La Cattedrale casa di tutti i Popoli

IN QUESTO NUMERO

 IN PRIMO PIANO

  • Gli auguri dell’Arcivescovo per il nuovo anno

NOTIZIE DIOCESIPA

  • La Cattedrale casa di tutti i Popoli
  • L’Arcivescovo incontra i giovani del II Vicariato

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • Auguri dalla missione Speranza e Carità
  • Presepe vivente nella Parrocchia Maria SS delle Grazie
  • Presentazione del Dizionario enciclopedico dei pensatori e dei teologi di Sicilia. Dalle origini al sec. XVIII

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • Ecumenismo e dialogo – Programma 2019
  • Sul Tgweb l’Arcivescovo augura un Natale di Pace e accoglienza

 L’OPINIONE DI… Giovanni Di Cara*

  • L’anziano nella Bibbia

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IN PRIMO PIANO

1. Gli auguri dell’Arcivescovo per il nuovo anno

Cari e pregati auguri di un Nuovo Anno;

di un tempo opportuno per decentrarci da noi stessi,

conformare la nostra umanità a quella del Signore Gesù;

per riconoscerLo, amarLo e servirLo in tutti, specialmente nei piccoli, nei poveri, nei sofferenti, nei profughi.

Un caro abbraccio di pace a tutti.

+ don Corrado

Vescovo di Palermo

NOTIZIE DIOCESIPA

1. La Cattedrale casa di tutti i Popoli

“La barca, la barchetta, i barconi, segno di speranza per chi ci sale sopra perché cerca una vita migliore lontano dai conflitti, dalla fame endemica, dalle speculazioni finanziarie ed economiche perpetrate da lungo tempo dalle multinazionali e dai Paesi che continuano a trattare come “colonie economiche”, come riserve dove prendere senza scrupoli”. Ad affermarlo p. Sergio Natoli omi, responsabile dell’Ufficio Migrantes che organizza domenica 6 gennaio 2019, alle ore 10 nel piazzale della Cattedrale di Palermo, la festa di tutti i popoli che sono invitati a manifestare la volontà di voler vivere nel medesimo territorio in armonia e pace. Al termine si svolgerà una celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo, mons. Corrado Lorefice, alle ore 11.

“Come ogni anno la nostra Cattedrale di Palermo sarà la “casa di tutti i popoli” dove convergeranno uomini, donne e bambini provenienti dai 5 continenti – aggiunge p. Natoli – ma che vivono nella nostra città: immigrati e nativi formiamo una sola famiglia umana, una sola famiglia di figli Dio. Saremo accolti dall’Arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice e vivremo un momento di fede nel Figlio dell’uomo che con la sua nascita – aggiunge p. Sergio Natoli omi – continua ad attirare a sé ogni persona. La silenziosa presenza di molte religiose, provenienti da altre parti del mondo, che sono al servizio dei più deboli, arricchisce ed abbellisce questa assemblea. I bambini, infine, saranno il segno di speranza di quell’umanità che vuole traghettare verso la pace. Ai piedi del bambinello porteranno la loro barchetta”.

 2. L’Arcivescovo incontra i giovani del II Vicariato

“Dio si scopre camminando” è il tema degli incontri che l’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice avrà con i giovani nel corso dell’anno pastorale 2018/2019. Le iniziative sono state organizzate dal Servizio Pastorale giovanile, diretto da don Giuseppe Calderone.

Nel II Vicariato l’Arcivescovo incontrerà i giovani, giovedì 10 gennaio 2019, alle ore 21 per un incontro preparatorio nella chiesa di Maria Immacolata Concezione al Capo e venerdì 18 gennaio 2019, alle ore 21 nella Parrocchia di Sant’Antonino alla stazione.

Gli incontri con la Lectio si svolgeranno il 31 gennaio 2018, 21 febbraio 2019 e 14 marzo 2019.

