dato segno – spiega don Giovanni Basile – adesso se ne aggiunge un altro: senza averlo richiesto avremo nella nostra chiesa la reliquia di Santa Bernadette”.
“L’Immacolata ci invita tutti ad essere presenti e partecipi – dichiara don Antonio Todaro – coinvolti e coinvolgenti presso i fedeli, le famiglie, il mondo ecclesiale e l’intera cittadinanza”.
Programma:
Giovedì 4 luglio 2019
Ore 18.45 Arrivo delle Reliquie a Bagheria al santuario Cittadino dell’Immacolata, Parrocchia Anime Sante.
Ore 19,00 Santa Messa
5 Luglio 2019
Ore 10,00 Santa Messa con gli ammalati della città
Ore 12,00 – Angelus e celebrazione di saluto
Ore 17,30 – Accoglienza delle Reliquie presso la parrocchia di San Nicola di Bari, Maggior Chiesa di Termini Imerese
Ore 18,30 – Santa Messa
Ore 21,30 – Adorazione Eucaristica
6 Luglio 2019
Ore 10,00 – Santo Rosario e Celebrazione Eucaristica con la partecipazione degli ammalati dell’UNITALSI della sottosezione di Palermo. In giornata, trasferimento delle Reliquie a Misilmeri (Chiesa Madre)
Ore 17,30 – Accoglienza presso la Parrocchia S. Giovanni Battista, Chiesa Madre di Misilmeri.
Ore 18,30 Santa Messa (Trasmessa su TSE)
Ore 21,30 – Veglia di preghiera con i giovani
7 Luglio 2019
Ore 09,00 – Santo Rosario
Ore 09,30 – Trasferimento delle Reliquie a Palermo Chiesa S. Lucia della Badia del Monte Via Ruggero Settimo
Ore 10.30 – Accoglienza delle Reliquie presso la Chiesa S. Lucia della Badia del Monte
Ore 11,30 – Santa Messa Animata dalla Comunità Filippina
ore 14,00 – Partenza delle Reliquie a Trapani
2. Sovvenire: con “Tuttixtutti” la Cei premia le migliori “parrocchie in uscita” del 2019
Crescono per numero e qualità i progetti sociali nelle parrocchie italiane, e la Cei mette in luce i migliori con il concorso “Tuttixtutti”. Nell’edizione 2019, organizzata dal Servizio Promozione per il sostegno economico alla Chiesa, grazie a risorse 8xmille, su oltre 400 partecipanti il 1° premio di 15mila euro è andato alla parrocchia SS. Annunziata di Caccamo, guidata da don Domenico Bartolone, per un’opera di sostegno alimentare e occupazionale, il “Bio-pollaio solidale”. “Questo premio è una sorpresa – dice don Domenico Bartolone -. Il volontariato è un atto d’amore verso il prossimo”.
La fattoria sociale punta a fornire materia prima nutriente all’azione caritativa parrocchiale che già oggi raggiunge oltre 80 nuclei familiari disagiati, contribuendo anche ai pasti della ‘Missione Speranza e carità’ di Biagio Conte, a Palermo.
“TuttixTutti è una grande opportunità per le parrocchie italiane – spiega Matteo Calabresi, responsabile del Servizio Promozione Cei -. In otto anni di storia, il nostro concorso nazionale ha contribuito alla realizzazione di moltissime proposte, con risposte concrete ai bisogni di famiglie, giovani e anziani”. Un grande piano di economia solidale quanto di formazione, a partire dagli eventi organizzati dalle parrocchie candidate, su come partecipare al circolo virtuoso dell’8xmille e delle Offerte per il sostentamento dei sacerdoti. “Obiettivo degli incontri formativi è spiegare alle comunità come funziona il sistema di sostegno economico alla Chiesa, tema di cui si sa ancora poco – conclude Calabresi – per promuoverne i valori fondamentali: trasparenza, corresponsabilità e comunione”.
3. Causa beatificazione p. Sidoti, Chôsuke e Haru
Il Postulatore, don Mario Torcivia, dà notizia che, in occasione della traduzione in lingua giapponese del suo libro Giovanni Battista Sidoti, Rubbettino 2017, la Sophia University di Tokyo, retta dalla Compagnia di Gesù, ha organizzato per sabato pomeriggio 6 luglio 2019, un Simposio sulla figura di p. Giovanni Battista Sidoti, durante il quale relazioneranno don Torcivia ed altri docenti universitari giapponesi. Lunedì pomeriggio 8 luglio, il libro sarà presentato presso l’ISEAS, la Scuola Italiana per gli Studi sull’Asia Orientale di Kyoto, articolazione funzionale dell’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo. Nei giorni 3 e 4 luglio, il Postulatore si recherà a Yakushima, l’isola nella quale Sidoti, salpato da Manila, sbarcò nel 1708.
