IN QUESTO NUMERO
IN PRIMO PIANO
- L'Oratorio di Santa Maria del Sabato, alla Meschita affidato dall’Arcivescovo in comodato d’uso alla Comunità ebraica
NOTIZIE DIOCESIPA
- Messa in Municipio. Lorefice: “Voi politici esistete perché gli altri stiano bene”
- Le ultime nomine dell’Arcivescovo
- Servizio Catecumenale diocesano incontro di aggiornamento per catechisti
- Percorso vocazionale a San Martino “Conosci Samuele?”
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
- Dedicazione della chiesa e dell'altare di San Domenico
- A Baida il corso annuale di formazione per gli animatori della musica e del canto
- Nella Parrocchia di Sant’Atanasio si inaugura l’organo
- Rinnovamento nello Spirito: anniversario del ritorno alla casa del Padre di padre Matteo La Grua
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
- Giornata Mondiale dei Migranti: “Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”
- Centro Studi Cammarata: incontro di studio a partire dalla “Laudato si’”
- Sul Tgweb la donazione dell'Oratorio di Santa Maria del Sabato alla Comunità ebraica
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IN PRIMO PIANO
1. L'Oratorio di Santa Maria del Sabato, alla Meschita affidato dall’Arcivescovo in comodato d’uso alla Comunità ebraica
L'Arcivescovo Mons. Corrado Lorefice, all'interno del fecondo cammino del dialogo interreligioso che coinvolge la nostra città di Palermo, concederà in comodato d'uso gratuito l'Oratorio di S. Maria del Sabato alla Comunità Ebraica.
Mons. Raffaele Mangano, vicario episcopale, darà l’annuncio nel corso del Convegno dal titolo “Siciliani senza Sicilia. Ebrei di Sicilia in terra d'altri”.
Il convegno si terrà presso l'Aula Damiani Almeyda dell'Archivio Storico Comunale in via Maqueda a Palermo, il 12 gennaio alle ore 17, in memoria della espulsione degli Ebrei dalla Sicilia, avvenuta proprio il 12 gennaio 1493.
“E’ con grande gioia – afferma mons. Lorefice che proprio il 12 gennaio si troverà a Gerusalemme – che rispondiamo alla richiesta pervenutaci tramite Evelyne Aouate, presidente dell’Istituto Siciliano di Studi Ebraici, di avere un luogo di studio e di culto per la comunità ebraica di Palermo. La chiesa di Santa Maria del Sabato, da tempo inutilizzata per le celebrazioni liturgiche, ci è sembrata particolarmente significativa per il riferimento allo shabbat. Stiamo cogliendo, in questo momento storico così difficile, passo dopo passo, i frutti di un sincero cammino di dialogo e di cordiale amicizia”.
L'Oratorio di S. Maria delle Grazie, detta del Sabato, sorge nell’area un tempo occupata dagli antichi borghi ebrei della “Guzzetta” e della “Meschita”.
Il quartiere ebraico di Palermo, compreso tra via Maqueda e via Roma, mantiene ancora oggi, anche dopo cinquecento anni, alcune delle caratteristiche strutturali dell’edilizia ebraica, che prevedeva la possibilità di chiusura degli accessi identificabili in alcuni passaggi ad arco, inseriti nelle cortine edilizie delle strade.
E' proprio attraverso una cornice di passaggio, lungo l’attuale via Calderai, costituita dall'arco della Meschita, che è possibile accedere all'Oratorio della Compagnia di San Nicolò da Tolentino, che nel 1507 aveva edificato la propria chiesa lì dove esisteva, fino al 1492, una sinagoga, detta “Meschita”, nome con cui i cristiani chiamavano qualsiasi edificio sacro non cristiano.
NOTIZIE DIOCESIPA
1. Messa in Municipio. Lorefice: “Voi politici esistete perché gli altri stiano bene”
“Voi in quanto uomini che detenete l’autorità esistete affinché gli uomini stiano bene, soffrano meno, vivano un’esistenza senza conflitti”. Ad affermarlo l’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice in occasione della celebrazione della Messa di inizio anno a Palazzo delle Aquile, sede del Municipio.