 

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

1. Auguri dalla missione Speranza e Carità

Tanti anni fa un fratello che dormiva per strada, Ibrahim, compose una poesia che donò ai volontari della Missione notturna. La poesia dedicata ai fratelli che vivono per strada ad un certo punto diceva: la Speranza e la Carità dei volontari che andavano a trovarlo sono la sua coperta. Alcuni giorni fa si è ricordato Aldo Abdellh, un fratello che dormiva sotto i portici di piazzale Ungheria, a Palermo, e che purtroppo è rimasto vittima di un assurdo, quanto efferato e inqualificabile gesto di violenza.  L’evento induce a riflettere  sulle  gravi  emergenze  che  si  vivono  nella  nostra  società: l’emergenza dei poveri e dei giovani che spesso vivono e vagano senza punti di riferimento. Bisogna fare qualcosa e ognuno deve fare la sua parte, anche piccola. Desideriamo  condividere  il  video “Missione  chiama  Missione”, in cui Fratello  Biagio, dal suo pellegrinaggio attualmente a Fatima, ci ha inviato gli auguri di un Buon Natale e di Buon anno 2019.

Nel video Fratel Biagio vuol farci riflettere su quanto accaduto e che tipo di messaggio in sè ha portato per questo periodo per noi di festa. Il video contiene, tra l’altro, immagini e dialoghi con Aldo. Nel video vediamo anche alcuni ragazzi e volontari della Missione di Speranza e Carità che hanno voluto pregare nel luogo dove viveva Aldo.

Dice Fratel Biagio ai giovani: “Voi siete il futuro, la Speranza. Chi è destinato a cambiare il mondo siete voi e noi vi dobbiamo stare vicino”.

Pace e Speranza a tutti e un Augurio di un Buon periodo di feste natalizie, che possa essere un momento di riscoperta dei veri valori che nella nostra vita siamo chiamati a vivere. Come dice spesso Fratel Biagio: “Tutti insieme per costruire un mondo migliore e perché quello che è accaduto ad Aldo non accada mai più”.

Video: https://www.youtube.com/watch?v=47XRTJfo3Ms&feature=youtu.be

2. Presepe vivente nella Parrocchia Maria SS delle Grazie

“Gesù a Conte Federico” è il tema della prima edizione del Presepe vivente organizzato dalla Parrocchia Maria SS. delle Grazie di via Conte Federico a Palermo, guidata da don Cristian Nuccio. La manifestazione si svolgerà venerdì 4 e sabato 5 gennaio 2019 dalle ore 17 alle 22 e avrà luogo nel baglio della Parrocchia.

3. Presentazione del Dizionario enciclopedico dei pensatori e dei teologi di Sicilia. Dalle origini al sec. XVIII

Hanno collaborato 150 autori, sono state redatte 5.300 voci, l’opera di 12 volumi, ha un complessivo di 5.125 pagine e vi sono inseriti 88 ritratti a colori di personaggi illustri. Si tratta del Dizionario enciclopedico dei pensatori e dei teologi di Sicilia. Dalle origini al sec. XVIII a cura di Francesco Armetta (Salvatore Sciascia Editore, Caltanissetta-Roma 2018, voll. 12) che sarà presentato giovedì 10 gennaio 2019, alle ore 16.30, nell’Aula Magna “Card. S. Pappalardo” di via Vittorio Emanuele 463 a Palermo.

Saranno presenti il Gran Cancelliere della Facoltà Teologica di Sicilia mons. Corrado Lorefice, don Cosimo Scordato, Eugenio Guccione, Università di Palermo e Gaetano Bongiovanni, Sovrintendenza ai Beni Culturali di Palermo. Presiede Francesco Lomanto, Preside della Facoltà Teologica di Sicilia. Intervengono Salvatore Vacca, Direttore della Collana “Storia e Cultura di Sicilia”. Sarà presente il curatore.