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. FIR Festa Regionale dei diaconi Insieme alle famiglie
“Carissimi Diaconi delle Chiese di Dio che sono in Sicilia, ci apprestiamo con gioia ad accogliervi a Messina la prossima domenica 7 luglio, insieme alle vostre Famiglie, per la XVIII Festa Regionale dei Diaconi. Messina, Città di Maria, umile serva del Signore, diventa per un giorno “cenacolo” nel quale la Madre di Dio convoca i diaconi, come a Cana di Galilea, per condurli ad assecondare fedelmente la volontà del Suo Figlio Gesù. La Festa Regionale sarà, perciò, ancora una volta, non soltanto una meravigliosa Giornata di gioia e di fraternità, ma anche l’occasione propizia per purificare le motivazioni della vostra scelta ministeriale e aprirvi al dono dello Spirito che vi fa ardere il cuore”.
E’ quanto scrive l’Arcivescovo di Messina Lipari Santa Lucia del Mela, mons. Giovanni Accolla, nella sua lettera di invito alla XVIII edizione del FIR, la Festa Regionale dei diaconi Insieme alle famiglie che si svolgerà a Messina domenica 7 luglio 2019.
“Il tema di quest’anno, “Diaconi ad ministerium Episcopi” – aggiunge l’Arcivescovo – vi rimetterà in gioco, con rinnovato entusiasmo, nella leale e generosa collaborazione con la missione pastorale dei vostri Vescovi. Siete chiamati a diventare ancora di più le antenne di un discernimento capace di captare le necessità della nostra gente e, al tempo stesso, il braccio operativo della carità di Cristo Buon Pastore, che si esprime mediante la paternità e la pastoralità del Vescovo. La Beata Vergine Maria, venerata a Messina con il titolo di “Madonna della Lettera”, continui a benedire e ad accompagnare maternamente il vostro ministero”.
Programma:
Ore 9.30 – Arrivi e accoglienza presso il Seminario Arcivescovile “S. Pio X” di Messina
Ore 10.00 – Saluti mons. Cesare Di Pietro, Vescovo Ausiliare di Messina Lipari S. Lucia del Mela, don Alessandro Lo Nardo Rettore del Seminario, don Calogero Cerami Direttore del Centro “Madre del Buon Pastore”
Ore 10.15 – Preghiera d’inizio
Ore 10.30 – Diaconi: che fare? – prof. Dario Vitali Pontificia Università Gregoriana – Roma
Ore 11.30 – Diaconi dispensatori di carità per una Chiesa serva e povera don Enzo Petrolino Presidente della Comunità del Diaconato in Italia
Ore 13.00 – Pranzo in Seminario
Ore 14.30 – Visita al Museo “Mons. Angelo Paino”
Ore 16.00 – Celebrazione Eucaristica presieduta da mons. Cesare Di Pietro, Vescovo Ausiliare di Messina Lipari S. Lucia del Mela
Ore 17.30 – Saluti e partenze
2. Ferie e riposo nella Casa diocesana di Baida
La Casa diocesana di Baida, Cardinale Salvatore Pappalardo, per tutto il mese di agosto, offre l’opportunità di trascorrere un periodo di distensione e di svago.
La struttura garantisce vitto e alloggio e propone diverse attività spirituali, culturali e ricreative per rendere lieto il soggiorno. Si può optare per la permanenza di tutto il mese o per i giorni che si ritengono necessari.
Per ulteriori informazioni telefonare ai numeri 091/223893 o 328/6639561.
3. Sul Tgweb si parla del libro dell’Arcivescovo su Padre Puglisi
Il direttore di Civiltà cattolica padre Antonio Spadaro presenta a Brancaccio il libro “Siate figli liberi! Alla maniera di Pino Puglisi”, la giornata internazionale contro il consumo e il traffico illecito di droga e la Fede nelle cose che non si vedono. Una catechesi sul libro di Sant’Agostino.
Sono alcuni dei servizi che questa settimana, propone il Tgweb dell’Arcidiocesi di Palermo, il magazine, ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, con la collaborazione dei Servizi informatici che viene postato il sabato sul sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi e sul sito dell’Arcidiocesi.
Guarda il Tgweb: https://www.youtube.com/user/tgwebdiocesipa