“Se ci si dimentica di questa linea di condotta – ha proseguito – si tradisce il mandato di Gesù che si è fatto uomo per farsi carico della loro condizione. Il Vangelo è una luce che entra nella vita delle persone. Dobbiamo mantenere lo stupore nei confronti di questa verità per non perdere la forza e la volontà di continuare a cercare. I re Magi incarnano nella tradizione cristiana proprio il fatto di essere sempre alla ricerca, di non essere mai paghi di avere sempre la percezione dello scarto tra quello che è stato fatto e ciò che ancora deve essere raggiunto”.
In prima fila ad ascoltare le parole dell’Arcivescovo ci sono il sindaco, Leoluca Orlando, con la moglie Milly, il questore Guido Longo, il comandante interregionale dei carabinieri Silvio Ghiselli, il prefetto Antonella De Miro. E poi consiglieri, presidenti delle partecipate, dirigenti comunali.
A loro Lorefice si rivolge quando spiega che dalla loro azione, in quanto uomini e donne che detengono autorità, dipende la serenità con cui si vive in città. Da questa condizione discende il fatto che il precetto “amatevi gli uni gli altri, massima che racchiude la verità cristiana, delle città umane, possa trovare compimento e sostanza a prescindere dal credo di ciascuno”.
Un richiamo, insomma, ai valori dell’uomo e dell’accoglienza; ma anche all’uso sorvegliato, corretto, equilibrato, senza eccessi e giusto delle potestà e delle supremazie: solo così possono generare un rapporto rilassato fra le persone e si può favorire la convivenza.
Lorefice ha rivolto anche un pensiero alle periferie e cita l’esempio di Gesù che lascia Nazareth per la Galilea, terra ancora ostile. “Ma Lui – ha proseguito l’Arcivescovo – in una situazione di crisi non si scoraggia, va avanti, lotta, cerca la soluzione, comincia appunto dalla periferia, dalla Galilea delle genti, dove sa che deve arrivare la sua illuminazione. Gesù predica e dice che il regno dei cieli è vicino. Lo dice appunto dalla Galilea, dalla periferia che così diventa con la sua luce un luogo distante dalle tenebre”.
Al termine della messa si è svolta la cerimonia di deposizione di una corona di fiori davanti la statua di Santa Rosalia posta in cima di Palazzo delle Aquile da parte dei Vigili del Fuoco.
2. Le ultime nomine dell’Arcivescovo
L’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice ha provveduto alla nomina di nuovi vicari parrocchiali. Qui di seguito le nuove nomine e la data del provvedimento:
Il Rev.do don Mario Di Lorenzo, Vicario Parrocchiale della Parrocchia Natività della Beata Vergine Maria in Bagheria e il Rev.do don Antonio Cellini, Vicario Parrocchiale della Parrocchia Maria SS. Immacolata in Casteldaccia.
3. Servizio Catecumenale diocesano incontro di aggiornamento per catechisti
Giovedì 12 gennaio 2017 il Servizio Catecumenale diocesano diretto dal diacono Giovani Di Simone organizza un incontro di aggiornamento per i catechisti. L’appuntamento avrà luogo al secondo piano della Curia in via Bonello alle ore 16.30.
4. Percorso vocazionale a San Martino “Conosci Samuele?”
Nell’ambito del programma annuale della Pastorale vocazionale diocesana, domenica 15 gennaio 2017 si svolgerà un incontro del Percorso vocazionale “Conosci Samuele?” riservato a giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni.
L’incontro avrà luogo presso l’Abbazia di San Martino delle Scale alle ore 16.
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Dedicazione della chiesa e dell'altare di San Domenico
La Comunità dei Padri Domenicani di Palermo, nell'anno giubilare degli 800 anni dall'approvazione dell'Ordine dei Predicatori, invita tutto il popolo santo di Dio ed il Clero alla solenne Celebrazione Eucaristica della Dedicazione della chiesa e dell'altare di San Domenico. La celebrazione presieduta da mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo, avrà luogo sabato 14 gennaio 2017 ore 17.