“Il Dizionario enciclopedico restituisce alla storia la memoria dei tanti personaggi – scrive Francesco Lomanto, nella presentazione – che con la loro opera formativa hanno segnato in modo considerevole la storia e la vita dell’Isola. La ricostruzione storica di questo immenso patrimonio culturale, condotta con rigore scientifico, consente di accrescere la coscienza dell’identità locale, di offrire un sostegno alla memoria collettiva e di assicurare l’autentica e vitale trasmissione di questa memoria. Collocando, sullo sfondo dei personaggi, il percorso storico della memoria collettiva nel quadro più ampio degli avvenimenti nazionali e sopra-nazionali, tale ricostruzione permette all’identità locale di pensarsi in rapporto ad altre, e poiché nella storia dell’Occidente europeo l’identità cristiana sta alla base di una città, di un territorio, di una regione, l’indagine storica aiuta anche a cogliere il rapporto stretto della tradizione cristiana con le comunità locali come articolazione imprescindibile dell’identità civile”.

Info: Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” Via Vittorio Emanuele, 463 – 90134 Palermo Tel. 091/331648 – Fax 091/6111870 – E-mail: info@fatesi.it – www.fatesi.it

 

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

1. Ecumenismo e dialogo – Programma 2019

Predisposto il programma delle attività ecumeniche a Palermo.

Giovedì 17 gennaio 2019

ore 18 – Giornata del dialogo Ebraico – Cristiano. Commenti  al Libro di Ester;

Martedì  22  gennaio 2019

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18 – 25 Gennaio) “Cercate di essere veramente giusti “ (Dt 16, 18 – 20);

ore 18 – Celebrazione Ecumenica nella Parrocchia S. Antonio di Padova all’Arenella via S. Vincenzo De Paoli a Palermo, guidata dal Parroco don Francesco Di Pasquale;

Venerdì  25  gennaio 2018

ore 18,00 – Giornata del Padre Nostro – Preghiera Ecumenica Parrocchia San Giuseppe  Via Papa Giovanni Paolo II, 29 a Villabate;

Domenica  17  febbraio 2019

Ore 10.30 – Culto con Santa Cena nella Chiesa Valdese di Via Spezio dietro il Politeama;

ore 13,00 – Agape fraterna;

La Chiesa valdese ricorda la “Concessione delle  libertà civili ” date il 17 febbraio 1848

Venerdì  1  marzo 2019

ore 18.45 – Giornata mondiale di Preghiera delle donne “Venite tutto è pronto” – Vangelo di Luca 14, 15-24 la parabola degli invitati scortesi presso la Parrocchia Maria Madre della Chiesa Viale Francia a Palermo;

Martedì  2  aprile  2019

Ore 18.30 – Incontro in preparazione alla Pasqua Chiesa Evangelica Valdese – Metodista Via Spezio – dietro il Politeama

19 aprile 2019 – Pasqua Ebraica

21 aprile 2019 – Pasqua Cattolica ed Evangelica

28 aprile 2019 – Pasqua Ortodossa

Dal 10 al 15 aprile 2019 dinanzi al Teatro Massimo “Bibbia Expo”, la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno propone un percorso culturale dentro la Bibbia per incontrare Gesù, l’apice della rivelazione dell’amore divino.

Martedì  28  maggio  2019

ore 18.30 – Incontro in preparazione alla Pentecoste: Chiesa Evangelica della Riconciliazione presso la Parrocchia S. Giuseppe Cottolengo Largo Giovanni Zappalà, 16 a Palermo

9 Giugno 2019 – Pentecoste Ebraica Shavuot

9 Giugno 2019 – Pentecoste Cattolica ed Evangelica

18 Giugno 2019 – Pentecoste Ortodossa

Giovedì  11  luglio 2019

Ore 11,00 – l’Arcivescovo di Palermo apre le porte a tutti i popoli.

2. Sul Tgweb l’Arcivescovo augura un Natale di Pace e accoglienza

L’Arcivescovo invita ad un Natale di Pace e accoglienza, la Caritas si mobilità per un Natale di condivisione con gli ultimi, con il Natale sono tanti i presepi che vengono allestiti per tramandare una tradizione religiosa e culturale. Sono alcuni dei servizi che questa settimana, propone il Tgweb dell’Arcidiocesi di Palermo, il magazine, ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, con la collaborazione dei Servizi informatici che viene postato il sabato sul sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi e sul sito dell’Arcidiocesi.