“La dedicazione della chiesa – spiega il priore p. Sergio Catalano OP – è l’atto liturgico attraverso il quale l’edificio viene destinato in via esclusiva e definitiva al culto divino. Per quanto strano ciò possa sembrare, la chiesa conventuale di San Domenico, completata nel primo ventennio del ‘700 e da subito aperta al culto, non fu mai ufficialmente benedetta attraverso il rito proprio e i segni ad esso connessi”.
Oggi la comunità dei frati domenicani di Palermo e il suo priore, cogliendo l’occasione del Giubileo dell’Ordine dei predicatori per gli 800 anni dalla sua conferma ad opera di papa Onorio III, vogliono con questo atto confermare e rilanciare la presenza domenicana a Palermo.
Il rito, secondo il Pontificale Romano, prevede l’unzione del piano dell’altare e di dodici croci permanentemente affisse alle pareti della chiesa – entrambi realizzati per l’occasione su progetto degli architetti Alessi, Amara, Branciamore e Catalano – e la collocazione di una reliquia di santi domenicani nell’altare maggiore. In particolare, sarà posto un reliquiario del Settecento con frammenti dei corpi di San Pio V, San Pietro martire, San Raimondo da Peñafort, Santa Caterina da Siena, Santa Caterina de Ricci, San Ludovico Bertrando, San Giovanni da Salerno, Sant’Agnese da Montepulciano. L’argentiere Nino Amato ha curato la pulitura dell’altare. Nel rito verranno utilizzati i nuovi paramenti e corredi liturgici, anch’essi appositamente disegnati e realizzati.
La celebrazione sarà trasmessa i diretta streaming sul sito della Diocesi di Palermo www.diocesipa.it
2. A Baida il corso annuale di formazione per gli animatori della musica e del canto
“Il canto delle Acclamazioni del Popolo e il dinamismo della Fede celebrata” è il tema dell'annuale corso di formazione per gli animatori della musica e del canto, organizzato dalla sezione Musica della Commissione liturgica diocesana diretta dalla prof. Valeria Trapani. L'appuntamento avrà luogo nella casa diocesana di Baida il 15 gennaio 2017.
Programma:
ore 9 – Preghiera di inizio presieduta dall'Arcivescovo mons. Corrado Lorefice;
ore 9.30 – “Il canto delle Acclamazioni del Popolo e il dinamismo della Fede celebrata”, relazionerà don Domenico Messina, direttore dell'Ufficio liturgico della diocesi di Cefalù, e docente presso la Facoltà teologica di Sicilia
ore 12 – Celebrazione Eucaristica;
ore 13 – Pranzo;
ore 15 – Laboratori: 1. “Vocalità” Maestro Pietro Gizzi, Conservatorio “Vincenzo Bellini di Palermo 2. “Il canto del Preconio pasquale” Maestro Mauro Visconti Conservatorio “Vincenzo Bellini di Palermo;
ore 17 – Sintesi dei lavoratori e conclusioni.
Il pranzo presso la casa diocesana ha il costo di 15 euro. Info e prenotazioni: all’Ufficio liturgico tel. 091/6077225 – 377/1445660.
3. Nella Parrocchia di Sant’Atanasio si inaugura l’organo
Sabato 14 gennaio 2017, alle ore 21, sarà inaugurato l’organo della parrocchia, guidata dal parroco don Salvatore La Sala. Per l’occasione il maestro Mauro Visconti eseguirà un concerto di musica sacra, nel corso del quale si esibirà anche il coro Sancte Joseph.
4. Rinnovamento nello Spirito: anniversario del ritorno alla casa del Padre di padre Matteo La Grua
Il Rinnovamento nello Spirito di Palermo, in occasione del 5° anniversario del ritorno alla casa del Padre di padre Matteo La Grua, organizza un incontro diocesano. L’appuntamento avrà luogo domenica 15 gennaio 2017, alle ore 9.30, presso il Centro “Gesù liberatore” a Margifaraci.
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Giornata Mondiale dei Migranti: “Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”
“Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato”. E’ l’incipit del Massaggio del Santo Padre Francesco per la Giornata Mondiale dei Migranti che si svolgerà domenica 15 gennaio 2017 e che ha per tema: “Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”. Questo detto, infatti, traccia la via sicura che conduce fino a Dio, partendo dai più piccoli e passando attraverso il Salvatore, nella dinamica dell’accoglienza. Proprio l’accoglienza, dunque, è condizione necessaria perché si concretizzi questo itinerario: Dio si è fatto uno di noi, in Gesù si è fatto bambino e l’apertura a Dio nella fede, che alimenta la speranza, si declina nella vicinanza amorevole ai più piccoli e ai più deboli. Carità, fede e speranza sono tutte coinvolte nelle opere di misericordia, sia spirituali sia corporali, che abbiamo riscoperto durante il recente Giubileo Straordinario.
“Tutti desideriamo camminare insieme alla Chiesa palermitana – spiega p. Sergio Natoli omi dell’Ufficio Migrantes – e, ci impegniamo a sostenere l’azione pastorale verso e con i migranti. A tale scopo, ricordo che la raccolta della Giornata, per volontà dei Vescovi Italiani, va devoluta alla Fondazione Migrantes. L’ufficio di cassa della Curia è aperto per raccogliere le offerte”.
2. Centro Studi Cammarata: incontro di studio a partire dalla “Laudato si’”
Mercoledì 18 gennaio 2017, alle ore 17, nell’Auditorium della Bcc “G. Toniolo” di San Cataldo, si terrà l’incontro di studio: “Generare processi, non occupare spazi di potere”: un dialogo sulla necessità di rinnovare la politica a partire dalla “Laudato si’”.
Interverranno Michele Pennisi su “Spiritualità e politica”, Giuseppe Notarstefano su “Economia e politica”, Salvatore Taormina su “Società e politica”, Bruno Tabacci su “Potere e politica” e Massimo Naro su “Introduzione e conclusioni”.
3. Sul Tgweb la donazione dell'Oratorio di Santa Maria del Sabato alla Comunità ebraica
La donazione dell’Oratorio di Santa Maria in Sabato alla Comunità ebraica, il bilancio di 33 anni di attività della “Casa dei giovani” e il calendario del Seminario per sostenere i bisogni dell’istituzione dove si formano i futuri presbiteri. Sono alcuni dei servizi che questa settimana, propone il Tgweb dell’Arcidiocesi di Palermo, il magazine, ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, con la collaborazione dei Servizi informatici che viene postato il sabato sul sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi e sul sito dell’Arcidiocesi.
Guarda il Tgweb: https://www.youtube.com/user/tgwebdiocesipa
IN PRIMO PIANO
1. L'Oratorio di Santa Maria del Sabato, alla Meschita affidato dall’Arcivescovo in comodato d’uso alla Comunità ebraica
L'Arcivescovo Mons. Corrado Lorefice, all'interno del fecondo cammino del dialogo interreligioso che coinvolge la nostra città di Palermo, concederà in comodato d'uso gratuito l'Oratorio di S. Maria del Sabato alla Comunità Ebraica.
Mons. Raffaele Mangano, vicario episcopale, darà l’annuncio nel corso del Convegno dal titolo “Siciliani senza Sicilia. Ebrei di Sicilia in terra d'altri”.
Il convegno si terrà presso l'Aula Damiani Almeyda dell'Archivio Storico Comunale in via Maqueda a Palermo, il 12 gennaio alle ore 17, in memoria della espulsione degli Ebrei dalla Sicilia, avvenuta proprio il 12 gennaio 1493.
“E’ con grande gioia – afferma mons. Lorefice che proprio il 12 gennaio si troverà a Gerusalemme – che rispondiamo alla richiesta pervenutaci tramite Evelyne Aouate, presidente dell’Istituto Siciliano di Studi Ebraici, di avere un luogo di studio e di culto per la comunità ebraica di Palermo. La chiesa di Santa Maria del Sabato, da tempo inutilizzata per le celebrazioni liturgiche, ci è sembrata particolarmente significativa per il riferimento allo shabbat. Stiamo cogliendo, in questo momento storico così difficile, passo dopo passo, i frutti di un sincero cammino di dialogo e di cordiale amicizia”.