Guarda il Tgweb: https://www.youtube.com/user/tgwebdiocesipa

 

L’OPINIONE DI… Giovanni Di Ca

1. L’anziano nella Bibbia

Continuiamo a riflettere sul Documento del Pontificio Consiglio per i Laici del 1999, ad oggetto: “La dignità dell’anziano e la sua missione nella Chiesa e nel mondo”.

Abbiamo trattato, nella seconda Riflessione, dei Carismi della Vecchiaia, aggiungiamo ora: “Per comprendere  a fondo  il senso ed il valore della vecchiaia, bisogna aprire la Bibbia. Solo la luce della Parola di Dio, infatti, ci rende capaci di scandagliare la piena dimensione spirituale, morale e teologica di questa stagione della vita.

Si ha così l’impressione che la vecchiaia  sia e debba essere una beatitudine, perché la vita è il bene supremo e vivere a lungo, fino alla “sazietà dei giorni”, può significare pervenire alla sapienza del cuore ed assumere una funzione testimoniale per le nuove generazioni. Come stimolo  a ripensare il significato della terza e quarta età, si propongono alcuni spunti biblici corredati da osservazioni  o riflessioni sulle sfide presenti nella Società contemporanea. Onora la persona del  vecchio  (Lv (29,32).

“La stima per l’anziano nelle Scritture si trasforma in legge:  “Alzati davanti a chi ha i capelli bianchi… e… temi il tuo Dio” ed ancora : “Onora  tuo padre e tua madre”. Una delicatissima esortazione  in favore dei genitori, specialmente nella loro età senile, si trova nel terzo capitolo del Siracide (vv 1-16), che si conclude con un’affermazione di particolare gravità: “Chi abbandona  il padre è come un bestemmiatore, chi insulta la madre è maledetto dal Signore”.

Occorre adoperarsi per arginare la tendenza, oggi assai diffusa, ad ignorare gli anziani, ad emarginarli,  educando  le nuove generazioni a non abbandonarli, perché giovani, adulti e    anziani hanno bisogno gli uni degli altri.

“La storia dei patriarchi è particolarmente eloquente, a tal proposito. Quando Mosè vive l’esperienza del roveto ardente,  Dio gli si presenta così:  Io sono il Dio di tuo padre, il Dio di   Abramo, di Isacco, di Giacobbe (Es. 3,6).

Dio, cioè, lega il proprio nome ai grandi vecchi  che rappresentano la legittimità e la garanzia della fede di Israele. La potenza di  Dio si rivela anche nella età senile, quando è segnata da limiti e difficoltà: il disegno di salvezza di Dio si attua pure nella fragilità di corpi non più giovani, deboli, sterili e impotenti. Così dal grembo di Sara e dal corpo centenario di Abramo nasce il popolo eletto; dal grembo sterile  di Elisabetta e da un vecchio carico di anni, Zaccaria, nasce Giovanni Battista precursore di Cristo. Pensiamo anche al vecchio Simeone ed alla profetessa Anna che, mossi dallo Spirito, con passo svelto e dimentichi del peso dei loro  anni,  ormai avanzati, si recano al tempio ed accolgono Gesù, profetizzando su di lui e su Maria, sua madre”. Si può, pertanto, affermare  che, anche quando la  vita assume le sembianze della debolezza, l’anziano ha sempre motivo di ritenersi  strumento della storia della salvezza. Nell’antico Testamento la longevità viene, infatti, presentata come la promessa di Dio a chi è fedele e viene intesa come una nuova stagione della vita: “Lo sazierò di lunghi giorni e gli mostrerò la mia salvezza”. (Sal 90, 16). Ricordiamoci, dunque, che in ogni età il Signore chiede  a ciascuno l’apporto dei propri talenti, perché il servizio al Vangelo non è questione di età. Ed allora, non resta che affidarci al volere di Dio.

* Responsabile del Servizio per la Pastorale degli Anziani