L'Oratorio di S. Maria delle Grazie, detta del Sabato, sorge nell’area un tempo occupata dagli antichi borghi ebrei della “Guzzetta” e della “Meschita”.
Il quartiere ebraico di Palermo, compreso tra via Maqueda e via Roma, mantiene ancora oggi, anche dopo cinquecento anni, alcune delle caratteristiche strutturali dell’edilizia ebraica, che prevedeva la possibilità di chiusura degli accessi identificabili in alcuni passaggi ad arco, inseriti nelle cortine edilizie delle strade.
E' proprio attraverso una cornice di passaggio, lungo l’attuale via Calderai, costituita dall'arco della Meschita, che è possibile accedere all'Oratorio della Compagnia di San Nicolò da Tolentino, che nel 1507 aveva edificato la propria chiesa lì dove esisteva, fino al 1492, una sinagoga, detta “Meschita”, nome con cui i cristiani chiamavano qualsiasi edificio sacro non cristiano.
NOTIZIE DIOCESIPA
1. Messa in Municipio. Lorefice: “Voi politici esistete perché gli altri stiano bene”
“Voi in quanto uomini che detenete l’autorità esistete affinché gli uomini stiano bene, soffrano meno, vivano un’esistenza senza conflitti”. Ad affermarlo l’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice in occasione della celebrazione della Messa di inizio anno a Palazzo delle Aquile, sede del Municipio.
“Se ci si dimentica di questa linea di condotta – ha proseguito – si tradisce il mandato di Gesù che si è fatto uomo per farsi carico della loro condizione. Il Vangelo è una luce che entra nella vita delle persone. Dobbiamo mantenere lo stupore nei confronti di questa verità per non perdere la forza e la volontà di continuare a cercare. I re Magi incarnano nella tradizione cristiana proprio il fatto di essere sempre alla ricerca, di non essere mai paghi di avere sempre la percezione dello scarto tra quello che è stato fatto e ciò che ancora deve essere raggiunto”.
In prima fila ad ascoltare le parole dell’Arcivescovo ci sono il sindaco, Leoluca Orlando, con la moglie Milly, il questore Guido Longo, il comandante interregionale dei carabinieri Silvio Ghiselli, il prefetto Antonella De Miro. E poi consiglieri, presidenti delle partecipate, dirigenti comunali.
A loro Lorefice si rivolge quando spiega che dalla loro azione, in quanto uomini e donne che detengono autorità, dipende la serenità con cui si vive in città. Da questa condizione discende il fatto che il precetto “amatevi gli uni gli altri, massima che racchiude la verità cristiana, delle città umane, possa trovare compimento e sostanza a prescindere dal credo di ciascuno”.
Un richiamo, insomma, ai valori dell’uomo e dell’accoglienza; ma anche all’uso sorvegliato, corretto, equilibrato, senza eccessi e giusto delle potestà e delle supremazie: solo così possono generare un rapporto rilassato fra le persone e si può favorire la convivenza.
Lorefice ha rivolto anche un pensiero alle periferie e cita l’esempio di Gesù che lascia Nazareth per la Galilea, terra ancora ostile. “Ma Lui – ha proseguito l’Arcivescovo – in una situazione di crisi non si scoraggia, va avanti, lotta, cerca la soluzione, comincia appunto dalla periferia, dalla Galilea delle genti, dove sa che deve arrivare la sua illuminazione. Gesù predica e dice che il regno dei cieli è vicino. Lo dice appunto dalla Galilea, dalla periferia che così diventa con la sua luce un luogo distante dalle tenebre”.
Al termine della messa si è svolta la cerimonia di deposizione di una corona di fiori davanti la statua di Santa Rosalia posta in cima di Palazzo delle Aquile da parte dei Vigili del Fuoco.
2. Le ultime nomine dell’Arcivescovo
L’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice ha provveduto alla nomina di nuovi vicari parrocchiali. Qui di seguito le nuove nomine e la data del provvedimento:
Il Rev.do don Mario Di Lorenzo, Vicario Parrocchiale della Parrocchia Natività della Beata Vergine Maria in Bagheria e il Rev.do don Antonio Cellini, Vicario Parrocchiale della Parrocchia Maria SS. Immacolata in Casteldaccia.
3. Servizio Catecumenale diocesano incontro di aggiornamento per catechisti
Giovedì 12 gennaio 2017 il Servizio Catecumenale diocesano diretto dal diacono Giovani Di Simone organizza un incontro di aggiornamento per i catechisti. L’appuntamento avrà luogo al secondo piano della Curia in via Bonello alle ore 16.30.
4. Percorso vocazionale a San Martino “Conosci Samuele?”
Nell’ambito del programma annuale della Pastorale vocazionale diocesana, domenica 15 gennaio 2017 si svolgerà un incontro del Percorso vocazionale “Conosci Samuele?” riservato a giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni.
L’incontro avrà luogo presso l’Abbazia di San Martino delle Scale alle ore 16.
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Dedicazione della chiesa e dell'altare di San Domenico
La Comunità dei Padri Domenicani di Palermo, nell'anno giubilare degli 800 anni dall'approvazione dell'Ordine dei Predicatori, invita tutto il popolo santo di Dio ed il Clero alla solenne Celebrazione Eucaristica della Dedicazione della chiesa e dell'altare di San Domenico. La celebrazione presieduta da mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo, avrà luogo sabato 14 gennaio 2017 ore 17.
“La dedicazione della chiesa – spiega il priore p. Sergio Catalano OP – è l’atto liturgico attraverso il quale l’edificio viene destinato in via esclusiva e definitiva al culto divino. Per quanto strano ciò possa sembrare, la chiesa conventuale di San Domenico, completata nel primo ventennio del ‘700 e da subito aperta al culto, non fu mai ufficialmente benedetta attraverso il rito proprio e i segni ad esso connessi”.
Oggi la comunità dei frati domenicani di Palermo e il suo priore, cogliendo l’occasione del Giubileo dell’Ordine dei predicatori per gli 800 anni dalla sua conferma ad opera di papa Onorio III, vogliono con questo atto confermare e rilanciare la presenza domenicana a Palermo.
Il rito, secondo il Pontificale Romano, prevede l’unzione del piano dell’altare e di dodici croci permanentemente affisse alle pareti della chiesa – entrambi realizzati per l’occasione su progetto degli architetti Alessi, Amara, Branciamore e Catalano – e la collocazione di una reliquia di santi domenicani nell’altare maggiore. In particolare, sarà posto un reliquiario del Settecento con frammenti dei corpi di San Pio V, San Pietro martire, San Raimondo da Peñafort, Santa Caterina da Siena, Santa Caterina de Ricci, San Ludovico Bertrando, San Giovanni da Salerno, Sant’Agnese da Montepulciano. L’argentiere Nino Amato ha curato la pulitura dell’altare. Nel rito verranno utilizzati i nuovi paramenti e corredi liturgici, anch’essi appositamente disegnati e realizzati.
La celebrazione sarà trasmessa i diretta streaming sul sito della Diocesi di Palermo www.diocesipa.it
2. A Baida il corso annuale di formazione per gli animatori della musica e del canto
“Il canto delle Acclamazioni del Popolo e il dinamismo della Fede celebrata” è il tema dell'annuale corso di formazione per gli animatori della musica e del canto, organizzato dalla sezione Musica della Commissione liturgica diocesana diretta dalla prof. Valeria Trapani. L'appuntamento avrà luogo nella casa diocesana di Baida il 15 gennaio 2017.
Programma:
ore 9 – Preghiera di inizio presieduta dall'Arcivescovo mons. Corrado Lorefice;
ore 9.30 – “Il canto delle Acclamazioni del Popolo e il dinamismo della Fede celebrata”, relazionerà don Domenico Messina, direttore dell'Ufficio liturgico della diocesi di Cefalù, e docente presso la Facoltà teologica di Sicilia
ore 12 – Celebrazione Eucaristica;
ore 13 – Pranzo;
ore 15 – Laboratori: 1. “Vocalità” Maestro Pietro Gizzi, Conservatorio “Vincenzo Bellini di Palermo 2. “Il canto del Preconio pasquale” Maestro Mauro Visconti Conservatorio “Vincenzo Bellini di Palermo;
ore 17 – Sintesi dei lavoratori e conclusioni.
Il pranzo presso la casa diocesana ha il costo di 15 euro. Info e prenotazioni: all’Ufficio liturgico tel. 091/6077225 – 377/1445660.
3. Nella Parrocchia di Sant’Atanasio si inaugura l’organo
Sabato 14 gennaio 2017, alle ore 21, sarà inaugurato l’organo della parrocchia, guidata dal parroco don Salvatore La Sala. Per l’occasione il maestro Mauro Visconti eseguirà un concerto di musica sacra, nel corso del quale si esibirà anche il coro Sancte Joseph.
4. Rinnovamento nello Spirito: anniversario del ritorno alla casa del Padre di padre Matteo La Grua
Il Rinnovamento nello Spirito di Palermo, in occasione del 5° anniversario del ritorno alla casa del Padre di padre Matteo La Grua, organizza un incontro diocesano. L’appuntamento avrà luogo domenica 15 gennaio 2017, alle ore 9.30, presso il Centro “Gesù liberatore” a Margifaraci.
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Giornata Mondiale dei Migranti: “Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”
“Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato”. E’ l’incipit del Massaggio del Santo Padre Francesco per la Giornata Mondiale dei Migranti che si svolgerà domenica 15 gennaio 2017 e che ha per tema: “Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”. Questo detto, infatti, traccia la via sicura che conduce fino a Dio, partendo dai più piccoli e passando attraverso il Salvatore, nella dinamica dell’accoglienza. Proprio l’accoglienza, dunque, è condizione necessaria perché si concretizzi questo itinerario: Dio si è fatto uno di noi, in Gesù si è fatto bambino e l’apertura a Dio nella fede, che alimenta la speranza, si declina nella vicinanza amorevole ai più piccoli e ai più deboli. Carità, fede e speranza sono tutte coinvolte nelle opere di misericordia, sia spirituali sia corporali, che abbiamo riscoperto durante il recente Giubileo Straordinario.
“Tutti desideriamo camminare insieme alla Chiesa palermitana – spiega p. Sergio Natoli omi dell’Ufficio Migrantes – e, ci impegniamo a sostenere l’azione pastorale verso e con i migranti. A tale scopo, ricordo che la raccolta della Giornata, per volontà dei Vescovi Italiani, va devoluta alla Fondazione Migrantes. L’ufficio di cassa della Curia è aperto per raccogliere le offerte”.
2. Centro Studi Cammarata: incontro di studio a partire dalla “Laudato si’”
Mercoledì 18 gennaio 2017, alle ore 17, nell’Auditorium della Bcc “G. Toniolo” di San Cataldo, si terrà l’incontro di studio: “Generare processi, non occupare spazi di potere”: un dialogo sulla necessità di rinnovare la politica a partire dalla “Laudato si’”.
Interverranno Michele Pennisi su “Spiritualità e politica”, Giuseppe Notarstefano su “Economia e politica”, Salvatore Taormina su “Società e politica”, Bruno Tabacci su “Potere e politica” e Massimo Naro su “Introduzione e conclusioni”.
3. Sul Tgweb la donazione dell'Oratorio di Santa Maria del Sabato alla Comunità ebraica
La donazione dell’Oratorio di Santa Maria in Sabato alla Comunità ebraica, il bilancio di 33 anni di attività della “Casa dei giovani” e il calendario del Seminario per sostenere i bisogni dell’istituzione dove si formano i futuri presbiteri. Sono alcuni dei servizi che questa settimana, propone il Tgweb dell’Arcidiocesi di Palermo, il magazine, ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, con la collaborazione dei Servizi informatici che viene postato il sabato sul sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi e sul sito dell’Arcidiocesi.
Guarda il Tgweb: https://www.youtube.com/user/tgwebdiocesipa